Non conosciamo la situazione di Callmau, viaggiamo su supposizioni, io per primo.
Quando non si ha alle spalle un discreto curriculum e si ha tanta voglia di fare esperienza di vita e professionale all'estero si può accettare tranquillamente uno stipendio iniziale così (i miei primi salari italiani erano -proporzionalmente al costo della vita - altrettanto smilzi)
Lo stesso vale se si decide di fuggire dall'Italia perchè si vuole cambiare radicalmente vita : uno accetta quello che gli si presenta inizialmente, l'importante è andarsene.
Oppure vale anche se si vuole prendere un anno sabbatico con il solo scopo di migliorare il proprio inglese (guadagno poco, arrotondo con i soldini che mi sono messo da parte in italia per questo progetto... e se mi piace magari ci resto)
Cambia il discorso se l'Irlanda vuole invece essere il paese dove proseguire un'esperienza professionale già avviata
Dopo queste mie pillole di banalità
confesso che le mie inquietudini da voglia di emigrare in Irlanda in questi mesi si fanno sentire abbastanza forte . Il lavoro qui in Italia non va male, ho una casa di mia proprietà e frequento un ambiente che parla la mia lingua.
Ma il prossimo autunno vorrei iniziare a mandare curricula e sondare il terreno lavorativo dell'Isola (...with a little help from my irish-italian friends
)