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Cuore fa rima con... suore!

Ultimo Aggiornamento: 07/05/2004 16:13
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06/05/2004 10:28
 
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Ebbene sì, anche le suore hanno un cuore!

Forse.

Scusate la lieve vena polemica ed anticlericale. Chi la pensa diversamente mi insulti tranquillamente.



Vi allego l'atricolo de "La Repubblica"



Il "mea culpa" totale e sincero delle religiose irlandesi
La storia fu raccontata in un film del regista Mullan
Gli abusi di Magdalene
le suore chiedono scusa

di MARCO POLITI



CITTA' DEL VATICANO - Vinse il Leone d'oro nel 2002 il film "Magdalene" che mostrava i conventi-lager irlandesi dov'erano rinchiuse a lavare panni sporchi vita natural durante le "ragazze peccatrici". Oggi le Suore della Misericordia, che gestivano quelle tristi case di rieducazione, hanno chiesto pubblicamente perdono a Dublino a tutte le vittime, cui hanno causato traumi fisici e psichici.

Successe il finimondo quel settembre 2002 al festival del cinema di Venezia. Peter Mullan, il regista, si era documentato bene ed era stato franco: "I conventi Magdalene - dichiarò - non erano altro che grandi lavanderie gestite dalla gerarchia ecclesiastica, in cui le penitenti recluse lavoravano come schiave... Ragazze colpevoli di avere offeso Dio, perché diventate madri senza essere sposate, perché stuprate e quindi cadute in peccato mortale". Le reazioni ecclesiastiche al premio furono roventi. Film "ridicolo e infame", commentò il critico dell'Avvenire. "Caricatura mal riuscita... provocazione rabbiosa e rancorosa", sentenziò l'Osservatore romano.

Nella capitale irlandese suor Breeg O'Neill ha letto ieri alla stampa un comunicato di un'onestà e di una sincerità totale. Rivolgendosi idealmente a quanti sono stati "feriti e traumatizzati" nei loro istituti o nei loro orfanotrofi le Suore della Misericordia dichiarano: "Senza alcuna riserva e incondizionatamente noi ci scusiamo di fronte a ciascuno di voi per la sofferenza che abbiamo potuto causare. Noi esprimiamo il nostro sincero dolore e domandiamo il vostro perdono".

Era già successo che negli anni scorsi le Suore della Misericordia e altre congregazioni religiose avessero formulato scuse per abusi commessi, ma è la prima volta in assoluto che tale richiesta è così diretta e incondizionata. A Dublino, dall'aprile del 2000, è al lavoro una commissione governativa che sta indagando su tremila denunce di abusi e maltrattamenti, che risalgono anche agli anni Quaranta. (Gli eventi descritti nel film "Magdalene" erano peraltro sorprendentemente recenti, perché accaduti negli anni Sessanta). La commissione ha anche il potere di stabilire risarcimenti e la dichiarazione delle Suore della Misericordia è intervenuta proprio mentre un uomo di cinquantasette anni sta continuando uno sciopero della fame da tre settimane davanti al parlamento, in segno di protesta per il risarcimento giudicato irrisorio.
"Noi riconosciamo che questa dichiarazione potrà essere considerata insufficiente e tardiva - ha ammesso suor O'Neill - ma noi la facciamo egualmente nella speranza che sia una tappa supplementare nel lungo processo di guarigione delle sofferenze, che la nostra congregazione ha provocato".

A onore del vero le religiose italiane avevano da subito accettato il film come un invito a procedere ad un esame di coscienza. "Un film ben costruito - scrissero nell'organo ufficiale dell'Usmi, l'organizzazione che riunisce tutti gli ordini religiosi femminili italiani - che riesce a trascinare lo spettatore nello stesso movimento di odio e repulsione verso una morale rigidista... una buona lezione". Perché il messaggio cristiano "ha bisogno di testimoni credibili".


(6 maggio 2004)
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"Ninety per cent of my money went
on drink, fast cars and women...
I wasted the rest."
George Best
06/05/2004 10:40
 
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Martina (o Contec, non ricordo...) tempo addietro segnalarono un film irlandese che precedette Magdalene di qualche anno e che trattò lo stesso tema... Non ricordo più il topic, chi mi dà titolo e dati ?

07/05/2004 16:09
 
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Mah, forse l'ha segnalato contec, io non ricordo.... sull'argomento segnalo senz'altro un bel libro, The Light in The Window di chi no mi ricordo più il nome (scusate sono fusa, ho appena dato tre esami in tre giorni [SM=g27825] ) e sicuramente Moral Monopoly di Tom Inglis, che tratta un bel po' di scandali della chiesa irlandese, certamente non solo quello delle magdalene laundries.
Le sister of mercy hanno chiesto ufficialmente scusa ed era anche ora. c'è una associazione di vittime di abusi delle suddette suore che fa campagna da anni per ottenere le scuse ufficiali... finalmente qualcosa si è mosso... [SM=g27829]

[Modificato da Corcaigh 07/05/2004 16.13]

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