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Parliamo di libri (The what are you reading right now thread...)

Ultimo Aggiornamento: 28/03/2007 09:30
09/07/2006 14:00
 
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Mah. Di Dan Brown non mi sono mai presa la briga di acquistare alcun libro ordre al Da Vinci Code. Sinceramente non mi interessa.

Se invece volete leggervi della fiction & science fiction di qualità, vi consiglio assolutamente Iain M. Banks. Lo scrittore scozzese ha scritto una tonnellata di libri, sia nel genere gothic (in cui si firma Iain Banks senza la M) che nel genere science fiction. Gramdi libri di intrattenimento e ben scritti, ottimi per l'estate. I libri del genere science fiction vanno letti secondo un certo ordine, consiglio a tutti di cominciare con Consider Phlebas o The Algebraist (uno dei suoi migliori). [SM=g27811]
Buona lettura!

P.S. Il suo sito ufficiale: www.iainbanks.net/index.htm

Una review di The Algebraist by The Guardian: books.guardian.co.uk/reviews/sciencefiction/0,,1333356...

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09/07/2006 14:08
 
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Re: boycott dan brown

Scritto da: clyve.50 08/07/2006 21.36
Oltretutto continua a copiare spudoratamente, quello sul ghiaccio, non ricordo neanche il titolo, per sentito dai promo parla di un meteorite sepolto nel ghiaccio che conterrebbe un segreto fondamentale per l'umanità.
E Peter Hoeg e il suo "Senso di Smilla per la neve"? (ci hanno fatto anche un film, passabile, con Daniel Byrne).
Ma la gente ha la memoria così corta e becca così tanto?



Il senso di Smilla per la neve l'ho letto almeno 10 anni fa e non me lo ricordo quasi per niente, anche se mi era piaciuto.
Ora sto leggendo "La testa degli italiani" di Beppe Severgnini, da non perdere!
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Good evening, there was already an injury, huh?

Giovanni Trapattoni, falling off his chair
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09/07/2006 16:05
 
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A me i libri di brown me li hanno regalati.
Peter Hoeg scrive sicuramente meglio, in ogni caso la trama del libro di dan brown è la fotocopia (portta ovviamente negli states) del libro di Hoeg.
11/07/2006 16:54
 
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Re: boycott dan brown
Scopro solo oggi questo pezzo di Stefano Benni... [SM=x145498] [SM=x145499] :

ARRIVA IL CODICE ROMANO
tratto da La Repubblica di venerdì 26 maggio 2006

Dan Brown è un profondo conoscitore della società e della cultura italiana. Ha studiato il Rinascimento italiano a Las Vegas, ha una collezione di cento gondole veneziane in plastica, e ha visitato il Colosseo in camper. Ma ora dall’Italia arriva la risposta al suo best-seller: il Codice Prodi, assai più complicato e misterioso del suo Codice da Vinci. Anticipiamo la trama: un custode del museo degli Uffizi viene trovato ucciso, con la gola tagliata. Prima di morire, però, riesce a spogliarsi nudo, a fare colazione e scrivere sul pavimento col sangue sei cantiche della Divina Commedia e una lunghissima serie di numeri misteriosi.
L’indagine viene affidata al commissario Borrelli e ai vicecommissari Montalbano e Al Bano. La Casa delle Libertà grida al regime. Il commissario Borrelli scopre che i numeri misteriosi riguardano i risultati delle partite truccate del campionato italiano, cioè quasi tutte. Si reca allora allo stadio Olimpico di Roma, dove scopre che il custode del campo è stato assassinato, ma prima di morire ha scritto col sangue, in area di rigore e in etrusco, due terribili segreti. Il primo è che l’Opus Dei e la Juventus sono in realtà la stessa organizzazione. Il secondo, ancor più sconvolgente, è che Gesù di Nazareth era in realtà italiano, figlio di un falegname emigrato, Peppino, e di sua moglie Maria. Inoltre Gesù aveva un fratello, Gegè, che dalla Palestina ritornò in Italia, aprì una pizzeria, ed ebbe sette figli. Il Graal, quindi, si troverebbe a Napoli. Borrelli piomba a Napoli, dove trova subito il calice del Graal, anzi gliene vengono venduti ben sedici. Ha il sospetto di essere stato fregato. Ma un templare anonimo gli spiega che la chiave finale della storia si trova in un dipinto segreto di Leonardo Da Vinci, "La Mona Lisa siliconata", in cui la celebre modella ostenta due carnose labbra da vamp. Il quadro si trova alla pizzeria O’Luvro. Borrelli piomba sul posto, per scoprire come al solito che il pizzaiolo è stato ucciso, ma prima di morire ha scritto col pomodoro e con i carciofini un misterioso elenco di nomi.
Il commissario e il suo staff stanno alzati tutta la notte per decrittare l’elenco con un supercomputer, finché la mattina la donna delle pulizie spiega loro che i nomi sono quelli dei venticinque ministri e dei settanta sottosegretari del governo Prodi. Recatosi dal premier, Borrelli gli racconta tutto, spiegando che il pericolo maggiore è che il dittatore dell’opposizione, Silvio, notoriamente megalomane e iscritto a logge segrete, sta già cercando di farsi passare per discendente di Gegè e Gesù. Ha chiesto per diritto divino l’annullamento dei due ultimi scudetti, delle elezioni e del processo di Norimberga.
Prodi ascolta pazientemente e poi spiega a Borrelli che in effetti quella storia è un pasticcio insensato degno di Dan Brown, ma è roba da niente di fronte al pasticcio che ha di fronte lui, e cioè tenere insieme una coalizione con ex democristiani, ex giudici, ex socialisti, ex comunisti, comunisti riformisti, comunisti moderati, comunisti operaisti, marxisti-evangelisti, gesuiti-giacobini, no global-no party, radicali filoamericani, radical-carmelitani, interventisti-pacifisti e laico-cresimandi, ognuno che dice la sua e ognuno con ambizioni da leader. Ciò detto congeda Borrelli e si mette al lavoro. Qual è il finale? Non lo sappiamo, ma si prevede grande suspense. Possiamo solo dire che dal libro verranno tratti un film, un videogioco, un album di figurine, un disco e un partito politico. Ma soprattutto, col ricavato del Codice Prodi si spera di colmare la voragine del debito pubblico. Se ogni cittadino italiano ne compra milleduecento copie, andiamo in pari. Aiutate la cultura e la patria.



Stefano Benni

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11/07/2006 17:12
 
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Ieri in treno...
...mi sono letto "L'occhio del male" di Stephen King, preso tra i libri vecchi della libreria di mia suocera. Non so se qualcuno di voi l'ha letto. La storia è affascinante, anche se il finale l'ho trovato prevedibile ed alquanto deludente.

Dimagra!
11/07/2006 17:35
 
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Re: Re: boycott dan brown

Scritto da: Corcaigh 11/07/2006 16.54
Scopro solo oggi questo pezzo di Stefano Benni... [SM=x145498] [SM=x145499] :

ARRIVA IL CODICE ROMANO
tratto da La Repubblica di venerdì 26 maggio 2006

Dan Brown è un profondo conoscitore della società e della cultura italiana. Ha studiato il Rinascimento italiano a Las Vegas, ha una collezione di cento gondole veneziane in plastica, e ha visitato il Colosseo in camper. Ma ora dall’Italia arriva la risposta al suo best-seller: il Codice Prodi, assai più complicato e misterioso del suo Codice da Vinci. Anticipiamo la trama: un custode del museo degli Uffizi viene trovato ucciso, con la gola tagliata. Prima di morire, però, riesce a spogliarsi nudo, a fare colazione e scrivere sul pavimento col sangue sei cantiche della Divina Commedia e una lunghissima serie di numeri misteriosi.
L’indagine viene affidata al commissario Borrelli e ai vicecommissari Montalbano e Al Bano. La Casa delle Libertà grida al regime. Il commissario Borrelli scopre che i numeri misteriosi riguardano i risultati delle partite truccate del campionato italiano, cioè quasi tutte. Si reca allora allo stadio Olimpico di Roma, dove scopre che il custode del campo è stato assassinato, ma prima di morire ha scritto col sangue, in area di rigore e in etrusco, due terribili segreti. Il primo è che l’Opus Dei e la Juventus sono in realtà la stessa organizzazione. Il secondo, ancor più sconvolgente, è che Gesù di Nazareth era in realtà italiano, figlio di un falegname emigrato, Peppino, e di sua moglie Maria. Inoltre Gesù aveva un fratello, Gegè, che dalla Palestina ritornò in Italia, aprì una pizzeria, ed ebbe sette figli. Il Graal, quindi, si troverebbe a Napoli. Borrelli piomba a Napoli, dove trova subito il calice del Graal, anzi gliene vengono venduti ben sedici. Ha il sospetto di essere stato fregato. Ma un templare anonimo gli spiega che la chiave finale della storia si trova in un dipinto segreto di Leonardo Da Vinci, "La Mona Lisa siliconata", in cui la celebre modella ostenta due carnose labbra da vamp. Il quadro si trova alla pizzeria O’Luvro. Borrelli piomba sul posto, per scoprire come al solito che il pizzaiolo è stato ucciso, ma prima di morire ha scritto col pomodoro e con i carciofini un misterioso elenco di nomi.
Il commissario e il suo staff stanno alzati tutta la notte per decrittare l’elenco con un supercomputer, finché la mattina la donna delle pulizie spiega loro che i nomi sono quelli dei venticinque ministri e dei settanta sottosegretari del governo Prodi. Recatosi dal premier, Borrelli gli racconta tutto, spiegando che il pericolo maggiore è che il dittatore dell’opposizione, Silvio, notoriamente megalomane e iscritto a logge segrete, sta già cercando di farsi passare per discendente di Gegè e Gesù. Ha chiesto per diritto divino l’annullamento dei due ultimi scudetti, delle elezioni e del processo di Norimberga.
Prodi ascolta pazientemente e poi spiega a Borrelli che in effetti quella storia è un pasticcio insensato degno di Dan Brown, ma è roba da niente di fronte al pasticcio che ha di fronte lui, e cioè tenere insieme una coalizione con ex democristiani, ex giudici, ex socialisti, ex comunisti, comunisti riformisti, comunisti moderati, comunisti operaisti, marxisti-evangelisti, gesuiti-giacobini, no global-no party, radicali filoamericani, radical-carmelitani, interventisti-pacifisti e laico-cresimandi, ognuno che dice la sua e ognuno con ambizioni da leader. Ciò detto congeda Borrelli e si mette al lavoro. Qual è il finale? Non lo sappiamo, ma si prevede grande suspense. Possiamo solo dire che dal libro verranno tratti un film, un videogioco, un album di figurine, un disco e un partito politico. Ma soprattutto, col ricavato del Codice Prodi si spera di colmare la voragine del debito pubblico. Se ogni cittadino italiano ne compra milleduecento copie, andiamo in pari. Aiutate la cultura e la patria.



Stefano Benni





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11/07/2006 18:12
 
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ho appena acquistato "Il Corpo" di Umberto Galimberti. e già dalle prime pagine mi sa di illuminante... spero non sia l'ennesimo uovo di colombo...

[Modificato da cerry 11/07/2006 18.12]

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24/07/2006 11:37
 
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Ho terminato "Niente di vero tranne gli occhi", di Giorgio Faletti.

Una lettura leggera, all'inizio un po' pesante perché troppo descrittiva e quindi non lascia spazio all'immaginazione.

Il libro che segue è:



Auschwitz. La città, il lager. Un'indagine di estrema chiarezza sul principale campo di sterminio del Terzo Reich dove, secondo le stime più recenti, furono uccise almeno un milione e trecentomila persone deportate da tutta Europa in vagoni piombati. Per conoscere la storia e non dimenticare la Shoah.

E' un libro abbastanza interessante, racconta l'evoluzione di Auschwitz e dei lager distribuiti sul suolo cittadino.

La copertina è graficamente molto bella.

R
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segnalazione
Douglas Lindsay

Bottega degli errori (La)

Kowalski - Collana: Narrativa

Pagine 327 - Formato 13,5x20,5 - Anno 2006 - ISBN

Preso non ancora letto ...

note di copertina
Rasoi e pettini, Lancette e forbici. Questo è il mondo di Barney Thomson, barbiere di prima categoria ormai relegato alla poltrona in fondo. Tutto è cambiato dopo l'arrivo al salone di due colleghi giovani, simpatici, più bravi di Lui a parlare di calcio con i dienti. E sì, in effetti forse anche un po' più svelti ed efficaci con Le forbici... Non che sia imbranato, ma un taglio sbagliato può capitare anche a un grande maestro come Lui! E intanto piove. Piove. Piove. A Glasgow non fa che piovere. E sui giornali, più cupe dei nuvoloni che sovrastano La città, incombono da settimane Le notizie su un terribile serial killer.
Neanche a casa Barney può trovare pace. Sua moglie è incollata alla tv a guardare una soap opera dietro L'altra (o forse è sempre La stessa?), mentre sua madre è sempre più vecchia e stordita, tutta presa dagli orrendi sbobboni che rimesta in cucina... Ma è proprio alla mamma, come sempre, che Barney chiederà aiuto quando a un tratto si ritroverà con un cadavere nel bagagliaio e in pochi minuti il suo grigio tran tran si trasformerà in una Lotta contro il tempo e in una fuga dalla polizia. Tutta colpa delle sue mani maldestre e di un paio di forbici che, come tante altre volte, non hanno obbedito proprio fedelmente ai comandi... Un noir brillante, grottesco e mozzafiato, da un nuovo autore geniale come Tarantino e dissacrante come Invine Welsh.

Un barbiere senza qualità. Un serial killer che terrorizza Glasgow. Una città in cui non vuole smettere di piovere.
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"Last night I nearly died,
But I woke up just in time".
Duke Special
14/08/2006 22:30
 
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sfruttando lunghe traversate notturne in traghetto e serate in luoghi dove tanti erano i momenti serali di tranquillità assoluta, ho letto

OLTRETORRENTE
di Pino Cacucci

Un interessante romanzo storico ambientato a Parma mentre il fascismo muoveva i primi passi della presa del potere e alcuni eroici militanti della città emiliana cercavano di fronteggiare il nemico in una situazione disperata.
Molto interessante e avvincente, descrive una pagina di storia locale (ma non solo) che non conoscevo bene.




LA PRIMA GUERRA DEL FOOTBALL (e altre guerre di poveri)
di Ryszard Kapuscinski

Le cronache di guerra di un inviato polacco in Africa e Centroamerica : un libro che si divora velocemente e descrive la situazione allucinante di alcuni conflitti che hanno mietuto migliaia di vittime nel silenzio internazionale (o quasi)
Dello stesso autore avevo già letto Ebano e Lapidarium, sempre sullo stesso stile.





IN ASIA
di Tiziano Terzani

solo ora sto colmando la lacuna : confesso che preferisco di gran lunga il Terzani cronista che il Terzani "filosofo", forse neanche a lui quell'"aura mistica" che gli stanno appioppando post-mortem sarebbe piaciuta...
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16/08/2006 10:34
 
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11, Emerald Street
di Hugh O'Donnell

L'infanzia di un bambino dublinese, capace di compiere "miracoli", lontana dalla triste infanzia di McCourt (Le ceneri di Angela) ma capace di far sorridere come Roddy Doyle (Paddy Clarke ah ah ah).
Non è un romanzo autobiografico [SM=g27823]

«L'umorismo attinge alle vecchie "verità" irlandesi - la colpa e Dio, il peccato e il sesso furtivo, la superstizione, le pinte di Guinness, i pub e le patatine - e le rilegge attraverso l'innocenza di Robbie. La Dublino così bene evocata nel racconto sembra essere molto differente da quella politicamente corretta del vietato fumare di oggi...»
The Telegraph
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16/08/2006 12:31
 
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ho appena finito di rileggere il giardino dei finzi contini...
adesso non ci sono balle, devo solo buttarmi sullo studio [SM=g27825]
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19/08/2006 23:00
 
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Il dolore e la sua memoria
Diario di prigionia in Germania (1943-1945)

Come dicono titolo e sottotitolo, un libro sulla prigionia durante la seconda guerra mondiale, letta attraverso gli occhi di un ragazzo di 19 anni.

La scrittura è tipica della gente non molto istruita - tipica dei contadini di quel tempo, la punteggiatura è composta quasi solo da virgole però è un libro molto interessante per capire quei tragici anni.

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20/08/2006 16:53
 
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imperdibile nuovo irvine welsh
poche settimane fa irvine welsh ha presentato la sua nuova fatica, ovvero the bedroom secrets of the master chefs. inutile dire che da appassionato del mitico autore di trainspotting mi sono precipitato da eason a comprarlo!

dopo 62 pagine di lettura non posso che consigliarvelo caldamente!

la storia e' ambientata ad edimburgo, citta' natale di welsh, e riguarda due persone molto diverse tra loro, danny skinner il classico beone scozzese con inclinazione alla violenza ma abile a districarsi nelle insidie che la vita serve a ciascuno, e brian kibby cocco di mamma amante dei trenini elettrici (i modellini). cosa succede se il destino li fa lavorare nell'ufficio della pubblica igiene della capitale scozzese? la risposta pero' dovete trovarla da soli [SM=x145450]

a proposito, alla presentazione di bedroom secrets l'autore e' stato contestato [SM=x145481] da un gruppo di femministe che protestavano per una scena del libro in cui e' descritta con particolari "disgustosi" una notte di sesso con una donna di mezza eta'. la risposta di welsh e' stata: se non vi piace non compratelo...

che ne pensate? forse che il buon welsh sia andato fuori di testa avvitato in un delirio di onnipotenza, oppure e' lecito ignorare le critiche ricevute in questa maniera? personalmente avendo letto quasi tutti i suoi libri non ho mai notato un lato intollerante e maschilista in welsh, ma potrei sbagliarmi.

sperando di non avervi annoiato [SM=x145469] con le mie riflessioni della domenica pomeriggio saluto tutti i forumisti di altrairlanda

cheers from a dubliner [SM=x145427]
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21/08/2006 00:55
 
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ho appena finito un libro molto impegnato


[SM=g27830]

~
To strive, to seek, to find, and not to yield.
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...www.toireland.splinder.com...
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Re:

Scritto da: admin/moris 14/08/2006 22.30
OLTRETORRENTE
di Pino Cacucci

Un interessante romanzo storico ambientato a Parma mentre il fascismo muoveva i primi passi della presa del potere e alcuni eroici militanti della città emiliana cercavano di fronteggiare il nemico in una situazione disperata.
Molto interessante e avvincente, descrive una pagina di storia locale (ma non solo) che non conoscevo bene.



moris, ti consiglio di ascoltarti la canzone "L'Oltretorrente" dei miei amici Atarassia Grop [SM=g27811]

io mi stavo leggendo "Una pinta di inchiostro irlandese" di Flann O'Brien, titolo originale "At Swim-Two-Birds", già letto in lingua originale...
e mi sono letto "A Long Way Down" di Nick Hornby e ho cominciato, dello stesso, "High Fidelity"
_________________________________
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Re:

Scritto da: AleX.zero 21/08/2006 0.55
ho appena finito un libro molto impegnato


[SM=g27830]



pare che adesso esca anche il film!
..................................................
Thoughts, like fleas, jump from man to man, but they don't bite everybody.
Stanislaw J. Lec
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21/08/2006 14:58
 
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non ho resistito è ho comprato un altro libro di Aldo Busi: "bisogna avere i coglioni per prenderlo nel culo"... mi piace troppo come scrive [SM=g27828]
21/08/2006 23:05
 
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Re: imperdibile nuovo irvine welsh

Scritto da: robyxindublin 20/08/2006 16.53

sperando di non avervi annoiato [SM=x145469] con le mie riflessioni della domenica pomeriggio



Macchè, anzi... anch'io ho letto della nuova uscita, chissà se Guanda è pronta a sfornare anche l'edizione Italiana senza attendere troppi mesi... Vorrà dire che, con un piccolo sforzo, mi dedicherò all'originale, anche perchè, critiche o non critiche, io quel figlio di buona donna di Welsh non me lo lascio mai sfuggire [SM=g27823]
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21/08/2006 23:11
 
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Re: Re:

Scritto da: billingham 21/08/2006 0.59
io mi stavo leggendo "Una pinta di inchiostro irlandese" di Flann O'Brien, titolo originale "At Swim-Two-Birds", già letto in lingua originale...


Boh ma solo io sono tonta e non sono riuscita a leggerlo, manco in italiano quel libro? Va beh, a mia discolpa c'è da dire che ci ho provato a 17 anni, non ci ho capito niente, e l'ho mollato senza dargli seconde chances...Billi, dici che è il caso?

[Modificato da Inismeain 21/08/2006 23.12]

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In vendita a prezzo di realizzo antico paese recentemente frazionato. Necessarie solo poche opere di ristrutturazione politica.
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Re: Re: Re:

Scritto da: Inismeain 21/08/2006 23.11

Boh ma solo io sono tonta e non sono riuscita a leggerlo, manco in italiano quel libro? Va beh, a mia discolpa c'è da dire che ci ho provato a 17 anni, non ci ho capito niente, e l'ho mollato senza dargli seconde chances...Billi, dici che è il caso?

[Modificato da Inismeain 21/08/2006 23.12]




a me è piaciuto molto...certo è che non è accessibilissimo in tante parti, scorre un po' lento in alcuni pezzi...
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welsh's bedroom secrets
la versione originale di bedroom secrets non mi sembra eccessivamente difficile da comprendere, a patto pero' di conoscere in maniera sufficientemente approfondita... gli insulti e le parolacce scottish style. nonostante cio', per coloro che al momento di trovano in eire il mio consiglio (a fini didattici ovviamente) e' quello di passare una bella serata in compagnia di mr guinness e di mr jameson in un pub e chiedere delucidazioni sul tema ai locali. potete anche farvi fare l'elenco della spesa da sobri da un vostro amico irish ma il divertimento verrebbe meno. ma non erano scottish style? vero. tuttavia molti sono in comune e quindi potreste accontentarvi cosi'. in alternativa potete fare un salto a edimbra citta' natale dello scrittore... in cui fra l'altro in questi giorni se non mi sbaglio si tiene il famoso festival.

a parte questa divagazione, volevo rendere partecipi coloro che ancora non si sono fiondati in libreria, per comprare bedroom secrets, di un frammento della mente devastata di danny skinner [SM=x145477] . il personaggio si trova in un pub di edimbra con il suo amico mckenzie [SM=x145444] e sebbene il giorno dopo ci sia una cruciale riunione (per la sua carriera nella municipalita') il nostro eroe pensa bene di straubriacarsi [SM=x145474] . particolare importante e' che le sue idee sulla revisione dei servizi del city council saranno messe a confronto diretto con quelle che a sua volta dovra' presentare brian kibby, oramai sua nemesi [SM=x145449] , ma con il quale per caso o destino la sua vita appare sempre piu' intrecciata. quello che mi ingolosisce di piu' personalmente e' pero' il modo in cui skinner pensa al suo rivale tra i fumi dell'alcol e con non meno psicotico disprezzo agli altri suoi colleghi e superiori (manco a dirlo!) nell'ottica del giorno seguente, oltre che alla oramai per me mitica not-giving-a-fuck-zone!

So McKenzie and Skinner drank with their customary enthusiasm, until Danny Skinner felt the delicious liberation of entry into the "not-giving-a-fuck-zone". Yes, work was only a few hours away now, but it could be light years. And what did it matter? He, Danny Skinner, could run rings round all of those second-rate wankers. Aye, he'd show that arse-licking, little bastard Kibby. His presentation was ready, well, as good as, and he'd blow them all away.

secondo me questa descrizione dei pensieri di skinner e' ferocemente fantastica! [SM=x145461] sembra pero' di sentire l'eco di bruce lennox, il protagonista di filth (il lercio nella traduzione italiana)... il che tuttavia non mi dispiace affatto...

sperando ancora una volta di non avervi annoiato (grazie moris [SM=g27811] ) vi saluto tutti dalla dirty old town (dove fra l'altro vive attualmente irvine welsh).

ps spero di non rovinarvi il libro raccontandovene qualche pezzo [SM=x145488] , nel qual caso fatemi un fischio!

cheers from a dubliner
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Ho appena finito di leggere "La testa degli Italiani" di Beppe Severgnini, l'Italia raccontata agli stranieri attraverso 10 località e 30 luoghi in cui viviamo.
Da non perdere.
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Good evening, there was already an injury, huh?

Giovanni Trapattoni, falling off his chair
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Uno che vi consiglio e che sto regalando tanto per compleanni e affini è "Cecità" di josè Saramago, una metafora della vita niente male, apaprte il fatto che mi piace molto il suo modo di scrivere e descrivere.
Di suo c'è anche "L'uomo duplicato", altrettanto bello e avvincente, certo sono romanzi molto particolari, a tratti surreali, ma godibilissimi che non riesci a staccartene perchè ti acchiappano! [SM=g27811]
conoscete?
Besos
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Ma se Laura fosse stata la moglie del Petrarca...lui...le avrebbe scritto sonetti per tutta la vita?

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http://unanotablu.blogspot.com/
12/09/2006 13:25
 
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Re: Il Codice da Vinci

Scritto da: jay.ren 07/07/2006 8.58
Dopo averlo tenuto sotto naftalina per parecchi mesi, mi sono deciso a leggere il libro che tanto scalpore ha suscitato in giro per il mondo.

R



Personalmente ho letto il Codice da Vinci e sto attualmente leggendo Angels and Demons...

In merito al primo mi é sembrato troppo un'"americanata", troppo costruito, quasi come se fosse pronto per il film..... il secondo non é male, soprattutto per quanto concerne tutta la spiegazione di come avviene l'elezione del nuovo Pontefice.
Direi che non é uno scrittore che mi esalta, lo leggo solo per curiositá.

Vorrei vivamente consigliare, invece, un classico della letteratura inglese: il ritratto di Dorian Gray, di Oscar Wilde, dall'inglese The portrait of Dorian Gray..
Un romanzo in stile gotico notevole, che regalo molto spesso.


P.s....... sto anche leggendo Snow White , giusto per approfondire il mio vocabolario di inglese....

[SM=g27819] [SM=g27819]


[Modificato da barbylucedistelle 12/09/2006 13.27]

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