PhD o Master in Irlanda (dritte)

Ok raga, ora ne so un po di più e poi ho più tempo per scrivere.

Ho appena finito gli esami del primo semestre del mio master in ingegneria (MSc.in Computer-Aided Mechanical-Manufacturing Engineering >>URL<<). Il master è full-time, ma c'è anche la possibilità di farlo part-time in due anni.
Il college è molto bello, il campus accogliente e non c'è nessun problema di ambientamento per gli studenti stranieri, dato che hanno un buon ufficio internazionale dove una "mamma" irlandese dà buoni consigli e incoraggia nel perseguire nello studio "because I know that you are a good student!". La palestra è spettacolare, con annessa piscina, sauna, stanza vapori , doccia rilassante e jacuzzi, tutto compreso! I ragazzi che frequentano il master (solo ragazzi ovviamente, come da sempre quando ho cominciato i miei studi in ingegneria...ma chi me l'ha fatto fare!?) sono per metà irlandesi, da tutte le città irlandesi intendo, e per metà internazionali, da tutte le parti del mondo intendo. Buona partecipazione di francesi, bangladeshesi (o come si dice), nigeriani, tedeschi. Io sono l'unico italiano.

I corsi del master sono stati 4 nel primo semestre da 7.5 crediti fomativi l'uno. Tutti hanno richiesto una percentuale più o meno alta di continuos assessment (relazioni scritte o report da cosegnare entro data stabilita durante l'anno su un argomento tratto alle lezioni). L'esame finale ha una percentuale complementare alla percentuale dei continuos assessment. Le lezioni non sono state troppo impegnative, i professori che insegnano in un thaught master (c'è anche il research master, che è retribuito...) non si preoccupano tanto di fare grandi performance, come un po succede in italia, e lasciano alla volontà dello studente già laureato di impegnarsi nella ricerca e nel proprio miglioramento autonomo.
Adesso me ne aspettano altri 4 nel secondo semestre e un conclusivo progetto finale che parte nel secondo semestre stesso e si prolunga fino a tutta l'estate, a quanto ho capito... .

Per quanto riguarda la difficoltà, un mio giudizio personale. Lo scenario (come dicono qua) è differente, molto dalla università italiana. Questi continuos assessment non sono la fine del mondo ma ti costringono a stare all'erta e un po in ansia tutto il semestre, anche perhè ti chiedi se il tuo inglese sia mai all'altezza. Gli esami finali sono altrettanto non trascendentali, ma qui la grande difficoltà è sapersi gestire i tempi (time management, come dicono sempre qua), perchè gli esami sono tutti in una settimana! Eh si, infatti io quando ho visto la tabella degli esami, non ci credevo e pensavo che non ce l'avrei mai fatta. Poi sono andato da "mamma" all' ufficio internazionaale e mi adetto che ero bravo e allora ci ho dato sotto. Credo che sia cmq un buon sistema, sapere gestire scadenze e tempi è una cosa che in italia se lo sono scordati, ecco perchè siamo tutti in ritardo e fuori corso. Magari con esami meno pesanti mallopposi, ma sintetici. In modo che in una settimana ti puoi fare 4 esami perchè fattibili, solo se sei capace di gestirti bene le settimane precedenti e dedicare a ogni modulo il gisto peso e tempo. Quello che forse ci richiedono un giorno se mai avremo un lavoro importente, credo.

Credo di averli fatti bene, in sede d'esame oa scritto 9 pagine protocollo per ogni esame in due ore. Magari fra le tante cavolate qualcosa di buono ho scritto!
Comunque, apparte i miei giudizi e esami, la facoltà è buona e anche quella di economia sembra altrettanto.

Per qunato riguarda l'ammissione ai master, alla DCU c'è una selezione non diretta, ma vogliono solo avere in mano i documenti che attestano laurea, inglese fluent e referenze. Poi ti comunicano se sei stato accettato o meno. Ma in generale vi posso dire che le possibilità sono alte, perchè il college tende ad accettare di buona lena studenti internazionali. Inoltre io ho beneficiato, e questa è un'altra delle cose che rendono la mia esperienza qui valida, dei fondi di un progetto a cui la facoltà partecipa attraverso i fondi europei. Il progetto si chiama "ESF-funded Graduate Skills Conversion Programmes" e praticamente consente di rispermaire un bel po agli studenti che, per fare questo master, devono converitire o reindirizzare i loro studi. Per cui, io e gli altri ragazzi non irlandesi, ci siamo rientrati tutti, dovendo convertire...le nostre lingue. Il risultato è una riduzione delle tasse da 7500 € come quella che pagano gli irlandesi, a 1400 miseri € che avrei pagato anche alla università italiana statale.

Insomma una bella esperienza comunque sia, anche se non è il Trinity!

Leo

Ps. ora ho capito che volevi dire per "dare di più", Nadia.

[Modificato da leo.leo.leo 31/01/2006 1.01]