Mah...
qui bisognerebbe fare una ulteriore distinzione tra consumatori e appassionati di musica.
Personalmente spero sempre che i secondi crescano di numero, forse lo faccio solo per egoismo poichè mi piacerebbe davvero tanto che le emittenti radiofoniche ed i locali iniziassero a programmare musica migliore, più creativa e meno banale.
Un esperto di musica classica a sua volta potrebbe rimproverarmi dicendo che occorre fare un'ulteriore distinzione tra appassionati di musica seria e appassionati di musica rock e lo stesso rimprovero potrebbe arrivare da un jazzista o da qualsiasi persona che ascolti musica ancora meno commerciale di quella che ascolto io (anche se molti generi jazz non dispiacciono neanche a me..)
Personalmente mi lascia molto amareggiato il sapere che gli ambasciatori internazionali della musica del paese in cui vivo e nella cui cultura sono cresciuto siano persone come il sig. Cotugno, la sig.ra Pausini o il sig. Ramazzotti
Allo stesso tempo provo la stessa sensazione quando vedo che il paese la cui cultura tanto mi appassiona venga associato da così tante persone ai Corrs o a certi cd di sedicente irish-folk suonato con la pianola bontempi ed i violini elettronici (con tanto di Yeppah ! stile country americano)
Ma, come ho sentito una volta dire in un bar " Desgustibus non est sputandum"