In anteprima, vi trasmetto un testo divertente di Valerio (il nostro toscano che vive a Cork)
Lo pubblicheremo presto anche sul sito
Da fuori la mia dimora risulta alquanto anonima; una classica bi-familiare all’Inglese.
Giardinetto sul davanti, garage, fiori sul vialetto d’ingresso, finestre immense,muri di cartapesta e carpet ovunque. Come inzio puo’ sembra noioso ma abbiate un minimo di pazienza intanto vi prego entrate.
“Quante bottiglie di Coca Cola! ma perche’ le tenete vicino ad ogni calorifero della casa?” “Coke? no non piu’; le bottiglie sono piene di ALE in fermentazione. Sapete il mio coinquilino ha la mania di farsi la birra in casa.” “cavolo na saranno circa 100 litri!” “Il fatto e’ che e’ solito offrirla ai suoi amici durante le serate dedicate al gioco di ruolo (non mi chiedere quale perche’ non lo so’ e in tutta sincerita’ non mi interessa saperlo) ed il gioco li rende davvero assetati.”
“ La porta davanti a voi porta alla dinning room ma vi avverto non vi spaventate entrandovi; perche’? non vi voglio rovinare la sorpresa aprite la e lo scoprirete.”
“Confessatelo quel dragone di circa 2 metri e mezzo un pochetto fa’ impressione; bhe vi capisco la prima volta che sono tornato dal pub allegrotto e me lo sono trovato davanti un pochetto mi ha fatto paura.” “Cos’e’? niente di particolare e’ il vessillo del reame medievale a cui appartengono.”
“E quel vasellame di foggia medievale e le candele nel bagno ma di chi sono?”.
“Sono sempre dei miei coinquilini, i due medievalisti; aspettate che ve li presento.” “Dovrebbero essere in salotto a guardare la televisione, come al solito.”
“Ecco lui e’ John 45enne Inglese di non so’ bene dove, con una grossa passione per la fantascienza, i film d’azione, i computers e le discussioni assurde (dopo 2 anni non ha ancora capito che a me non interessa parlare delle incongruenze e dell’inconsistenza di alcuni aspetti delle fiction sui viaggi spazio/temporali od intergalattici) e lei e’ Marina ..enne (sono pur sempre un galantuomo) Americana di nascita ma russa nella sua vita parallela da duchessa medievale.”
“Sembrano una bella coppia; ma da quando siamo qui non si sono spostati per un secondo dalla living room; non e’ che li infastidisce la nostra presenza?” “No non vi preoccupate e’ solo che entrambi soffrono di Tele-sofa’ dipendenza.
Se ci fate caso i cuscini del sofa’ hanno acquisito la forma anatomica dei loro sederi, e come potrebbe essere altrimenti: mangiano, leggono, lavorano seduti sul sofa’ ma soprattutto guardano la TV loro grande amica ed immancabile metronomo della loro vita domestica….”
“Comunque non sembrano poi cosi’ strani” “Su questo non ci metterei la mano sul fuoco e’ che semplicemente siamo lontani da un qual si voglia evento medievale.”
”Quando gli eventi si avvicinano la casa si trasforma in una via di mezzo tra una sartoria medievale ed un’arena da allenamento.
Ogni ambiente e’ invaso da abiti di velluto, stole di finta pellici, cappelli piumati, calzemaglie maschili, libri su abiti medievali, ricettari medievali, piatti e coppe in metallo, spade…..
Lui passa le giornte, tra una prova ed un altra del suo nuovo abito da cerimonia (l’ultimo era di velluto verde con perline e decorazioni dorate con tanto di sospensorio doraro e cappellone con piuma verde), esercitandosi alla scherma (uno di questi giorni mi infilza come un pollo), mentre lei cuce, decora, ricama, dipinge…..”
“Lei e’ molto brava nel taglio e cucito; in questo periodo sta’ pero’ lavorando al suo abito da sposa; e bene si si sposeranno presto con rito Odinista a cui ovviamente, essendo il bambino della casa (alla bellezza di 31 anni), sono stato invitato.” “In cosa consiste un rito odnista?”
“Se devo essere sincero non lo so’ proprio, ma spero solo che non abbia niente a che vedere con la festa del solstizio d’estate dove si sono conosciuti: una festa di odinisti nord-europei o americani che nudi danzano intorno ad un immenso falo’ in una sperduta foresta della Germania dell’Est (che non esiste piu’ ma suonava bene).
E poi vi stupite se ringrazio Dio per essere sfruttato al lavoro. A casa preferisco tornare solo a tarda sera e perche’ no, dopo essermi gustato un paio di pinte…