Stormont riparte (forse)

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4, 5, 6, 7
jay.ren
00giovedì 6 aprile 2006 15:31
Il primo ministro inglese e quello irlandese, nella conferenza tenuta al termine del loro incontro, hanno annunciato che l'Assemblea di Stormont verrà richiamata il 15 maggio, dopo quattro anni di sospensione.
Da quel momento, i due maggiori partiti politici del Nordirlanda, il DUP per la parte unionista e lo Sinn Fein per quella repubblicana, avranno sei settimane di tempo per eleggere un esecutivo.
Se i due partiti dovessero fallire l'obiettivo, i governi forniranno all'Assemblea ancora tre mesi per cercare di formare un'esecutivo multi-partitico.
Nel caso anche questo tempo aggiuntivo non dovesse bastare, gli stipendi e i benefit dei parlamentari non verrano più erogati e saranno i due governi a lavorare su una proposta di governo basata sugli Accordi del Venerdì Santo.

Fonte e notizia completa: Les Enfants Terribles
jay.ren
00giovedì 6 aprile 2006 17:09
Gerry Adams risponde
Dopo la pubblicazione del comunicato congiunto, firmato da Blair e Ahern, in seguito al loro incontro ad Armagh, il presidente Gerry Adams chiede agli unionisti di cogliere l'opportunità fornita dai governi inglese ed irlandese per ricostituire il power-sharing in Irlanda del Nord.
Ha apprezzato la sforzo di richiamare l'Assemblea per metà maggio, ma si è detto interessato all'agenda delineata dai primi ministri.
Il parlamentare di West Belfast ha rimarcato le concessioni fatte dal suo partito per riportare in vita il processo di pace, ma ora chiede che anche gli unionisti facciano uno sforzo in questa direzione. "Gli unionisti devono approfittare di questa opportunità, riguarda il futuro di tutti gli abitanti dell'isola".
Adams ha affermato che il suo partito avrà bisogno di delucidazioni da Blair e Ahern su alcune proposte illustrate oggi. "Sembra che i due governi stiano dicendo ai membri del DUP che se non salgono a bordo, l'Assemblea ripartirà senza di loro", ha concluso il presidente dello Sinn Fein.

Fonte: Les Enfants Terribles
jay.ren
00venerdì 7 aprile 2006 15:30
Bush appoggia la riapertura di Stormont
Il presidente dgli Stati Uniti George Bush preme sui leader politici nordirlandesi per permettere all'Assemblea di Stormon di ripartire.
Il comunicato della Casa Bianca afferma che "Il presidente Bush richiama tutti i partiti a cogliere questa opportunità di lavorate tutti insieme per avviare nuovamente il power-sharing e risolvere i problemi attuali. In particolare, chiediamo pieno appoggio alle popolazioni e un inequivocabile impegno a seguire le leggi, con la rinuncia a qualsiasi attività paramilitare e criminale. Rimaniamo risoluti nel nostro appoggio al processo di pace e agli sforzi fatti dai governi inglese ed irlandese per riportare una pace duratura, seguendo i proncipi degli Accordi del Venerdì Santo".

Fonte: www.lesenfantsterribles.org
jay.ren
00lunedì 10 aprile 2006 08:28
Peter Hain mette in chiaro le cose...
"L'Irlanda del Nord rimarrà nel Regno Unito. Se l'esperimento non funzionerà non vi saranno governi congiunti per amministrare la provincia. Non scherziamo nemmeno. La costituzionalità Britannica nella provincia non si tocca". Mette in chiaro il Segretario di Stato Peter Hain la funzione della legge che sancirà l'ultimo tentativo di restaurazione a Stormont. Il decreto d'emergenza entrerà in vigore prima della fine del mese. Londra allontana così le voci del " joint authority " con Dublino: "va contro i nostri principi costituzionali e contro il documento firmato nel '98".

Fonte: www.lesenfantsterribles.org/bollettini/
jay.ren
00sabato 15 aprile 2006 17:51
"Non faremo parte di questa farsa". L'SDLP non parteciperà ad un'Assemblea spogliata dei poteri
Al vetriolo Alaisdair McDonnell: per il consigliere socialdemocratico "Stormont senza poteri è una pagliacciata". L'SDLP si dice non interessato nell'invito del gorverno di Londra che a loro parere "suona come un insulto". McDonnell non ci sa e insiste "non abbiamo bisogno di riandare all'asilo per amministrarci". L'Assemblea è stata chiamata a riunirsi per il 15 maggio ma sono ancora molti gli interrogativi sulla reale fattibilità di questo nuovo disperato esperimento istituzionale.

Fonte: www.lesenfantsterribles.org

[Modificato da jay.ren 15/04/2006 17.55]

jay.ren
00venerdì 21 aprile 2006 11:49
Ex-Ipow Ministro della Giustizia?
La Camera dei Comuni ha rigettato la richiesta degli unionisti di vietare a Gerry Kelly (in foto), o a qualsiasi altro ex-carcerato, di occupare il posto di Ministro della Giustizia nella nuova Assemblea di Stormont.
L'emendamento rigettato, presentato da Sylvia Hermon dell'UUP, richiedeva agli eletti, tra le altre cose, il pieno appoggio all'operato della PSNI.

Gerry Kelly ha trascorso 19 anni in carcere, come membro di una unità IRA, responsabile della prima bomba esplosa a Londra nel 1972, e per aver sparato ad un secondino durante la fuga dal carcere di Maze nel 1983.
Come tutti gli arrestati dell'IRA, si era dichiarato prigioniero politico (Ipow, Irish Prisoner Of War).

Fonte: Bollettini Rusticani
jay.ren
00lunedì 24 aprile 2006 14:29
L'autogol di Hain
Peter Hain si è reso ridicolo, secondo i politici lealisti del Nordirlanda, affermando che essi non potranno più utilizzare la scusa del terrorismo dell'IRA per evitare di condividere il potere con lo Sinn Fein.
Il Segretario di Stato ha puntualizzato che la formazione paramilitare repubblicana sta rinunciando alle proprie attività criminose, muovendosi verso il terreno della politica e della democrazia.
Ma Ian Paisley Junior, del Democratic Unionist Party, ha ribattuto osservando che le parole di Hain sono in netto contrasto con il rapporto della Independent Monitoring Commission di febbraio, sul quale veniva affermato che i Provisional erano ancora coinvolti in attività criminali , proseguivano con la raccolta di notizie di intelligence e possedevano ancora un certo quantitativo di armi.
Attendendo la pubblicazione, questa settimana, di un altro rapporto dell'IMC, Paisley Jr commenta che il suo partito "non si sente sotto pressione" per formare un partito insieme ai repubblicani.
Sir Empey, leader dell'Ulster Unionist Party, intervenendo sulla questione, pensa che il governo inglese stia cercando di imporre "politiche pericolose per l'intera Provincia".

>> LET <<
=Donegal=
00lunedì 24 aprile 2006 14:41
Re: L'autogol di Hain

Scritto da: jay.ren 24/04/2006 14.29
Ma Ian Paisley Junior, del Democratic Unionist Party



E' il figlio del reverendo?
jay.ren
00lunedì 24 aprile 2006 14:47
Yes.
Ancora più in[SM=g27816]to del padre

jay.ren
00mercoledì 3 maggio 2006 08:40
Il Movimento Repubblicano non convince gli unionisti
Questo il senso dell'intervento di David Trimble, ex leader dell'Ulster Unionist Party, durante il Politcs Show della BBC a cui ha preso parte ieri. Ma la diffidenza di Trimble è soprattutto rivolta alle recenti dichiarazioni del premier Britannico, Tony Blair: "Le sue ultime affermazioni non lasciano molta speranza per un risultato positivo. Sta mettendo in guardia gli unionisti sull'esistenza di possibili ripercussioni qualora il tentativo di ripristinare un amministrativo con lo Sinn Fein fallisca. Anche ammesso che ci fossero eventi spiacevoli pronti ad attenderci dietro l'angolo, questa forma di minaccia è estremamente controproducente." Chiarisce quindi la propria posizione rispetto al progetto di un'autorità congiunta, organo che secondo Trimble "è completamente estraneo ai principi basilari del Good Friday Agreement che il primo ministro non può rinnegare."
I Governi Inglese e Irlandese hanno intanto fissato per il 24 novembre il termine ultimo di scadenza per la formazione dell'esecutivo in Nord Irlanda.

Fonte: >> lesenfantsterribles.org/bollettini <<
jay.ren
00mercoledì 3 maggio 2006 18:27
Passa dai Lords la legge per il riavvio della devolution nordirlandese
Passa all'unanimità, nella seconda lettura alla House of Lords, la legge per riavviare la devolution nordirlandese. Almeno sulla carta, in virtù della legislazione d'emergenza, sarà quindi il 15 maggio la data prevista per i primi incontri politici nella provincia dopo quasi 4 anni. Il ministro per il Nord Irlanda, Lord Rooker, ha così commentato: "questa iniziativa del governo sarà la chiave per eleggere un nuovo esecutivo che aprirà la strada della devolution". Tuttavia, la data limite per formare il governo rimane il 24 novembre. Questa scadenza, decisa dalla legge, infatti, è inderogabile. Unionisti e nazionalisti avranno comunque il tempo necessario per trovare una soluzione di convivenza politica a Stormont. Se non ci riusciranno, le elezioni previste per il maggio 2007 non avranno luogo e i salari dei membri dell'Assemblea e i finanziamenti ai partiti saranno sospesi. Dunque, rimangono in piedi forti interrogativi sulle chances di questa nuova scommessa dei due governi di Londra e Dublino. Secondo l'opinione dell'ex Primo Ministro unionista David Trimble "nessuno di noi unionisti è disposto a partecipare in un esecutivo con lo Sinn Fein". Nonostante il gelo dell'avvocato di Bangor, staremo a vedere.

Aska per Les Enfants Terribles
jay.ren
00mercoledì 10 maggio 2006 16:10
-5 a Stormont
Lo Sinn Fein appoggia la candidatura di Ian Paisley (DUP) a Primo Moinistro

Il principale partito repubblicano in Irlanda del Nord, proporrà la nomina dell'avversario politico di sempre, Ian Paisley, alla guida del governo della provincia, secondo quanto afferma Gerry Adams.
Appoggiare la candidatura di Paisley, una voce fortemente e ferocemente critica nei confonti del repubblicanesimo, segue il solco tracciato dai governi di Londra e Dublino, i quali intendono ridare vita all'Assemblea di Stormont e convincere Paisley a condividere il potere coi rivali storici dello Sinn Fein.
"Nonostantela profonda opposizione alle politiche del DUP (Democratic Unionist Party), riconosciamo i risultati elettorali delle passate elezioni ed il diritto del loro leader a ricoprire il ruolo di Primo Ministro, in base ai termini dell'accordo del Venerdì Santo", spiega Adams. "Credo a Paisley come Primo Ministro. Non so, non lo so proprio", continua il presidente dello Sinn Fein. "Ma sono sicuro che Paisley è conscio dell'ironia insita nella nostra proposta di eleggerlo Primo Ministro. Siamo pronti a recarci a Stormont per votarlo. L'obiettivo è partecipare insieme a Paisley alla condivisione del potere, secondo quanto stabilito dall'accordo del 1998. Fino a quando non si raggiungerà tale scopo, l'Assemblea non dovrà avere altro ruolo".

Fonte: Les Enfants Terribles
jay.ren
00mercoledì 10 maggio 2006 16:36
Devo proprio dire che la notizia riportata qui sopra mi ha un po' "spiazzato".
Secondo me, è l'estremo tentativo da parte della dirigenza dello Sinn Fein di far ripartire l'Assemblea di Stormont, in barba al repubblicanesimo che dovrebbe contraddistinguere tale partito.
Non so dove porterà tale mossa, né se Stormont riuscirà effettivamente a insediarsi nuovamente.
Di certo porterà nelle tasche dei politici nordirlandesi, nessuno escluso, un bel mucchio di sterline - circa 80.000 all'anno -, che verranno inesorabilmente tagliati se, a fine novembre, il power-sharing non sarà effettivo.

R
=Donegal=
00mercoledì 10 maggio 2006 19:39
Oppure è un modo per non rimanere politicamente isolati? Potrebbe essere un segnale di disponibilità verso il DUP, nell'attesa che siano loro a creare problemi politic...
jay.ren
00giovedì 11 maggio 2006 14:24
-4. Paisley tuona: "NO!"
Come volevasi dimostrare. Il tentativo dello Sinn Fein di mettere in crisi il capo del DUP è naufragato, ancora prima di essere proposto ufficialmente. Ian Paisley ed il DUP non intendono prestarsi ai giochi del partito di Falls Road, lasciando cadere nel vuoto la proposta di Adams di avere Primo Ministro Paisley e come assistente McGuinness.

-----------------

Ian Paisley afferma di non accettare la nomina a Primo Ministro dell'assemblea di Stormont.
Lo Sinn Fein aveva annunciato ieri, durante la conferenza stampa tenuta presso Stormont, di voler proporre il nome del leader DUP quale guida del governo nordirlandese.
Secondo Paisley, il progetto di Gerry Adams di insediarlo al capo dell'esecutivo, con Martin McGuinness come assistente è un "bluff colossale, una menzogna e pura propaganda repubblicana". Ricorda allo Sinn Fein che il suo supporto e quello del partito che rappresenta sono fondamentali, per perseguire tale proposta.
"È solo propaganda repubblicana. Adams tenta di far vedere all'opinione pubblica che il suo partito sta proponendo un'idea meravigliosa e generosa, essendo loro anime gentili e amabili. Quindi, quando gli unionisti rifiuteranno l'offerta, inizieranno a dire che noi siamo villani", prosegue il reverendo. "Tutti sanno del nostro rifiuto a entrare nell'Assemblea di Stormont e di certo non sarò io a propormi come Primo Ministro", tuona Paisley.

>> LET, 11 maggio 2006 <<
jay.ren
00venerdì 12 maggio 2006 10:27
Paisley al centro degli sguardi nordirlandesi
David Graham, agente di vendita di 31 anni che non era ancora nato quando Ian Paisley vinse le sue prime elezioni in Irlanda del Nord nel 1970, stringe a sè il predicatore perché "lui è dalla nostra parte".
Questo semplice sentimento è il motivo per il quale, da 40 anni, la voce tuonante di Paisley domina la scena in questa lacerata provincia britannica. Dal pulpito della sua chiesa presbiteriana, come sulle ordinate strade della sua città, Paisley mette tutto il suo impeto in discorsi che spesso si sintetizzano in due sole parole: "No" e "Mai".
Ora gli occhi di tutti sono puntati su Paisley mentre, pressati dai governi inglese ed irlandese, si sta cercando di ricostituire l'assemblea, regolarmente eletta, nella quale cattolici e protestanti siederanno allo stesso tavolo e saranno tenuti a prendere insieme le decisioni sui più svariati temi, dalle scuole alle buche stradali. Far ripartire l'assemblea, conosciuta come Stormont, è fondamentale per cercare di frenare la violenza settaria che ha fatto ben 3.500 vittime negli ultimi 36 anni.
Paisley, che una volta bollò il Papa Giovanni Paolo II come l'"Anti-Cristo", ha promesso che "mai, mai, mai" siederà allo stesso tavolo con i leader dell'area cattolica, che lui considera soltanto dei "terroristi". Ora la questione è se Paisley riuscirà a dire sì.
"Deve accettare la situazione, non ci sono alternative", dice Bill Balmer, 62 anni, un consulente di Ballymena, città di oltre 30.000 abitanti a nordovest di Belfast, con una schiacciante maggioranza protestante. Come Graham, anche Balmer ed altri sostenitori di Paisley dichiarano che è giunta l'ora di auto-governarsi.

Per finire la llettura, su Paisley ed i suoi sostenitori, >> distretto nord <<
jay.ren
00domenica 14 maggio 2006 18:12
-1 a Stormont
"Se vogliono l'Assemblea, lo Sinn Fein deve accettare la riforma sulla PSNI" ammonisce Paisley

Lo Sinn Fein deve sostenere la commissione per la riforma della polizia se ha interesse nell'Assemblea di Stormont. Insiste Ian Paisley: il biglietto d'ingresso adesso si chiama PSNI.
Il leader del Democratic Unionist Party ammonisce di non essere interessato "a vendere l'anima per un posto al sole, perchè sono arrivato ad ottant'anni con l'interesse esclusivo di avere una società democratica". A questo punto Stormont sembra ancora più lontano.

LET
jay.ren
00domenica 14 maggio 2006 18:13
-1 a Stormont
Mossa a sorpresa di David Ervine: il leader del PUP si arruola con l'Ulster Unionist Party

E ora gli shinners di Adams rischiano di perdere un altro seggio nell'esperimento di Stormont che partirà lunedi prossimo. David Ervine, leader del Progressive Unionist Party, la vetrina politica della UVF, sarà il venticinquesimo membro unionista dell'Assemblea contro i ventiquattro nazionalisti. Il gruppo con il quale il lealista farà blocco nell'Asemblea è capitanato dal numero dell'UUP, Sir Reg Empey.

>> LET <<
jay.ren
00domenica 14 maggio 2006 18:16
-1 a Stormont | La reazione dell'Alliance Party...
L'Alliance Party non digerisce i nuovi alleati

Naomi Long, capo delegazione dell'Alliance Party, si è detta scioccata per la decisione di accettare nel gruppo Unionista anche David Ervine, del PUP. L'ala paramilitare del PUP, l'Ulster Volunteer Force, non ha dichiarato il cessate-il-fuoco e l'IMC (Independent Monitoring Commission), nell'ultimo rapporto, la descrive "attiva, violenta e spietata, una seria e continua minaccia alla legalità".

Long, eletta nel distretto di East Belfast, afferma: "È uno sviluppo politico estremamente vergognoso, voluto dalla leadership dell'Ulster Unionist Party, che ha sconvolto molti membri. Il PUP è direttamente e induscutibilmente collegato ad un'organizzazione paramilitare ancora attiva, descritta dall'IMC come 'una minaccia più rilevante dell'IRA'. Molti attivisti dell'UUP si vergogneranno vedendo il loro partito flirtare politicamente con un'organizzazione che continua a causare violenza e dolore a East Belfast e in altre zone.

-- Prosegue su Les Enfants Terribles --
=Donegal=
00domenica 14 maggio 2006 21:21
Non so perchè ma sembra una mossa fatta apposta per affondare Stormont... vediamo come andrà!
jay.ren
00domenica 14 maggio 2006 22:46
Sono in trepidante attesa per conoscere l'esito della prima giornata della rinata Assemblea di Stormont, anche se un certa idea me la sono già fatta.

Ho depositato la busta con l'esito da un notaio... faccio come Giucas Casella...
=Donegal=
00domenica 14 maggio 2006 22:57
Io invece faccio il veggente... provo a indovinare cosa c'è scritto! [SM=g27828]
Ma non credo sia difficile...
jay.ren
00lunedì 15 maggio 2006 10:38
Stormont-Day | Bertie Ahern dice "È giunto il momento"
I membri dell'Assemblea nordirlandese si apprestano a fare il loro ingresso nel castello di Stormont, per ripristinare il governo della provincia.
L'assemblea è sospesa da tre anni e mezzo, a causa dello scandalo che ha investito lo Sinn Fein, quando venne scoperta una rete di spie che facevano capo a Denis Donaldson, importante membro del partito di Falls Road.
I partiti hanno sei settimane di tempo per ricostituire il governo, ma la data ultima per tali lavori è fissata al 24 novembre.

Prosegue su Bollettini Rusticani
jay.ren
00lunedì 15 maggio 2006 12:16
Giorno di esami
Rieccoli. Almeno per un po'. Ma con una gossa differenza: questa assemblea non ha poteri.
Sembrano corridoi di una scuola, con i partecipanti chiamati ad un grosso esame e puniti con l'espulsione se non riuscranno a passarlo.
Come tutti i primi giorni di scuola, anche a Stormont verrà fatto l'appello. E quando la "maestrina" Eileen Bell, speaker dell'Assemblea, chiamerà i nomi dei partecipanti, non si sentirà nessuno "eccomi, signora maestra", ma un coro di "unionista", "repubblicato" oppure "altro".
Il "preside" Peter Hain, Segretario di Stato per l'Irlanda del Nord, ha nominato due "prefetti", Francie Molly dello SF e Jim Wells del DUP, con il compito di aiutare gli altri a restare in riga.
Ma lo stesso Francie ha fatto sapere che dovrà essere punito dal preside, perché il suo partito intende boicottare le sessioni chiamate "Talking Shop".
Il corso, per ora dura poco, solo sei setimane, in attesa delle lunghe vacanze estive (dalla fine di giugno alla fine di settembre).
Ma al loro rientro, troveranno sempre gli stessi ostacoli, e la prossima sosta potrebbe essere molto più lunga.

Da >> LET <<
jay.ren
00lunedì 15 maggio 2006 12:25
Ore 11,00: minuto di silenzio per Michael McIlveen
L'Assemblea, riunita a Stormont dopo tre anni e mezzo, ha iniziato i lavori con un minuto di silenzio per ricordare Michael McIlveen, il ragazzo cattolico picchiato a morte settimana scorsa, a Ballymena.

Lo speaker Eileen Bell, ha esordito così: "Come sanno i membri di questa Assemblea, non abbiamo preghiere all'ordine del giorno. Però sono conscia che questo nostro primo incontro avviene dopo la tragica morte, lunedì scorso di Michael McIlveen".
"In questi giorni horicevuto attestati di stima, pubblici e privati, da parte di parlamentari di ogni schieramento", ha proseguito Bell. "Con quelle parole in testa, vorrei chiedere a tutti i membri di questa Assemblea di alzarsi e unirsi a me per osservare un minuto di silenzio".

Fonte: Les Enfants Terribles
jay.ren
00lunedì 15 maggio 2006 16:44
Il DUP non vuole governare insieme all'UUP
Il Democratic Unionist Party, si rifiuta di condividere il potere con l'Ulster Unionist Party, dopo che David Irvine, del PUP, si è unito al partito di Reg Empey.
Tale mossa dà il diritto all'UUP di guadagnare un seggio aggiuntivo, a spese dello Sinn Fein.
Comunque, il DUP di Paisley si è risentito per tale accordo, rifiutando qualsiasi dialogo con l'UUP, a causa del collegamento tra PUP e UVF, una delle formazioni paramilitari lealiste.
Paisley ha precisato che "se qualcuno intende collegarsi a qualsiasi forma di terrorismo, sia essa protestante oppure cattolica, non ha il diritto di governare in Nordirlanda".

Fonte: Les Enfants Terribles
=Donegal=
00lunedì 15 maggio 2006 16:53
Re: Il DUP non vuole governare insieme all'UUP

Scritto da: jay.ren 15/05/2006 16.44
Il Democratic Unionist Party, si rifiuta di condividere il potere con l'Ulster Unionist Party, dopo che David Irvine, del PUP, si è unito al partito di Reg Empey.
Tale mossa dà il diritto all'UUP di guadagnare un seggio aggiuntivo, a spese dello Sinn Fein.
Comunque, il DUP di Paisley si è risentito per tale accordo, rifiutando qualsiasi dialogo con l'UUP, a causa del collegamento tra PUP e UVF, una delle formazioni paramilitari lealiste.
Paisley ha precisato che "se qualcuno intende collegarsi a qualsiasi forma di terrorismo, sia essa protestante oppure cattolica, non ha il diritto di governare in Nordirlanda".

Fonte: Les Enfants Terribles



Furbo il reverendo... legittimando il tizio dell PUP avrebbe di fatto legittimato anche lo SF...
jay.ren
00lunedì 15 maggio 2006 17:31
Ritengo corretta la mossa di Paisley, e non perché accettando il PUP avrebbe dato il via libera anche allo SF.

Secondo il mio parere, il DUP deve tenersi il più lontano possibile dai paramilitari, per mantenere, tra gli unionisti, il primato assoluto. Se avesse avallato l'inserimento del PUP/UVF nel governo della provincia, avrebbe potuto essere criticato ed attaccato politicamente perché tutte le filippiche contro i paramilitari (IRA/RIRA ecc) sarebbero state solo vane parole.
Invece così mantiene inalterata la propria rotta, nel mare magnum della politica nordirlandese.

L'ennesima prova della chiarezza d'idee del reverendo.
Uno può non accettarle o bollarle come gli pare, ma non si può certo dire che il DUP sia ondivago, come invece altri partiti [SM=g27821]
scottishflag
00lunedì 15 maggio 2006 18:46
Pochi minuti fà EuroNews ha trasmesso un bel servizio sulla situazione politica NordIrlandese. Una volta tanto ho sentito e appreso qualcosa di chiaro in proposito.

Al pari di S.Paisley, un'informazione non ondivaga. [SM=g27811]
jay.ren
00lunedì 15 maggio 2006 19:18
Re:

Scritto da: scottishflag 15/05/2006 18.46
S.Paisley



Ma non si chiama Ian?

O il suo vero nome è Stephen? [SM=g27837] [SM=g27828]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:24.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com