Parades: un calendario fitto di appuntamenti

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sl@inte
00giovedì 18 maggio 2006 17:40
Date un'occhiata qui:

www.shankillmirror.com/
jay.ren
00lunedì 22 maggio 2006 09:16
Elenco parate
Per chiunque non avesse intenzione di leggere sullo Shankill Mirror, ecco l'elenco delle parate riportate sul sito:

Easter Monday, 17th April. Apprentice Boys of Derry demonstration in Ballymena, 1pm. Clubs parade locally (between 9.30 and 11am) prior to departure.

Easter Tuesday, 18th April, Belfast Junior Orange parade in Carrickfergus at 12.15pm. Lodges depart from West Belfast Orange Hall and Clifton Street at 10.45am.

Sun 30th April - Orange Widows Fund service in Ulster Hall – parade departs Clifton Street 2.30pm

Sat 6th May - Sons of Ulster parade, Shankill Road, commencing 6pm at Spectrum Centre.

Sun 14th May – No 4 Women’s District service. Parade departs WBOH, 2.30pm

Sat 27th May – Memorial parade, Ballysillan. Afternoon, from Sunningdale to Ligoniel Orange Hall.

Sun 28th May – No 6 Women’s District, parade departs Denmark St 2.30pm

Sat 3rd June – Upper Falls Protestant Boys band parade, Suffolk, 2pm

Sat 3rd June – Apprentice Boys, Coronation Day Parade, from Linenhall Street to West Belfast Orange Hall, early afternoon

Fri 16th June - ‘Tour of the North’ – United Districts Clifton Street – departs Carlisle Circus 7.30pm, Crumlin Rd, Lower Oldpark, Crumlin Rd, York St, Duncairn Gardens, Tigers Bay, North Queen Street, York Road to Clifton Street.

Sat 17th June - Shankill Community Festival Parade, departs Shankill Leisure Centre car park 1.30pm, to Woodvale Park

Sat 24th June - ‘Whiterock Parade’ – leaving West Belfast Orange Hall, 2.15pm

Sun 25th June - 36th Ulster Division LOL 977 Somme Memorial Service at St Michael’s – parade departs Clifton Street 2.30pm

Sat 1st July - Somme Anniversary Orange parade to Cenotaph, City Hall – departs Clifton Street 8.00pm;

Sat 1st July – Also, Somme Anniversary parade, organised by West Belfast Athletic & Cultural Society in conjunction with LOL 633, to City Hall cenotaph, departs from outside West Belfast Orange Hall at 7pm.

Sat 8th July - Trevor King Memorial Band Parade, on Shankill/Woodvale. Assemble 1.30pm, Disraeli Street.

Sun 9th July - Boyne Anniversary Services
- No 9 District, assemble WBOH at 10.30am, service at St Matthew’s
- Districts, 1, 2, 3, 4, 7/8 depart Clifton Street at 2.30pm, service at St Michael’s, Craven Street.

Wed 12th July - ‘The Twelfth’ – Boyne Anniversary parade to Barnett’s Demesne. Main parade leaves Clifton Street at 10am. No 9 District leaves WBOH at 10.30am.

Sat 12th August - ‘Relief of Derry’. ABOD clubs parade locally in early morning prior to departure for Londonderry.

Sun 5th August - Royal Black Institution parade to service at Ballygomartin Presbyterian Church, departing WBOH 10.45am.

Sat 19th August - Cloughfern Young Conquerors memorial parade, Rathcoole/Doagh Rd, 2pm

Sat 26th August – ‘Black Saturday’ RBP main demonstration in Bangor (local parades from WBOH and Clifton Street before and after)

Sat 2nd Sept - Brian Robinson memorial band parade, on Shankill/Woodvale. Assemble 1.30pm, Disraeli Street.

Sun 29th Oct – Reformation Sunday Church Parades and services
No 9 District depart WBOH 10.30am to Ballygomartin Presbyterian
Clifton St departs 2.30pm to Ulster Hall

Sat 11th Nov – ABOD Remembrance Day parade, departs Donegall Pass 10.30am, to cenotaph at City Hall, and continuing up Shankill to West Belfast Orange Hall.

Sun 12th Nov – Palmer Street Remembrance Service, departs WBOH 2.30pm, to Palmer Street, Woodvale.

Sat 2nd December – ABOD ‘Closing of the Gates’ commemoration, Londonderry. Local parades in early morning and evening.

Sat 16th Dec - ‘Burning of Lundy’ Shankill Parade, departs WBOH 7pm, parade down Shankill to burning of effigy. Organised by local ABOD Clubs.

Naturalmente questo è una piccola parte delle parate che si svolgono ogni anno in Irlanda del Nord. La maggior parte è concentrata nel periodo chiamato "Marching Season", che va da giugno a fine agosto, ma quasi ogni fine settimana si possono vedere parate nelle città.
Non solo i lealisti marciano, ma vengono effettuate commemorazioni anche da parte repubblicana, specialmente nel periodo aprile-maggio (Easter Rising e Hunger Strike).

[Modificato da jay.ren 22/05/2006 9.17]

jay.ren
00venerdì 9 giugno 2006 09:51
Decisione sulla Commissione Parate
La Corte di Appello si prepara ad emettere la sentenza sulla legittimità dell'elezione di due membri della Commissione Parate.

Peter Hain, segretario per l'Irlanda del Nord, si è appellato dopo che il tribunale aveva ritenuto non corretto l'insediamento di David Burrows e Don MacKay.
Entrambi sono personaggi di spicco della Portadown Lodge dell'Orange Order, protagonista per decenni della disputa riguardante quella che tutti conoscono come la "parata di Drumcree".

Un giudice bocciò la loro elezione, in quanto Peter Hain non assicurò una corretta rappresentanza di entrambe le comunità nella Commissione.
Il caso venne portato in tribunale da Joe Duffy, residente nella nazionalista Gavaghy Road a Portadown.

MacKay, comunque, si è dimesso all'inizio di maggio, dopo lo scandalo dovuto alle lettere di referenze, mai concesse, di Dolores Kelly (SDLP) e David Simpson (DUP).

Fonte: LET >>
Corcaigh
00venerdì 9 giugno 2006 16:43
E vai, la stagione delle marcette ricomincia! parapapapà, firulì firulà [SM=g27829]
[SM=x145481]
[SM=x145502]
jay.ren
00venerdì 9 giugno 2006 18:10
Re:

Scritto da: Corcaigh 09/06/2006 16.43
ricomincia!



A dire il vero le marce ci sono tutto l'anno.

La "marching season" parte dopo Pasqua e termina a fine settembre, con oltre 3.500 parate in tutta la provincia.

>> Lambeg in azione <<
jay.ren
00venerdì 9 giugno 2006 19:04
Hain vince l'Appello
I giudici della Corte d'Appello hanno dato ragione a Peter Hain, Segretario di Stato per l'Irlanda del Nord, il quale si era opposto all'esclusione di David Burrows e Don MacKay dalla Commissione Parate.

Hain ha commentato: "Sono felice che Burrows possa rientrare nella Commissione. Ha agito in maniera dignitosa durante questo difficile periodo. Ricordo a tutti che il dialogo ed il rispetto per i diritti altrui sono l'unica via da percorrere. Abbiamo visto molti buoni esempi, in questi ultimi tempi, chiedo a tutti coloro hanno influenza nelle due comunità di prodigare i propri sforzi per assicurare una pacifica estate".

Fonte: Bollettini Rusticani
Corcaigh
00venerdì 9 giugno 2006 19:42
Re: Re:

Scritto da: jay.ren 09/06/2006 18.10


A dire il vero le marce ci sono tutto l'anno.




non gettiamo benzina sul fuoco, Ren... [SM=g27820]:
[SM=g27828]
jay.ren
00sabato 10 giugno 2006 15:07
Appello alla Casa dei Lords
In seguito alla decisione della Corte di Appello, che ha dato ragione al governo inglese riammettendo Burrows e MacKay alla Commissione Parate, Brendan MacCionnaith, portavoce del Garvaghy Road Resident Coalition di Portadown, riferisce l'intenzione di portare il dibattito finno alla Casa dei Lords.
"La Casa dei Lords è la prossima mossa. Fin da oggi lavoreremo alle opzioni da presentare ai Pari d'Inghilterra".
Il timore è che, con una maggioranza orangista/lealista, la Commissione Parate acconsenta il passaggio della marcia del 12 luglio attraverso il quartiere nazionalista di Garvaghy Road, con la prevedibile reazione degli abitanti.

Fonte: LET >>
jay.ren
00sabato 10 giugno 2006 15:13
Re: Re: Re:

Scritto da: Corcaigh 09/06/2006 19.42
non gettiamo benzina sul fuoco, Ren... [SM=g27820]:
[SM=g27828]



Di solito viene messa in bottiglie di birra vuote, con uno straccio a fare da "tappo" [SM=g27832]
scottishflag
00sabato 10 giugno 2006 15:56
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 10/06/2006 15.13


Di solito viene messa in bottiglie di birra vuote, con uno straccio a fare da "tappo" [SM=g27832]



E ci si dà fòo.

[SM=x145502]
Corcaigh
00lunedì 12 giugno 2006 11:11
Appunto [SM=g27820]:

[SM=g27837]
SILVIO 64
00lunedì 12 giugno 2006 12:32
... sai che bella roba...
Abbiamo visto pochi giorni fa i "bellissimi" preparativi a Shankill e Donegall Road... (cataste di ogni tipo pronte per essere incendiate o chissa' che altro...)

Dal mio personalissimo punto di vista sono discutibilissimi!!!

Io le proibirei punto e basta! [SM=g27812] [SM=g27812] [SM=g27812]
rosy71
00lunedì 12 giugno 2006 12:51
Giusto! Diciamogli di fare la pace che si son litigati abbastanza, altrimenti tutti a letto senza carosello [SM=g27825]
jay.ren
00lunedì 12 giugno 2006 13:26
Re: ... sai che bella roba...

Scritto da: SILVIO 64 12/06/2006 12.32
Abbiamo visto pochi giorni fa i "bellissimi" preparativi a Shankill e Donegall Road... (cataste di ogni tipo pronte per essere incendiate o chissa' che altro...)

Dal mio personalissimo punto di vista sono discutibilissimi!!!

Io le proibirei punto e basta! [SM=g27812] [SM=g27812] [SM=g27812]



I bonfires??? E che male fanno?

Ti hanno spiegato la funzione delle cataste,spero. Non ci "friggono" sopra i repubblicani, è una prova d'orgoglio tra i vari quartieri lealisti, che cercano di realizzare il fuoco più grande della città.

Poi ognuno ha il suo punto di vista... diciamo che i nostri non saranno mai tangenti, sul Nordirlanda
jay.ren
00lunedì 12 giugno 2006 14:46
About bonfires...
Un link che spiega la tradizione irlandese dei bonfires

http://www.geocities.com/Heartland/Ranch/1152/ibonf.html

R
SILVIO 64
00martedì 13 giugno 2006 22:01
Re: Re: ... sai che bella roba...

Scritto da: jay.ren 12/06/2006 13.26
I bonfires??? E che male fanno?

Ti hanno spiegato la funzione delle cataste,spero. Non ci "friggono" sopra i repubblicani, è una prova d'orgoglio tra i vari quartieri lealisti, che cercano di realizzare il fuoco più grande della città.

Poi ognuno ha il suo punto di vista... diciamo che i nostri non saranno mai tangenti, sul Nordirlanda



Che male fanno? Fanno sempre parte delle prove intimidatorie e provocatorie, a mio parere.

Non capisco... ti rendi conto del clima che si sta' creando in attesa del 12 luglio, o forse la cosa ti diverte?

Pensala come vuoi... io ho solo visto che Shankill e' angosciante e deprimente, mentre la zona di Falls Road e' tutt'altra cosa...
scottishflag
00martedì 13 giugno 2006 22:26
Re: Re: Re: ... sai che bella roba...

Scritto da: SILVIO 64 13/06/2006 22.01


Che male fanno? Fanno sempre parte delle prove intimidatorie e provocatorie, a mio parere.

Non capisco... ti rendi conto del clima che si sta' creando in attesa del 12 luglio, o forse la cosa ti diverte?

Pensala come vuoi... io ho solo visto che Shankill e' angosciante e deprimente, mentre la zona di Falls Road e' tutt'altra cosa...



Suvvia, due falò in compagnia. E' il simbolo del sacro fuoco dell'amicizia.

jay.ren
00martedì 13 giugno 2006 22:33
Belfast | My opinions

Scritto da: SILVIO 64 13/06/2006 22.01
Non capisco... ti rendi conto del clima che si sta' creando in attesa del 12 luglio, o forse la cosa ti diverte?



Il clima di questo Twelfth è molto più rilassato di quello degli anni precedenti. Si scalderà solamente se la Parade Commission permetterà l'attraversamento di Garvaghy Road, ma questo è un altro discorso.

Non mi diverto con queste cose, non sono cinico.

Se potessi, andrei certamente a fianco ai compagni dell'Inla, della Cira, di chi diavolo vuoi tu, per assistere e, perché no, partecipare alla loro lotta. Senza vergogna e senza problemi.

Non sono di certo quello che dice: eh, la violenza è brutta, non bisogna, nono.

Codswallop, in my opinion.

E se poi, su questo forum, gioco e scherzo sulla mia "vicinanza" con il DUP di Paisley, non vedo nulla di male. Potrei anche indossare la sash, suonare il lambeg e cantare "The sash my father wore" o "Derry's walls", senza per questo diventare sciocco o cinico.

Chi mi conosce davvero, sa benissimo le mie opinioni in merito al Nordirlanda. Sa che non mi diverto mentre si fa la conta dei morti e dei feriti.

Mi fa sorridere - ma non intendo prendere in giro nessuno - solo chi vede nel partito di Falls Road "i duri e puri" della Questione Irlanda del Nord, coprendosi gli occhi di fronte al cambio di rotta politico, avvenuto dall'inizio degli anni '80 e che prosegue anche nei giorni nostri.



Scritto da: SILVIO 64 13/06/2006 22.01
io ho solo visto che Shankill e' angosciante e deprimente, mentre la zona di Falls Road e' tutt'altra cosa...



Shankill angosciante? Sinceramente non ho provato nessuna angoscia a girare Upper e Lower Shankill, così come Newtownards ed altre enclave lealiste e spero che lo stesso sia accaduto a chi mi accompagnava.
Ma forse è la predisposizione d'animo che è differente.
Girando per quei quartieri non penso che mi mangeranno le orecchie se parlo un inglese ultra-maccheronico, giro, guardo, fotografo, entro nei negozi, spendo sterline...

Certo, se andassi a Tiger Bay gridando "I love Johnny Adair" oppure "Gerry for President", non otterrei una standing ovation ma forse qualche sonora bastonata sui denti, però non sono così cretino da farlo.

Come dissi nel post di Londonderry, ogni frase ha il luogo deputato per essere detta.
Con Gerry Adams parlerei di Derry, con Paisley assolutamente Londonderry.

Bisogna sempre pensare alla storia del luogo, al passato di quelle strade, non me la sento proprio di giudicare nessun abitante di Belfast.

Ti trovi bene solo a Falls Road? Niente di male, ci mancherebbe.
Non cercare però di drammatizzare la situazione, per farmi credere che solo da una parte il mondo è bello, luminoso e con le allodole ([SM=g27835]) che cinguettano sui rami, mentre attraversando la peaceline ci sono i diavoli con i forconi che ti aspettando all'incrocio per torturarti.

Ren
jay.ren
00martedì 13 giugno 2006 23:43
Le speranze per una tranquilla marching season sono cresciute questa sera, dopo l'accordo tra gruppi rivali riguardante una parata molto controversa, che si terrà a North Belfast.

I colloqui tra i gruppi lealisti ed i nazionalisti sulla parata orangista "Tour of the North", del prossimo venerdì 16 giugno, ha permesso alla Parade Commission di annunciare che non prenderà decisioni né sulla parata pricipale e né su quelle di contorno.

La parata è stata spesso fonte di violenze tra i partecipanti ed i residenti nazionalisti, ponendo le basi per ulteriori disordini nelle settimane seguenti.

Lo scorso anno, la parata è stata posticipata d'autorità dalla Commissione, perché gli orangisti non intendevano modificare il percorso.

Fonte: Les Enfants Terribles
fergus
00mercoledì 14 giugno 2006 10:57
Corcaigh
00mercoledì 14 giugno 2006 11:08
Re:

Scritto da: jay.ren 13/06/2006 23.43
Le speranze per una tranquilla marching season sono cresciute questa sera,



Scusa il mio cinismo, ma mai vista una "tranquilla marching season". Ovviamente, spero di sbagliarmi. E lo spero di cuore. [SM=g27819]
jay.ren
00mercoledì 14 giugno 2006 11:14
Re: Re:

Scritto da: Corcaigh 14/06/2006 11.08
Scusa il mio cinismo, ma mai vista una "tranquilla marching season". Ovviamente, spero di sbagliarmi. E lo spero di cuore. [SM=g27819]



Quest'anno le speranze sono aumentate. Tutti si stanno adoperando per fare in modo che le parate siano solamente un momento di festa (per una fazione) e non un motivo per sfoggiare la propria supremazia.

Preoccupante il fatto che nella Parade Commission abbiano insediato nuovamente i due rappresentanti dell'O.O., anche se McKay è dimissionario, perché con la maggioranza nella Commissione potranno far passare qualsiasi percorso.

Il timore, palpabile tra i nazionalisti di Portadownm è che agli orangisti sia permesso attraversare ancora Garvaghy Road per arrivare fino alla chiesa di Drumcree.
Se il percorso sarà quello... volatili per diabetici, ma grossi.

R
scottishflag
00mercoledì 14 giugno 2006 12:57
Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 14/06/2006 11.14

Il timore, palpabile tra i nazionalisti di Portadownm è che agli orangisti sia permesso attraversare ancora Garvaghy Road per arrivare fino alla chiesa di Drumcree.



Più che un timore, una probabilità concreta.

Speriamo bene.

jay.ren
00mercoledì 14 giugno 2006 13:31
Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 14/06/2006 11.14

Il timore, palpabile tra i nazionalisti di Portadown è che agli orangisti sia permesso attraversare ancora Garvaghy Road per arrivare fino alla chiesa di Drumcree.



Ho toppato. Ho letto la cartina del percorso al contrario...

Questo qui sotto, tratto dalla >> BBC <<, è il percorso della parata organizzata dalla LOL n. 1 di Portadown il 12 luglio. Il percorso si riferisce alla marcia del 2004, ma il giro è sempre lo stesso...



Prima attraversano il quartiere lealista di Corcrain, giungendo alla chiesa di Drumcree, e dopo dovrebbero attraversare il cuore nazionalista di Garvaghy, ma vengono fermati - dal 1998 - su un ponte da oltre 10mila uomini dell'esercito.

[Modificato da jay.ren 14/06/2006 14.33]

scottishflag
00mercoledì 14 giugno 2006 14:09
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 14/06/2006 13.31

... dovrebbero attraversare il cuore nazionalista di Garvaghy, ma vengono fermati - dal 2004 - su un ponte da oltre 10mila uomini dell'esercito.




Un cartello apparso non molti giorni fà proprio a Garvaghy.

jay.ren
00mercoledì 14 giugno 2006 14:13
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: scottishflag 14/06/2006 14.09
Un cartello apparso non molti giorni fà proprio a Garvaghy.



Penso venga tirato fuori dalla naftalina tutti gli anni, in questo periodo...

Murales:

[Modificato da jay.ren 14/06/2006 14.13]

scottishflag
00mercoledì 14 giugno 2006 14:21
Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 14/06/2006 14.13


Penso venga tirato fuori dalla naftalina tutti gli anni, in questo periodo...




E a me piace ogni volta, regolarmente.

[SM=g27823]

scottishflag
00mercoledì 14 giugno 2006 15:01
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: scottishflag 14/06/2006 14.21


E a me piace ogni volta, regolarmente.

[SM=g27823]




Mi quoto, sto parlando esclusivamente della grafica stilizzata ed asciutta del "murales di divieto".

Poi, é innegabile che ci sia anche un aspetto rituale e di ostentazione da parte delle due comunità. La comunità che sfila al suono dei lambeg ostenta bombette e sashes ribadendo un messaggio indigesto all'altra comunità. Quest'ultima ostenta la propria insoddisfazione mostrando i propri cartelli.

Il restante 99,9% è vita vissuta, passione ed appartenenza politico-sociale. Quella non si discute e va rispettata.
fergus
00mercoledì 14 giugno 2006 15:51
letture...
The Orange Order: A Tradition Betrayed
by Brian Kennaway
Methuen £15.99, pp320

In this time of outre conspiracy theories (Jesus marrying Mary Magdalene and siring children; MI5 bumping off Princess Diana; the Duke of Edinburgh acting as an agent for lizard-like aliens), it's heartening to see the comeback of the good old British cock-up theory of history. The cock-up in question here is the decline and fall of the Orange Order, the Protestant marching institution.

As a tale of self-inflicted wounds, buffoonery and general self-defeating stupidity, the story of the Orange Order at the end of the 20th century is vintage cock-up. This book, written by an insider, is a devastating critique of the order's leadership at a time of historic change in the North of Ireland.

Brian Kennaway has been a lifelong member of the Orange Order and is currently a Presbyterian minister in Co Antrim. He is regarded as being a liberal unionist who has taken a personal stand after loyalist ultras in his village determined to set Protestants against Catholics there.

His central thesis is that following the IRA ceasefire in 1994, the republican movement set a trap for the loyalist marching orders and those orders, including the Orange institution, walked into that vice with their eyes wide open. The trap was essentially a series of localised territorial struggles based around controversial marches. Residents' groups were formed in nationalist areas where Orange parades traditionally passed by or through; many of these ad hoc committees were headed up by convicted IRA men.

The presence of ex-IRA prisoners on these groups generated a knee-jerk response by the likes of the Orange Order. The Orange leadership refused to engage in talks with residents because they 'would not talk to terrorists'. This principle is picked over, discussed and highlighted by Kennaway in this brave, illuminating book. While the order's leaders don't talk to republican terrorists, they appear not to have any problem talking to loyalist terrorists.

Kennaway deserves praise for exposing dozens of incidents where either individual Orange lodges contained convicted loyalist paramilitaries, or where the order has used or encouraged the presence of loyalist terrorists in various stand-offs, in particular the so-called sieges of Drumcree. The author believes the Orange Order leadership made an enormous mistake when it decided to allow itself to become a 'battering ram' against the Good Friday Agreement in 1998. To ally with one faction of unionism (Ian Paisley, the Democratic Unionists and other hard-line loyalist politicians) was a huge tactical error that alienated thousands of moderate Ulster Protestants, Kennaway contends. To shore up his argument, he points to the decline in numbers and, in particular, the flight of the Protestant middle class away from the institution over the last three decades.

There are unfortunate deployments of cliches such as the use of Churchill's to 'jaw-jaw is better than to war-war' quote to back up his view that the order should have engaged in dialogue with nationalists rather than running away from them. The only thing even drearier than that other Churchillian Ulster cliche - the 'dreary steeples' - is the repeated use of it in books about the Northern Ireland question.

Kennaway's panacea for the Orange Order is that it should return to its roots as a cultural and religious organisation and refrain from taking sides in the political seizures that have torn unionism apart. This may be a tad naive given Orangeism's history, from its opposition to the 1798 United Irish rising to the leading role it played in forming armed opposition to home rule. None the less, this is an honest attempt at surveying the wreckage caused by the Orange Order's own foolishness over the last decade.

In his final chapter, Kennaway reminds readers that 'a core value of evangelical Protestantism is honesty.' In Orangeism, the opposite of honesty is not so much falsehood, but hypocrisy. Kennaway has had the courage to expose this hypocrisy throughout this important book.

Guardian Unlimited © Guardian Newspapers Limited 2006
jay.ren
00domenica 25 giugno 2006 17:22
Sfilano gli orangisti a Springfield: solo una timida protesta dei nazionalisti
Entrano indisturbati. Marciano e se ne vanno. Soffocano la rabbia dei residenti i senior provisionals e gli shinners presenti a Springfield road oggi. Tutto lo stato maggiore degli ex repubblicani per impedire qualsiasi reazione dei nazionalisti di west Belfast. Molti degli shinners intervenuti lungo le sei abitazioni che seguono Workman Avenue Peaceline Gate, hanno mostrato un A4 di protesta faticosamente leggibile a causa delle piccole dimensioni dei caratteri. Gli uomini di Adams hanno quindi negoziato con la PSNI il controllo della comunità cattolica permettendo a lealisti e a un bel giorno di sole di esaurirsi senza violenza. Degna di nota ma ci stanno abituando, è ancora una volta la massima accoglienza di Hartley e Storey alla kermesse dell'OO guidata dal numero due del DUP a Belfast Nigel Doods (nella foto con la blue sash) , garantedogli la totale serenità durante il passaggio. Per alcuni degli osservatori "imbarazzante", certamente stravagante secondo la tradizione repubblicana: la scelta di opporsi pacificamente alla parata è stata probabilmente studiata a tavolino dalla leadership dello Sinn Fein in vista proprio di un nuovo waltzer di accuse con il DUP per l'affare Stormont.

Foto di F.F. in esclusiva per LET

Fonte: LET, Bollettini Rusticani
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