Sono perfettamente d’accordo sull’affermazione che i blu, appena ci son casini, prendono a casaccio nel mucchio e, come si suol dire, “ndo cojo, cojo!”. E questo vale sia in casa che in trasferta!
Ovvio che sanno benissimo chi sono e che faccia ho e, probabilmente, c’hanno pure la mia foto (serve per un casting?
), ma è anche vero che in curva nessuno si siede esattamente nella fila&posto che trova sul suo abbonamento… e questo non solo a Bergamo, ma in stadi di “lusso” come S. Siro o il Delle Alpi.
Siamo fatti così ed è nell’indole seguire le partite in piedi mettendosi dove più ti aggrada e cercando di fare gruppo con quelli del tuo “clan”. Succedeva anche in Inghilterra, dove la gente stava in piedi nelle ends (ed ogni tanto andava pure nelle ends avversarie a far casino…), poi è arrivata Mrs. Tatcher che ha preteso il “tutti seduti”. Peccato che, così, si perde il romantico dello stadio, tanto che nascono come funghi siti di tifosi (tifosi, non hooligans o ultras o quant’altro) che promuovono petizioni affinchè in ogni stadio inglese ci sia almeno un settore per i tifosi che vogliono vivere la partita in piedi.