Bene bene...oggi piove che sembra di essere sull' atlantico, il lavoro è un pò fiacco e quindi...posso dedicarmi ad uno dei miei passatempi preferiti (in posizione non orizzontale
) che è...LA POLEMICA!!!!
Allora, secondo me, in qualsiasi lingua, il rispetto di regole, sintassi, grammatica e l' utilizzo di un vocabolario che vada oltre le solitre 300 parole (verbi compresi) è l' unico e necessario presupposto per salvarsi dalla barbarie che avanza!
In epoca televisiva, rincoglioniti da un eccesso di imput che ha abbassato la soglia media di attenzione di un individuo a circa TRE minuti, la velocità nella comunicazione sembra essere "la risposta" a tutto: ovvero, non mi curo di darti nitizie attendibile o di approfondire i miei argomenti, mi limito a dirtelo in fretta così magari mi ascolti: che meraviglia, anche berlusca è un meraviglioso prodotto di questa cultura fast food.
Uno dei pochi modi di contrastare tutto questo è, come direbbe il mai troppo compianto Pertini, "resistere, resistere, resistere"!
Resistere alla tentazione di liofilizzare il pensiero, di perdere la capacità di trovare sinonimi e contrari alle cose che ci circondano ed ad i nostri stati emotivi, resistere all' omologazione ed alla semplificazione globale: andando avanti così tra poco avremo linguaggi a codice binario!!!
Quindi io mi schiero per un buon uso della lingua SEMPRE, a casa, in famiglia, con gli amici, senza scendere nel formalismo, ma senza neanche lasciarsi andare ad uno stile (vedi sms) che non porta altro che allo svilimento della comunicazione stessa!!!
Ps. I messaggini, poi, come le chat...il bisogno di essere ovunque contemporaneamente, la voglia di non perdersi mai niente, fino alla fine, estremizzando, a perdere la cosa più importante, la realtà dell' attimo che si sta vivendo!!!
Ps 2. Perdonatemi, mi avvicino ai 40 anni, sono alle prese con il Tedesco da imparare il più alla svelta possibile e...sono naturalmente polemico (ed un pò OT
)