Esperimento per irlandiani (e non)

sottotitolo: "La frutta e la verdura non sono piu' quelle di una volta!"

(prima parte)
L'esperimento che pongo e' il seguente: entrate in un qualunque supermercato di Dublino (Superquinn, Tesco, M&S o Dunnes Store) e dirigetevi nella zona frutta e verdura. Una volta circondati da ortaggi e frutta chiudete gli occhi e annusate... ma fatelo intensamente cercando di non farvi deconcentrare dall'odore del disinfettante per pavimenti.
Io onestamente faccio fatica a sentire odore di verdura & Co.

(seconda parte)
Ok, il mondo sta cambiando e la frutta non e' piu' quella di una volta pero' se quando vi capita di tornare a casa e l'ultimo giorno vi recate in un supermercato per saccheggiare parmigiano, salami, prosciutto e quant'altro (tipo piadina, squacquerone, mortadella, ...) quando siete nel raggio di 10 metri dalla zona ortaggi & Co. scommetto veniate turbati nel sentire odori che erano mesi che non sentivate piu' e un sospetto comincia a incombere... ma perche' ogni settimana continuo a comprare a peso d'oro della verdura/frutta finta?


Filippo

P.S. ma avete notato quanto (in proporzione) e' piu' piccolo in Irlanda il reparto frutta e verdura?

[Modificato da OConnor 11/10/2005 1.57]

Le abitudini alimentari irlandesi sono diverse che quelle italiane, nei supermercati irlandesi ci sono 100 diversi tipi di patate mentre in italia sono patate e basta, mentre in irlanda ci sono delle sezioni enormi con tutti i tipi di carne possibile, penso al mio locale Superquinn che e' il mio secondo preferito dopo M&S, insomma la cultura e' diversa e si vede. In quanto agli odori, non ho notato niente del genere, la verdura e' cara anche perche' e' al 90 per cento di importazione. Stavo per piangere quando ho scoperto che i costosissimi pomodori Santini di Marks and Spencer, se li mangi... sanno di pomodoro e pure buono! Il che in Irlanda e' un bel traguardo. Anche i pomodori di LIDL (ciliegia) non sono male. Il resto e' tutta robaccia tedesca ;)

Ciao belli
AOC

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(seconda parte)
Ok, il mondo sta cambiando e la frutta non e' piu' quella di una volta pero' se quando vi capita di tornare a casa e l'ultimo giorno vi recate in un supermercato per saccheggiare parmigiano, salami, prosciutto e quant'altro (tipo piadina, squacquerone, mortadella, ...) quando siete nel raggio di 10 metri dalla zona ortaggi & Co. scommetto veniate turbati nel sentire odori che erano mesi che non sentivate piu' e un sospetto comincia a incombere... ma perche' ogni settimana continuo a comprare a peso d'oro della verdura/frutta finta?

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da tre anni, ogni volta che riparto dall'italia per tornare in paesi anglofoni ho il "rito" di andare all'esselunga del quartiere e recuperare due o tre cose da infilare in valigia, tipo:
- lardo d'arnad, un crudo buono (sottovuoto che duran di più) e magari un qualche salame sfizioso
- caffè sottovuoto
- parmiggiano quanto più il peso della valigia lo consente
- una bottiglia di un liquore italiano a rotazione, da offrire quando c'è l'occasione
- una mega stecca di cioccolato lindt (per noi Varesini ha un valore particolare... :D )

più altre variazioni sul tema se lo spazio in valigia è tanto, tipo formaggi vari ecc ecc.

Ah, non che gliene freghi nulla a nessuno di quanto sopra...

Si', e' vero che le abitudini alimentari sono diverse e che l'Irlanda e' la patria delle patate, nessuno l'ha mai messo in dubbio, come non si mette in dubbio che la carne sia buona (con tutti i pascoli che hanno!)... Pero' cavolo, e'vero! Non c'ho mai fatto caso (quando andro' in Italia provero' la seconda parte dell'esperimento), pero' in effetti non si sentono molti profumi. Ora che ci penso non sento profumo di mela, in questo periodo piu' che mai...e io di profumo di mele me ne intendo! Essendo importata, forse nel tragitto la frutta perde un po' della sua essenza. L'unico odore che mi capita spesso di sentire da lontano e' quello delle banane, magari un po' stagionate...