Commissione controllo: Ira non è più una minaccia

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=Donegal=
00mercoledì 8 marzo 2006 19:39
Da Repubblica online

COMMISSIONE CONTROLLO G.B., IRA NON E'PIU' MINACCIA

L'Ira non rappresenta piu' una minaccia terroristica in Irlanda del Nord, dove i problemi restano ma, piu' che dall'estremismo politico, sono costituiti dai continui rischi per la tenuta dell'ordine publico, imputabili soprattutto alle formazioni paramilitari filo-unioniste e anche ai gruppi di dissidenti fuoriusciti dallo stesso Esercito Repubblicano Irlandese, perche' contrari agli accordi di pace del '98 detti del Venerdi' santo e al processo di lenta normalizzazione che ne e' derivato. E' quanto afferma nel suo periodico rapporto la Commissione Indipendente di Monitoraggio, organismo di nomina britannica con il compito di vigilare sulla tenuta del cessate-il-fuoco sancito dagli accordi di otto anni fa. Se il mese scorso la Commissione aveva riferito che l'Ira stava mantenendo fede all'impegno di deporre le armi assunto nel luglio 2005, ma che rimaneva implicata in attivita' criminali 'comuni' e di spionaggio, adesso a suo giudizio sta davvero dimostrando di aver compiuto una scelta strategica complessiva, nel senso di sostituire l'approccio politico alla lotta aermata. "Dal nostro punto di viata, tale organizzazione non rappresenta una minaccia terroristica ne' riteniamo che lo sia per i membri delle forze di sicurezza", si legge nella relazione.
jay.ren
00mercoledì 8 marzo 2006 21:09
L'IMC "pulisce" i Provos e la faida coi Notarantonio
Ancora un'altra notte da incubo per la storica famiglia repubblicana di Ballymurphy dei Notarontonio. Petrol bombs e progrom davanti l'abitazione di West Belfast e fuggono alle prime ore del mattino in cinque, due donne e tre bambini della famiglia che era un tempo di Francisco Notarantonio, ucciso della UFF e dal Force Research Unit. L'altro episodio che sancì la scissione con la vetrina paramilitare dello Sinn Fein giunse cinque anni fa. La morte di Joseph O'Connor Notarantonio, giovane brigadiere della dissidente Real Ira ucciso dai provisional dopo un'aspra disputa con la leadership dello Sinn Fein. Il nuovo confronto tra Provos e i Notarantonio si articola a seguito della morte di Gerard Devlin, alcune settimane fa, apparentemente ucciso da alcuni componenti della famiglia. Intanto, la commissione indipendente per il monitoraggio delle attività paramilitari (IMC) ha stabilito che i Provisional non rappresenterebbero più una minaccia per le istituzioni britanniche. L'IMC ha quindi aggiunto che "la vera minaccia oggi arriva dai dissidenti repubblicani".

Fonte:
Les Enfants Terribles
jay.ren
00martedì 25 luglio 2006 15:47
L'IRA ha chiuso con la criminalità
Il Segretario di Stato per l'Irlanda del Nord, Peter Hain, parlando al termine di un incontro con i ministri irlandesi, ha affermato che le indagini svolte da entrambi i lati del confine indicano che l'IRA ha cessato qualsiasi attività criminale.

Second Hain alcuni membri possono essere implicati in qualche reato, ma ciò non rallenta i grandi progressi politici fatti in quest'ultimo anno.

"C'è probabilmente qualche ex-membro dell'IRA, o qualcuno ancora attivo nell'organizzazione, implicato in attività criminose ma solamente a livello personale. Non esiste una strategia criminale guidata a livello centrale dall'IRA. L'IRA ha rispettato il comunicato dello scorso luglio, fermando non solo le attività paramilitari ma anche quelle criminose", ha concluso Hain.

Fonte: Let >>
jay.ren
00mercoledì 6 settembre 2006 17:58
11.mo rapporto IMC
Pubblicato oggi l'undicesimo rapporto dell'Independent Monitoring Commission, presieduta dall'ex speaker dell'Assemblea di Stormont, Lord Alderdice.

Secondo gli analisti dell'IMC il mantenimento della struttura di comando e controllo dell'IRA (i Provisional) è di aiuto al processo di pace nordirlandese.

Nelle pagine relative alla formazione paramilitare si osserva che l'IRA mantiene fede ai propositi di abbandonare il terrorismo a favore di un percorso politico già avviato.

Per leggere la notizia e scaricare il pdf del rapporto cliccate qui

[Modificato da askatasuna 06/09/2006 18.09]

jay.ren
00mercoledì 6 settembre 2006 21:05
Grazie per la correzione [SM=g27832] [SM=x145447]

R
jay.ren
00mercoledì 4 ottobre 2006 14:28
12.mo rapporto IMC
Da pochi minuti è stato rilasciato dodicesimo rapporto dell'Independent Monitoring Commission, emesso una settimana prima dei fondamentali colloqui di St. Andrews in Scozia.

In questi sei mesi la commissione ha esaminato le attività dei gruppi paramilitari e ha posto particolare attenzione alle mosse dei Provisional IRA, con un'analisi molto dettagliata.

La conclusione del capitolo riguardante i Provisional IRA recita: "Il nostro generale punto di vista rimane quindi positivo, come nel precedente rapporto. In questi sei mesi riteniamo che il movimento abbia preso la giusta direzione. Crediamo ci siano ulteriori prove del perseguimento di tale strategia per cui affermiamo che la PIRA sta seguendo un percorso politico ed i differenti punti di vista interni all'organizzazione non deviano la leadership dal perseguirli".

Fonte: • Let >>

- da Let potete scaricare il documento pdf del 12.mo rapporto -
=Donegal=
00giovedì 5 ottobre 2006 15:04
Un po' di news sul Nord...

Link:
www.ireland.com/newspaper/front/2006/1005/1158591393580.html

Ahern and Blair finalising proposals on North
Gerry Moriarty and Dan Keenan

Taoiseach Bertie Ahern and British prime minister Tony Blair are finalising a detailed negotiating paper to be presented to the Northern parties at talks in Scotland next week after the Independent Monitoring Commission (IMC) said yesterday that the IRA has committed itself to a "political path".
The IMC said the IRA was not "now engaged in terrorism" and while some individual members, contrary to orders, are involved in criminality, the leadership of the organisation has set itself firmly against such activity.
It also said that the IRA had taken steps to run down its terrorist capability. "It has disbanded 'military' structures, including the general headquarters departments responsible for procurement, engineering and training, and it has stood down volunteers and stopped allowances. Continuing inactivity itself leads to further erosion of capability," it added.
Dublin, London and Washington based on the findings of the IMC yesterday increased pressure on the DUP to agree to share power with Sinn Féin.
The British and Irish governments buoyed by the highly positive nature of the IMC report are now preparing proposals to be presented to the parties at the talks in St Andrews next week detailing how an agreement might be achieved by their deadline of November 24th.
Mr Ahern and Mr Blair when they meet the parties over Wednesday, Thursday and Friday are due to outline the areas where they believe agreement has been achieved and obstacles yet to be overcome. These chiefly are convincing the DUP to share power with Sinn Féin and persuading Sinn Féin to sign up to policing.
One proposal that is being seriously considered is that the parties would sign up to a "contingency" deal by November 24th whereby the DUP would agree to share power at a specified date after the deadline, possibly into early next year, according to senior London sources.
This commitment would be conditional on the Sinn Féin leadership, also at a date after November 24th, convincing a special ardfheis that it should endorse the PSNI, the sources added.
"What is vital is that we have an agreement by November 24th that all the parties endorse. That said such an agreement could mean Ian Paisley actually sharing power after that date and Gerry Adams supporting the PSNI after that date," said one senior talks source.
Mr Blair, Mr Ahern and US special envoy on the peace process Dr Mitchell Reiss made it clear yesterday that on the back of the IMC report they believed the DUP could not justify refusing to enter a devolved Assembly with Sinn Féin. "The IRA's campaign is over. The IRA has done what we asked it to do," said Mr Blair. "While issues like policing remain to be resolved the door is now open to a final settlement, which is why the talks next week in Scotland are so important," he added.
The Taoiseach said it was time to make decisions and for Northern Ireland to look to the future. "It is now clearly apparent that the IRA has neither the intent nor the interest in restarting its military campaign," said Mr Ahern.
"We expect the parties to shoulder their responsibilities and to come to Scotland to address the final obstacles and open to agreement," he added.
Dr Reiss said the parties should seize the chance to strike a deal in St Andrews. "This report, combined with previous commission findings, confirms that the IRA has undertaken to do what it said it would," he added.
The DUP welcomed the positive elements of the IMC report but stressed it would not be "bullied" into a deal. DUP leader Rev Ian Paisley said he wanted more progress from the IRA. "There can and will be no toleration for those who are half in and half out of the democratic club," he said.
Sinn Féin leader Mr Adams, who is to meet Mr Blair at Chequers on Friday, said a deal could have been done by last night or today if the DUP could decide whether it wanted to condemn Northern Ireland to second class government or share power.
© The Irish Times
lucky.luke
00giovedì 5 ottobre 2006 21:07
Troppo dura!
A mio avviso la fate troppo dura...quello che succede qui non ha nulla da invidiare a quello che accade in molte altre città del mondo...per motivi e comodalità diverse forse...vediamo di non ascoltare gli allarmisti. Saluti.
admin/moris
00giovedì 5 ottobre 2006 21:28
Re: Troppo dura!

Scritto da: lucky.luke 05/10/2006 21.07
A mio avviso la fate troppo dura...quello che succede qui non ha nulla da invidiare a quello che accade in molte altre città del mondo...per motivi e comodalità diverse forse...vediamo di non ascoltare gli allarmisti. Saluti.



se dai un'occhiata più approfondita a questa sezione, troverai che si parla proprio di tutto ciò che accade a Belfast, dai concerti alle faide interne, dalle cronache di vita quotidiana sino alle cose da visitare.

E ovviamente cerchiamo di restare aggiornati sulla situazione politica locale, a beneficio di noi che siamo in Italia e siamo interessati a cosa accade lassù.

Nessun allarmismo : come appare in tanti interventi, siamo i primi sostenitori del fatto che fare un salto a Belfast è assolutamente consigliabile. E anche viverci non è cosa fuori di senno, anzi... c'è gente che non scende più in Italia neanche se la spingono fuori da Belfast e Derry con i forconi [SM=g27823]

[Modificato da admin/moris 05/10/2006 21.29]

mrcneri
00domenica 8 marzo 2009 10:32
Quando ieri sera ho visto la notizia sulla BBC non riuscivo a crederci.
Gli imbecilli irriducibili sono tornati in azione,
questa e' l'ultima cosa di cui ha bisogno un isola in crisi economica , speriamo che Mr. Adams si affretti a condannarli senza troppi "se" e "ma".
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