grassssssssssie
grasssssssie degli auguri, ne ho proprio bisogno, son qui che soffro col mal di schiena, acc..., è passato gennaio e ne sono stata indenne, è passato pure febbraio e non ho avuto l'influenza, pensavo ormai di esserne fuori, e invece...tac!!!
Ma dopo l'otto marzo viene sempre il nove marzo, eh eh eh...
Io Mascia (senza Remì, lui è ...a fare lo spogliarello (*), e sentitevi fortunati per la mia assoluta incapacità ad usare il computer con tutte le sue diavolerie, così non vi allego foto e la vostra digestione è salva) Mascia
"Dalla costola di Adamo
sei volata via lontano
e da quando sai volare
niente più ti può fermare.
E planando sulla terra
sulla fabbrica e la scuola
hai imparato una parola
che si chiama libertà.
Libertà di essere donna
senza farti dominare
da chi afferma che il suo ruolo
per natura è superiore.
Oggi prendi dall'armadio
un vestito di colore
dai non farti censurare
dalla noia e dal grigiore.
Donna donna il sole è alto
corri in strada canta e grida
dai riprenditi la vita
i tuoi geti e la parola.
E che arma è la parola
non ti fa sentire sola
quanti colpi puopi sparare
devi solo incominciare.
Donna donna il sole è alto....
(*)seh, puvrètt, lo spogliarello...