Riflessioni sull'Irlanda (e altro)

Ciao a tutti, è il mio primo post qui e molto presuntuosamente apro una nuova discussione, perdonatemi, ma vorrei condividere alcune riflessioni con voi.

Mi chiamo Anna e ho 34 anni, ho trovato questo bel sito e relativo forum perchè in cerca di notizie su un paese che non vedo da tanti anni, e dove sto per tornare per qualche giorno (o qualche mese o anno, se tutto andrà bene) per rivedere cari amici e fare alcuni importanti colloqui di lavoro.
Ho riso molto leggendo le varie tipologie di turisti italiani all'estero....ma a dire il vero rimango anche perplessa quando leggo alcuni messaggi di persone che vorrebbero essere nate in Irlanda anzichè qui o altrove.
Cos'è che fa amare un paese così tanto? sapete, per lavoro ho girato e vissuto anche in paesi extra europei tipo la Turchia (sono un'insegnante), e devo dire che in tutte le mie peregrinazioni in lungo e in largo, non posso dire di amare svisceratamente un paese piuttosto che un altro.
Leggo qui e altrove che molti vanno pazzi per la cultura celtica eccetera. A mio avviso tutte le culture, quelle che sono diverse dalla mia e possono arricchirmi dentro sono belle e valevoli di amore e studio. Francamente non so, alla luce di tutti i miei viaggi e soggiorni medio lunghi, cosa faccia amare qualcosa o un paese più di altri.

Non mi manca mai l'Italia quando sono all'estero, amo mangiare le porcherie e le cose buone del paese che mi accoglie, inizio persino ad assumerne l'accento e devo molto presuntuosamente dire (di nuovo!) che tutti gli stranieri che mi conoscono e apprezzano rimangono stupiti nell'apprendere che sono italiana, il che mi irrita alquanto perchè detta chiara, a me essere italiana piace e molto, e onestamente a me il cinismo di cui molti popoli nordici, tra cui quello irlandese sono dotati, non piace assolutamente. Voglio dire, non vedo e non capisco perchè devo rinnegare quasi la mia italianità per piacere agli irlandesi, ai turchi o altri. Vero, molti italiani danno importanza a cose come i vestiti di marca eccetera, ma se a uno piace vestire bene e a gente di altri paesi no, deve sentirsi una caccola per questo? Io non chiedo mai a uno straniero, di qualunque paese sia, di cambiare per me, di diventare qualcuno che non è, non vedo perchè dovrei farlo io per gli altri. Il mio essere italiana è qualcosa di importante per me.

Perchè secondo voi per amare un altro paese si sente il bisogno quasi fisiologico di rinnegare la propria nazionalità? Guardate che a me in giro per il mondo è capitato di incontrare altri italiani che non conoscono affatto la parola solidarietà con i loro connazionali, che invece riempiono di insulti e preferiscono aiutare gli stranieri poichè sedotti e affetti dal morbo dell'esterofilia congenita....Mah, a me sembra tutto una grande assurdità.
Mi viene da ridere se penso che un mio amico irlandese mi diceva tempo fa che a loro viene insegnato che noi italiani siamo legati al pranzo, alla cena tuti riuniti, ai valori familiari, e che le donne italiane sono tutte mamme e passionali. Dio mio, ma quanti assurdi stereotipi! E siamo persino noi italiani che diamo il là agli stranieri per infossarcisi dentro ancora di più, a questi assurdi preconcetti!
Con me rimarranno assai sconvolti poverini allora.

Per concludere, più che di amore parlerei puttosto, nel mio caso, di spostamento verso un paese per ragioni pratiche, cioè di lavoro. Nel senso, e qui divento cinica per un attimo anch'io, per me Irlanda e Azerbaijan sono la stessa cosa, se lo stipendio e le condizioni di lavoro sono buone.
Dublino? Bella città, ma ce ne sono migliaia belle quanto lei. Gli irlandesi non mi sembrano nè migliori nè peggiori di tanti altri, ma mancano di sicuro della solarità che ho scoperto in paesi assai poveri che invece trovano ogni giorno un buon motivo per (soprav)vivere in allegria in mezzo a tante rinunce e povertà.

Ciò mi renderà impopolare ai vostri occhi, ma dico sempre ciò che penso.

Non so ancora se davverò mi trasferirò in Irlanda, so per certo che non mi aspetto nulla di stupendo o facile o gli spaghetti della mamma (la pasta mi piace anche poco).
Vedrò come il buon San Tommaso, e giudicherò.
E tenete presente che chi scrive è un'amante del dark/gothi e veste spesso di nero con croci appese al collo. Ovvero dovrei amare il nordico più di me stessa. Ma anche questo è solo un preconcetto.

Saluti a tutti.

Benvenuta!
Ti rispondo a punti perchè non sto benissimo e rischierei di fare una confusione tremenda

- Qui non siamo poi così amanti della cultura "celtica" nel modo in cui credo che tu intenda. Qui amiamo la freschezza del popolo irlandese e altre sue caratteristiche, ma non a scapito di altri popoli (io sono una francofila spietata, ad esempio) o a scapito dell'Italia. Cerchiamo nel modo più chiaro di scindere i lati negativi e positivi e di scambiare le nostre esperienze e opinioni.

-Come avrai capito leggendo il forum, qui sappiamo che l'Irlanda non è un paese tutto rose e fiori, anzi, è pieno di problematiche. Se ci fosse il paese perfetto saremmo tutti lì.

-Critichiamo l'Italia per i suoi difetti, ma lo facciamo anche per l'Irlanda (io odio Limerick, ad esempio). Molti qui dentro si sentono italiani fino al midollo, altri non sono contenti di esserlo. Nascere in un paese non ti costringe automaticamente ad amarlo. O no? (Soprattutto se hai nel sangue altre nazioni sei liberissimo/a di compiere una scelta)

-Altri come te in questo forum hanno girato il mondo in lungo e in largo, e sono ben pochi quelli che vedono ciecamente l'Irlanda come il miglior paese del mondo nonostante tutto. Amiamo quest'isola per mille ragioni diverse, ma la nostra vita spesso è fatta anche di tanti altri posti, tante altre culture (chiedetemi un po' se vorrei andare a vivere a Dublino,New York, Tokyo o Parigi...Dublino viene per ultima )

- I luoghi comuni sulle nazionalità sono molto forti in giro per il mondo e quelli sugli italiani, ovviamente, sono quelli che ci lasciano più con l'amaro in bocca (credo, parlo in generale, poi ognuno dirà la sua...personalmente mi offendo di più quando sento parlare male gli italiani dei francesi, visto che io sono un fifty fifty).
In questo forum i luoghi comuni, perdona il francesismo, ci disgustano assai. Vedrai che ci sono due o tre discussioni sugli italiani all'estero e su come sono visti. Spulciatele.

- Per te gli irlandesi mancano di solarità. Per me ad esempio no: ho conosciuto famiglie povere irlandesi e trovavano spesso un motivo per sorridere comunque. Questo non vuol dire che in paesi ben più poveri le persone siano migliori o peggiori. (non è un altro stereotipo credere che tutti i poveri dei paesi poveri siano persone meravigliose a prescindere dal loro carattere e dalla loro personalità? Qui si finisce poi sulla xenofilia che diventa il suo rovescio, ma non è il nostro caso)
Lì entra in gioco anche la cultura, la filosofia di vita. Gli irlandesi ne hanno una, gli italiani un'altra, i cambogiani un'altra ancora, gli indiani ancora un'altra. Cosa mi impedisce di amare sia l'Irlanda che l'India? Nulla.

-Se tutte le città sono belle uguali, tanto meglio. Ma un minimo di preferenza per un posto o per un altro (come per un piatto, o per un disco) credo sia naturale, altrimenti uno sceglierebbe una meta qualsiasi con apatia, senza un briciolo di carattere. Se poi si fa un discorso di lavoro, cambia il tono ed è giusto quanto dici: un posto vale l'altro, da Cork a Bombay. Nessuno qui ti obbligherà certo a trasferirti in Irlanda. Nessuno ti dirà che sei impopolare: molti prima di te hanno espresso le loro opinioni e i loro pensieri e nessuno qui è impopolare, altrimenti non ci sarebbe lassù quella scritta sui luoghi comuni.

Per il resto, leggi ancora un po' il forum e vedrai che molte delle cose che hai detto come novità qui sono già state ampiamente discusse
Ciao, e ancora benvenuta

PS: qui ci sono diverse tipologie di persone che amano l'Irlanda. Anche il fatto che chi ha un dark/gothic style deve per forza amare posti freddi e oscuri è una palla abissale, quindi non ti preoccupare.

PPS: spero che quelli del comitato Anti-Altrairlanda siano soddisfatti

[Modificato da dubh 20/02/2005 14.54]

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Scritto da: Dark Icon 20/02/2005 13.48
Non so ancora se davverò mi trasferirò in Irlanda, so per certo che non mi aspetto nulla di stupendo o facile o gli spaghetti della mamma (la pasta mi piace anche poco).
Vedrò come il buon San Tommaso, e giudicherò.

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Non ti rispondo punto per punto in quanto sono tutti temi trattati molte volte in passato e preferirei lasciare lo spazio ad altri forumisti.

Su una cosa però voglio dire la mia : su questo forum leggerai parole molto dure su alcuni aspetti degli Irlandesi, non siamo ASSOLUTAMENTE adagiati su posizioni di lodi acritiche e fanatismo. E al tempo stesso pecchiamo forse di cinismo, che non ci piace illudere nessuno sulle difficoltà che si incontrano nel "movetoireland".
Se avrai il tempo di leggere i topic aperti te ne renderai conto molto in fretta.

Quanto agli stereotipi : abbiamo fatto una nostra battaglia nel cercare di demolire i tanti che circondano l'Irlanda.
Quando il forum nacque ricevemmo molte critiche da coloro che giudicavano noi distruggessimo ciecamente tutto il folklore di fate, leprecauni e creature dei boschi nonchè la poesia dell'Isola e che, quindi, non saremmo durati due mesi...
Trentamila messaggi e Mille forumisti iscritti li hanno seppelliti con una risata

Benvenuta a bordo invito te e tutti i neo-iscritti a presentarsi in questo topic

www.freeforumzone.it/viewmessaggi.aspx?f=13145&idd=98

Grazie per il benvenuto, apprezzo molto. In realtà si, mi rendo conto di essermi spiegata un pò fettolosamente su alcuni punti e di aver scritto cose in modo poco preciso.
Vero anche che purtroppo non ho avuto il tempo di leggere tutti i thread ma conto di farlo presto, per quel che posso.

Naturalmente lungi da me reputare che nei paesi poveri siano tutti simpatici o che gli irlandesi siano tutti poco solari, per carità io ho amici di ogni parte del mondo e con loro condivido molte cose bellissime. Ho amici irlandesi persino più aperti e amichevoli di me!

Dalle mie esperienze di vita ecco, mi sembra solo che si tenda troppo a "giudicare" le persone in base alla loro nazionalità, quando per me ciò che conta è la testa, e anche il cuore.

Sarà che ho sempre detestato gli stereotipi e ogni volta impiego una vita a smontarne tonnellate quando sono all'estero, tutto qua.

Di fatto non ho mai capito, e non scherzo, se alla fin fine agli stranieri gli italiani piacciano o no, o se noi piaciamo davvero solo per gli spaghetti e la vita bella....il che è tristissimo direi.
E volevo solo far capire che se è vero in realtà che l'italiano turista corripsonde davvero alle esilaranti tipologie presentate qui, anche gli stranieri che vengono in Italia non è che siano migliori.

Naturalmente ognuno ha le sue preferenze riguardo ad un paese, io personalmente, dico davvero non ne ho, perchè il bello e il brutto sono ovunque e ripeto, dipende tutto dalle persone che incontro. Se l'ambiente è amichevole riesco a sopportare persino un'esperienza in Siberia.

Sono felice che gli italiani che vivono in Irlanda si trovino bene, spero solo di trovarmici bene anch'io, nel caso avessi modo di restarci.

Grazi per avermi risposto, ero curiosa di sentire dei pareri.

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Scritto da: Dark Icon 20/02/2005 15.52

Di fatto non ho mai capito, e non scherzo, se alla fin fine agli stranieri gli italiani piacciano o no, o se noi piaciamo davvero solo per gli spaghetti e la vita bella....il che è tristissimo direi.

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Io la penso diversamente, anche se la tua osservazione è utile alla discussione.
Per lavoro e diletto credo di viaggiare all'estero in maniera superiore alla media e di dedicare ai viaggi una parte importante del mio budget. Non ho mai esasperato la mia italianità, anche perchè non so se ne possiedo una : se scoprissi che qualcuno dei miei conoscenti stranieri mi ha scelto come amico perchè facesse "cool" annoverare un italiano tra le proprie amicizie, penso ci rimarrei male.

Permettimi di concludere con una banalità e considerala poco più di una battuta : oggi un ragazzo milanese assomiglia ad un coetaneo di londra. che assomiglia ad uno di tokyo. che assomiglia ad uno di melbourne. E tutti assomigliano ai ragazzi che compaiono nelle trasmissioni di MTV


PS
Saluti Oscuri
(se sfogli il forum scoprirai che parliamo di tante cose nelle sezioni del Pub, rimarrai sorpresa di quante persone condividano con te gusti musicali e letterari)