Ardoyne, 12 luglio 2006

Ricevuto e pubblicato:

ARDOYNE TOMORROW WILL LOOK LIKE A WAR ZONE WITH HILLS OF PSNI/RUC CUNTS PILED UP IN HILLS IF THEM F****G ORANGE B*****S GET UP THAT ROAD IN THE EVENING WAVING THEIR WEE FLAGS AND WAVIN THEIR ARMS UP IN THE AIR BECAUSE I FOR ONE WILL NOT BE LETTING THEM.
[...]
ALOT OF YA'S MAY THINK THE RESIDENTS OF ARDOYNE HAVE BROKERED A DEAL WITH THE N&WBPF BUT IN ACTUAL FACT IT WAS JUST AN ACCOMODATION FOR THE TOUR OF THE NORTH.
LET ME SAY ONE MORE THING - IF THOSE B******S GET UP THAT ROAD IN THE EVENING THE STREETS WILL NOT BE A SAFE PLACE FOR THE RUC SCUM WHO WILL FORCE THE B******S UP AND I HOPE YA'S WILL ALL BE UP ON THE ROAD TOMORROW AND SUPPORT THE BOYS WHOS MISSION IS TO STOP THE ORANGE B******S FROM GETTING UP THE ROAD

Le parole offensive le ho tolte, ma sono ancora comprensibili, ma comunque la rabbia di un abitante del quartiere di Ardoyne è chiaramente percepibile.

Ho tolto le parti più "delicate", lasciando inalterato il senso del messaggio.

Mi scuso per il maiuscolo, ma non avevo voglia di ribatterlo

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Molte proteste nazionaliste e sorprese interne al Movimento Repubblicano sono previste per domani. Iniziamo da Ardoyne, dove i lealisti sfileranno per ben due volte a partire dalle 8 di domani mattina. La più delicata, la più infuocata. Saranno i seniors provisionals, Storey, Wilson e Adams a vigilare sulla nervosa comunità di Nord Belfast. Secondo le ultimissime dal quartiere, CIRA e INLA sarebbero pronte ad agire autonomamente senza quindi rispettare gli ordini degli shinners. A Short Strand, East Belfast, appena sotto la peaceline di Cluan Place, la UVF - Ulster Volunteer Force - ha eretto un bonfire di una dozzina di metri d'altezza con al centro il manifesto di Bobby Sands. Dalla piccola fortezza repubblicana, ovviamente, è emersa molta rabbia. Inoltre, lo smisurato numero di pneumatici a costituire la base del bonfire provocherà, nonostante i ben 15 metri di cemento della peaceline, diversi problemi alla respirazione e alla vista dei vicini cattolici. Le marce di ritorno saranno tutte intorno le ore 20. A Springfield si riaprirà per due volte la Gate di Workman Avenue. Domani mattina e domani pomeriggio, centinaia di nazionalisti li attenderanno nel distretto.
Tensione alle stelle anche a L'Derry. Nella stroke city, cenotaffio proibito per le logge che hanno già presentato ricorso come per Dunloy. La UFF - Ulster Freedom Fighters - del waterside ha riunito i propri battaglioni per decidere se dar manforte alle logge e spingerle fino al monumento ai caduti. Quest'anno si celebra il novantesimo della ricorrenza per " The Battle of Somme ".
Glengormley ancora e Serpentine road saranno altri due flashpoints bollenti.
E intanto siamo a meno 16 ore dal Matinee Ardoyne. Noi di LET e Avvenire saremo presenti in tutte le kermesse dell'OO elencate finqui.

Fonte: Aska, per Let e Avvenire >>

La controversa parata dell'orange Order, che attraversava l'area di Ardoyne a North Belfast, è passata in maniera pacifica.

Non è stato suonato alcun strumento dagli oltre 100 orangisti e musicisti lungo Ardoyne Road, come richiesto dalla Commissione Parate.

Circa 60 residenti nazionalisti protestavano silenziosamente, mentre la parata marciava al loro fianco.

La PSNI ha mantenuto un basso profilo, per non esacerbare gli animi, ma la parata è passata senza incidenti.

Fonte: Bollettini Rusticani >>

da quanto e' stato postato sul forum Irlanda del Nord pareva dovesse succedere la terza guerra mondiale per le sfilate di quattro tipi vestiti di tutto punto. Alla fine, come immaginavo, non e' successo una sega

vedremo domani mattina

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Scritto da: nightolo 12/07/2006 15.33
da quanto e' stato postato sul forum Irlanda del Nord pareva dovesse succedere la terza guerra mondiale per le sfilate di quattro tipi vestiti di tutto punto. Alla fine, come immaginavo, non e' successo una sega

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Caro Nightolo, è previsto il rientro dalla parata, nel tardo pomeriggio.

Sei deluso perché non c'è stata la guerra?

Il pezzo iniziale, come detto, è una testo fornito da un abitante di Ardoyne, che cerca di spiegare il risentimento dei repubblicani/nazionalisti dell'area.

L'analisi di Aska è fatta parlando con la gente del luogo, non è un'invenzione giornalistica.

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Scritto da: jay.ren 12/07/2006 15.52


Caro Nightolo, è previsto il rientro dalla parata, nel tardo pomeriggio.

Sei deluso perché non c'è stata la guerra?

Il pezzo iniziale, come detto, è una testo fornito da un abitante di Ardoyne, che cerca di spiegare il risentimento dei repubblicani/nazionalisti dell'area.

L'analisi di Aska è fatta parlando con la gente del luogo, non è un'invenzione giornalistica.

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non sono deluso perche' non c'e' stata la guerra
il mio non e' un commento al pezzo iniziale ma al susseguirsi di thread riguardo la parata.

That's it

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Scritto da: jay.ren 12/07/2006 15.52


Sei deluso perché non c'è stata la guerra?

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Renè, giuro che non voglio polemizzare.
Però, applicando lo stesso metro di giudizio, si potrebbe dire altrettanto di te e di Aska...

Penso che nè voi nè Nightolo siate persone desiderose di sangue di manifestanti, però ho notato anch'io il contrasto tra la cronaca dei due post iniziali e l'ultimo dello scampato pericolo, per cui il commento di nightolo ci poteva anche stare.

Sulò fatto che fosse prevedibile l'assenza di incidenti, non sono invece daccordo e comunque, come dice slainte, aspettiamo domattina...

[Modificato da admin/moris 12/07/2006 16.10]

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Scritto da: admin/moris 12/07/2006 16.08


Renè, giuro che non voglio polemizzare.
Però, applicando lo stesso metro di giudizio, si potrebbe dire altrettanto di te e di Aska...

Penso che nè voi nè Nightolo siate persone desiderose di sangue di manifestanti, però ho notato anch'io il contrasto tra la cronaca dei due post iniziali e l'ultimo dello scampato pericolo, per cui il commento di nightolo ci poteva anche stare.

Sulò fatto che fosse prevedibile l'assenza di incidenti, non sono invece daccordo e comunque, come dice slainte, aspettiamo domattina...

[Modificato da admin/moris 12/07/2006 16.10]

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Moris, non decido il susseguirsi delle cose.
Scribacchio quello che mi giunge alle orechcie ed agli occhi.

Mi si contestano le differenze dei thread scritti? Il primo, lo ripeto, è un commento duro scritto da un residente, quindi incazzato per forza.
Il terzo, sulla tranquillità del passaggio l'ho ricavato ascoltando la radio e leggendo le agenzie stampa.
Aska ha scritto il secondo msg basandosi sulle sue interviste e sull'aria che tira in alcuni quartieri cittadini.

Scrivo troppo? Forse sì, ma sinceramente, piuttosto che scrivere di calcio o altre cose, preferisco "sfogarmi" con questo interesse.

Poi, dice giustamente Slainte, aspettiamo che il 12 è ancora lungo...

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Ho attraversato la parata lealista del 5 Maggio, quando la Belfast cattolica commemorava Bobby Sands. C'erano centinaia di persone, c'erano i lambeg, i flautini, tante tante tante famiglie, tanti ragazzi giovanissimi, e gli stessi poliziotti che cordonavano la manifestazione parevano sul punto di mettersi ad urlare. Ovviamente la richiesta di autorizzazione alla manifestazione era stata richiesta all'ultimo momento (forse). E non è possibile negarla.
Sono ripassata nella city la notte stessa, quando la manifestazione si era sciolta e rimanevano i lambeg e i flautini stonati di alcol, un paio di auto targate repubblica bruciate, e i miei amici ad un certo punto ci hanno detto "ok, adesso allungate il passo" e hanno iniziato a fare un giro assurdo per stradine.
Nella city non c'erano 4 tipi vestiti di tutto punto. Posso solo immaginare cosa succeda il 12/07...Il concetto di "tensione" a Belfast ha un senso tutto suo.

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Scritto da: jay.ren 12/07/2006 16.25


Moris, non decido il susseguirsi delle cose.
Scribacchio quello che mi giunge alle orechcie ed agli occhi.


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Ma perchè questo tuo vederti sistematicamente attaccato quando qualcuno non è sulle tue posizioni su qualsiasi cosa si avvicini minimamente a Belfast ??????

Innanzitutto, una delle cose che mi piacciono di LET è proprio il fatto che si dia voce a fonti non tradizionali.

Io ho segnalato (senza frecciate e pacatamente) la tua reazione ad alcune parole di Nightolo ( Sei deluso perché non c'è stata la guerra? ), se poi tu ci vedi un assurdo tentativo di screditarti davanti al forum o un impensabile richiesta di limitare i tuoi interventi, non so proprio cosa farci... Sbagli.

Mi sono forse espresso male, as usual. Sai, noi spaghetti-loyalists non c'azzecchiamo con l'italiano

Intendevo che alcuni post sono più lunghi ed esaustivi perché se n'è discusso maggiormente e sono stati approfonditi.

Probabilmente la notizia dell'attraversamento tranquillo di Ardoyne (viaggio d'andata) ha colto di sorpresa molte agenzie stampa e molti lealisti, pronti a screditare i nazionalisti dell'area.

Ho faticato a mettere insieme quattro righe, a meno di raccontare la storia del 12 luglio, ma non mi sembrava il caso.

L'intervento di Nightolo l'ho inteso come: scrivi tanto ma, stringi stringi, non succede mai nulla.

Ora torno ad ascoltarmi la Sash su Loyalist Radio :

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Gerry Kelly, Martin Mahoon, Paddy Wilson e Bobby Storey. Tutti presenti questa mattina alla prima passata orangista delle 8,30 am assieme ad almeno 30 giornalisti e meno di dieci fedelissimi di Adams. Al numero si aggiungono una manciata di osservatori internazionali, invitati dalla comunità cattolica, ben saldi sui marciapiedi pronti a registrare anche uno starnuto unionista, ma la vera assenza è tutta repubblicana. Sono ancora a letto mentre i lealisti marciano e ballano su Crumlin road. A sette ore dall'esame maggiore per forze dell'ordine della PSNI e per i vigilantes nazionalisti, la festa però deve ancora iniziare. Segni di nervosismo e insicurezza sono palpabili negli ex provisionals.
"Abbiamo qualche problema con alcuni giovani repubblicani e speriamo di riuscire a convincerli che non è la violenza la risposta politica alle marce di matrice settaria nel distretto". Padre Aidan Troy della Holy Cross in esclusiva per LET fa capire che "sarà un test ma temo il peggio. Abbiamo nelle ultime ore cercato di negoziare una soluzione pacifica nel forum di Ardoyne. Mi auguro - ha quindi concluso Troy - che siamo stati adeguatamente persuasivi". Ma c'è aria di incertezza, di battaglia e di confronto clandestino nelle seconde e terze righe repubblicane dell'area. La conferma si chiama Inla e Cira. Soprattutto la formazione di O'Bradaigh ad avere dei piani diametralmente opposti per il pomeriggio. Il braccio di ferro di Ardoyne va quindi avanti intensamente anche in queste poche ore dalla kermesse. Staremo a vedere.

>> Aska, live per LET <<

[Modificato da jay.ren 12/07/2006 22.21]

Un muro umano tra loro, gli orangisti e la comunità. Tutti gli ex provos accompagnati da Adams hanno garantito alle logge e ai loro supporters in bus un pacifico ritorno a Glenbryn. Centinaia i nazionalisti intervenuti, molti gli italiani presenti. Curiosa la presenza per il secondo anno consecutivo di Azione Giovani accanto a dozzine di pellegrini politici alla loro prima volta di Ardoyne provenienti da molte parti della penisola e anche da Dublino, dove lavorano. Numerosa come al solito la partecipazione basca. Bobby Storey e soci, alla guida dello squadrone di Andersontown per l'occasione in fratini verdi, hanno letteralmente recintato i residenti e gli "ospiti" internazionali. Quest'ultimi un pò smarriti e un pò delusi dall'enigmatica tattica dello Sinn Fein, hanno scaricato le loro digitali sulla nuca del lider maximo di West Belfast. Evidente e massiccia l'operazione della PSNI che si era detta pronta ad un "largo ventaglio di opzioni" ma il lavoro più grosso lo hanno fatto ancora gli shinners. Gli orangisti sfilano, i residenti spingono e insultano, i provisionals-vigilantes soffocano.

>> di Aska, per LET <<

rinnovo la mia stima e ammirazione per G.Adams.

I commenti sulle voci della presenza di membri dello SF/PIRA a bloccare i repubblicani che intendevano protestare duramente contro il passaggio della parata ad Ardoyne, sono il sintomo che qualcosa non funziona più molto bene.

Ecco le voci dei repubblicani, su quanto accaduto ad Ardoyne:

someone on another forum got banned for saying he was on the phone with freinds from ardonye they were saying sinn fein stopped people from throwing missiles at the ruc/pssni/tangerine IS THERE ANY TRUTH

wouldnt surprise me. psf the political wing of the psni

I doubt PSF could stop people from throwing bottles.Maybe im wrong.

I was there. Yes they did, and beat about a few lads as well. Same as tour of the north.

IF TRUE THEN ITS A FUCKING DISGRACE. IM SO PISSED OFF WITH HEARING THIS NEWS!!

i seen 3 psf from b/murphy grabbing hold of 2 youths about 16-17 for dareing to throw stones at marchers, while i don't agree with attacking marchers i most certainly don't agree with psf members using psni tactics to stop it.

[Modificato da jay.ren 13/07/2006 14.21]

Renè, tu avresti preferito la Libertà di azione per chi voleva lanciare bottiglie e molotov ?

Mi spiego meglio : abbandona per un attimo il tuo ruolo di cronista (peraltro molto gradito dal sottoscritto) e dimmi che cosa avresti voluto che succedesse.

La stessa domanda vale per Aska e Francesca (che spero un giorno voglia tornare a scrivere qui)

Io confesso di non capirci granchè : da un lato il vostro sottolineare continuamente che gli orangisti hanno il diritto di manifestare le loro idee liberamente e come meglio credono, dall'altro quasi un sentimento di fastidio nei confronti du chi impedisce agli abitanti cattolici di assalire gli orangisti che sfilano ...

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Scritto da: admin/moris 13/07/2006 14.53
Io confesso di non capirci granchè : da un lato il vostro sottolineare continuamente che gli orangisti hanno il diritto di manifestare le loro idee liberamente e come meglio credono, dall'altro quasi un sentimento di fastidio nei confronti du chi impedisce agli abitanti cattolici di assalire gli orangisti che sfilano ...

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Ripeto quello che già dissi già tempo addietro, e lo ribadisco.

Ci scandalizzeremmo del fatto che su Hurrà Juventus non si parli della promozione in A del Torino e non ci sia in omaggio un poster della festa granata?

More or less...

Quindi, se ci sono stati migliaia di civili, militari e paramilitari saltati per aria, freddati con un colpo alla nuca, bruciati vivi, ammazzati sotto tortura, morti in carcere, "suicidati", strangolati, ecc... tutto ciò si deve in buona parte all'essere coerenti con il proprio ruolo sociale delle parti in causa.

Non è che sta coerenza sociale, sotto sotto, non sia tutta questa cosa romantica e affascinante come traspare da alcuni scritti ?

As usual : non mi fate sermoni su quanto marci siano gli shinners "pacifisti" che lo so e non ci provo neanche a smentirvelo

ne ho conosciuti tanti di politici e pseudo-politici che sapevano parlare alla piazza usando parole violente e che giustificavano la loro ideologia con...." se non ci facciamo sentire urlando non ci ascolteranno!". e via con manifestazioni violente, spray sui muri, vetrine rotte,...tanto loro non rischiavano nulla e la gente comune anzichè solidarizzare con i manifestanti provava rabbia e sentimenti di vendetta. Anche le cause giuste, se violente, non vengono condivise dalla massa. Ovviamente parlo di paesi civili, lasciamo perdere Irak, Sudan e via dicendo. Secondo me Adams e soci hanno dato una grande dimostrazione di civiltà e di cultura politica. Non rinnegando il loro passato pensano ad un futuro in cui si possa manifestare in modo pacifico e maturo...non la pensano così i lealisti? Bene, non è un buon motivo per abbassarsi ai loro livelli...Se cercano provocazioni e scontri fisici significa che sono alla frutta e la comunità ( anche internazionale ) si è stancata di tanto stupido folclore ( mi si passi il termine ).
Se Sinn Féin, Pira, e repubblicani moderati ( si, moderati, non necessariamente un repubblicano deve essere violento e non accetto che Gerry Adams non venga considerato un VERO REPUBBLICANO ) sapranno proseguire sulla strada che stanno intraprendendo, con tutti i limiti e le critiche che si possono far loro, forse...forse la maggioranza degli irlandesi si rendera conto che in loro potranno trovare una rappresentanza Alta, matura e responsabile...quantomeno più di un sasso lanciato verso la testa del "nemico"...W L'IRLANDA.