Verso l'altro lato del mare d'Irlanda
Magari qualcuno si stava chiedendo che fine avessi fatto (beh, almeno spero che qualcuno se lo sia chiesto davvero).
Sono ancora vivo e sono in ripartenza: destinazione Galles, più precisamente Cardiff.
Cos'è successo?
E' successo quello che in fin dei conti era prevedibile: non ho trovato lavoro in Italia.
Un anno di ricerca e più di 300 cv spediti in giro per lo stivale non mi hanno portato assolutamente a niente, se non un lavoro di qualche mese in un call centre, il tipico co.co.pro. per intenderci, che certamente non poteva soddisfarmi.
Da cui la mia idea, anzi necessità, di rimettermi in marcia.
A dire il vero a me sarebbe piaciuto andare in Canada, ma il programma per chiedere la working holiday visa rimane a tutt'oggi ostinatamente chiuso, e siccome non mi va né di andare nella terra degli aceri senza un permesso di lavoro, né di perdere tempo ulteriore in un paese (l'Italia) che evidentemente non mi vuole, ho deciso di levare il disturbo.
In attesa dell'apertura del programma per il Canada mi farò un giretto presso i miei ex dirimpettai celtici del Galles, casomai riuscissi a trovare un lavoro dignitoso che mi faccia restare in Europa.
Il 6 aprile parto.
Non mancherò di darvi qualche aggiornamento di tanto in tanto, anche se non ci sarà nessun Tameko in Wales su AltraIrlanda (mica si chiama AltroGalles).
Aloha.