Il forum di Altra Irlanda
Benvenuti sullo spazio web frequentato da Italiani che amano l'Irlanda e dai connazionali che vivono sull'Isola ! Oltre 120 mila messaggi, suddivisi in diverse aree tematiche, per conoscere meglio l'Irlanda e coloro che la abitano. Se siete alla ricerca di informazioni sul "Vivere e Lavorare in Irlanda" vi consigliamo vivamente di iniziare dalla lettura dei testi contenuti nell'apposita sezione del forum o di consultare il sito www.altrairlanda.it, dove abbiamo sintetizzato i consigli dei nostri forumisti Irlandiani
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Stormont riparte (forse)

Ultimo Aggiornamento: 25/01/2007 14:11
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
10/11/2006 10:24
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

10 Novembre | I partiti devono firmare l'accordo di St Andrews
Paisley: Nessuno slittamento di date

Dopo un incontro dell'esecutivo del DUP a East Belfast, il partito unionista ha accusato i repubblicani di prendere tempo sulla questione polizia.
"Questo", si legge ne comunicato emesso, "mette l'agenda governativa a rischio".

Entro oggi, infatti, tutti i partiti nordirlandesi dovrebbero approvare l'accordo raggiunto nei colloqui di Saint Andrews dello scorso mese.

Tuttavia Ian Paisley esterna i propri dubbi sul presunto slittamento del power-sharing che dovrebbe avviarsi a marzo 2007.
Secondo il leader unionista, se lo Sinn Fein non fornisce un pieno appoggio alle forze di polizia nordirlandesi e non riconosce la legittimità dei tribunali, il DUP non condividerà il potere coi republicani, mandando a monte tutti gli accordi fin qui raggiunti.

Fonte: Let, Bollettini >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
10/11/2006 10:40
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Adams: "Prima il governo e poi la polizia"

Gerry Adams e' in questi giorni a New York per incontrare le comunita' irishamerican. Durante una cena , la sera scorsa, il lider maximo ha avvertito i governi che "lo Sinn Fein non chiamera' alcun Ard Fheis prima di aver avuto assolute certezze sull'intesa per Stormont ad esecutivo avviato".

Fonte: Bollettini >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
13/11/2006 09:20
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Gli Shinner innalzano la propria sicurezza
Importanti membri dello Sinn Fein hanno rinforzato la propria sicurezza nelle scorse settimane per paura di possibili attentati.

Voci indicano che alcuni membri dell'Ira, non soddisfatti dalla linea dell'attuale leadership specialmente rispetto al supporto alla Psni, hanno stabilito dei contatti con dissidenti repubblicani.

Questi ultimi hanno alzato il livello di scontro, incendiando numerosi edifici commerciali e provocando incidenti con armi da fuoco e bombe artigianali.

Fonte: Let >>

[Modificato da jay.ren 13/11/2006 9.50]

___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 82
Registrato il: 28/05/2006
Città: BERGAMO
Età: 51
Sesso: Maschile
OFFLINE
13/11/2006 09:49
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

...non è che dopo PIRA, INLA, CIRA, RIRA...nascerà un'altra formazione di 10-11 elementi..??? [SM=g27833]
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
13/11/2006 09:53
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

I Provos non sono più da conteggiare quali formazione paramilitare.

Come li ha chiamati Gordon Brown si stanno trasformando in una associazione di "old boys".

Non penso che al momento ci siano spazi per una nuova formazione, perché quelle esistenti "occupano" lo spazio politico disponibile e quindi una formazione slegata da un'idea politica e dal territorio non ha senso.

Ovviamente è una mia idea, ma penso che - come nel caso della brigata Derry South - se dovessero esserci delle "fuoriuscite" sarebbero assorbite da Rira o Cira.

R
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
13/11/2006 18:13
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Un nome dal cilindro: Peter Hain
I governi inglese ed irlandese stanno cercando di scansare la data del 24 novembre per l'elezione del primo ministro e del vice per l'Assemblea di Stormont.

L'idea è di permettere a Peter Hain, Segretario di Stato, di scegliere i ministri da insediare. Questo richiederebbe al DUP ed allo Sinn Fein di accettare le nomine, senza indicazione della data, e solamente se le condizioni saranno ritenute soddisfacenti.

Giovedì dovrebbe venire rilasciato un comunicato nel quale sarà specificato anche se l'accordo di Saint Andrews dovrà essere ratificato dalla popolazione tramite referendum oppure se verranno indette le elezioni.

L'accordo di St Andrews, secondo quanto scritto, dovrebbe essere "approvato dall'elettorato", senza specificarne il modo.

Lo SDLP e l'UUP sono favorevoli al referendum mentre lo Sinn Fein ed il DUP vorrebbero nuove elezioni.

Il DUP, nella passata tornata elettorale, basò la propria campagna sulla "non-condivisione" del governo con il partito di Gerry Adams ed ora vorrebbe far approvare ogni modifica a tale programma al proprio elettorato.

Lo Sinn Fein, per contro, ha problemi analoghi con il supporto alla polizia.

Tuttavia, entrambi i partiti pensano di incrementare il proprio potere a spese dell'UUP e dello SDLP.

Fonte: Let >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
29/12/2006 22:21
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Aggiorniamo un po' questo topic che languiva...

R
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
29/12/2006 22:22
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Congresso nazionale SF entro gennaio 2007
Gerry Adams ha annunciato che riunirà l'Ard Comhairle, il congresso nazionale, per stabilire se fornire oppure no il supporto alla polizia.
Una mossa a lungo attesa da parte dei politici nordirlandesi e da Bertie Ahern, primo ministro irlandese, il quale ha telefonato ad Adams definendo la decisione "incoraggiante e significativa".
Il 29 dicembre l'esecutivo, composto da 46 membri, si incontrerà a Dublino per stabilire in quale data riunire gli oltre 2000 membri del congresso.
Adams afferma che molti dei sostenitori dello Sinn Fein si ritengono contrari a tale appoggio, "per via della storia settaria e repressiva" della Psni/Ruc.
"Comunque il conseguimento di un nuovo inizio nella linea della Psni, come promesso nell'accordo del Venerdì Santo, sarà di portata storica. E credo siamo giunti al momento esatto di prendere questa importante decisione", ha detto Adams.
"Sono sicuro che un'iniziativa del genere sia nel pieno interesse della nostra gente. E' la cosa giusta da fare", ha proseguito. "Se avrà seguito, se ne avvantaggerà la nostra lotta per l'eguaglianza e la ricerca per una pace giusta e duratura che coinvolga l'intera isola d'Irlanda".

Fonte: Let, Bollettini >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
31/12/2006 19:49
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Paisley: valuteremo sul campo la mossa dello Sinn Fein
Il leader unionista Ian Paisley afferma che la mossa dello Sinn Fein di appoggiare attivamente le forze di sicurezza nordirlandesi andrà testata sui i fatti, non basandosi semplicemente sulle parole.

Infatti oggi l'esecutivo nazionale del partito di Adams si riunirà a Dublino per decidere quando indire l'Ard Fheis (il congresso). Per accettare la proposta sono necessari almeno due terzi dei voti. In questo caso il congresso verrà svolto entro le successive quattro settimane.

Ian Paisley, da parte sua, insiste nel chiedere un periodo di verifica "sul campo" di tale supporto. Il suo collega di partito Jeffrey Donaldson chiede che lo Sinn Fein "incoraggi i propri sostenitori a fornire informazioni sui crimini alla polizia ed ai tribunali".

Fonte: Let >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
02/01/2007 20:05
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

SF-Psni Police Station
Graffiti di scherno sono comparsi sulle saracinesche che chiudono l'ufficio dello Sinn Fein di Falls Road.

Probabilmente l'autore non vede di buon occhio l'appoggio ed il supporto dello Sinn Fein alla polizia nordirlandese.



Da Les Enfants Terribles
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
03/01/2007 22:59
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Pubblicata dall'UUP la controversa lettera di Hain
L'Ulster Unionist Party ha pubblicato sul proprio sito Internet la controversa lettera inviata da Peter Hain alla sotto-commissione "Transitional Assembly", che si occupa di polizia e giustizia, e che demolisce la "chiusura con 3 mandate" auspicata dal DUP.
Il leader dell'UUP Sir Reg Empey osserva che "la proposta di istituire il ministero di Polizia e Giustizia entro maggio 2008, contrasta con il presunto veto del DUP su tale materia".

Potete leggere la lettera di Peter Hain, scaricando il documento Word contenente le scansioni delle pagine dal nostro Media Centre.

Fonte: Bollettini >>

Scarica la lettera: Let Media Centre >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
07/01/2007 22:42
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

In un angolo

Da Belfast per Avvenire, Andrea Varacalli

Saltano gli accordi. Lo Sinn Fein in un angolo. Blair preme su Adams, Paisley inchioda i progressi. A rischio le elezioni di Marzo

Adams telefona a Blair, il premier Britannico interrompe le vacanze americane e vola a d'urgenza a Londra. E' di nuovo crisi in Irlanda del Nord. Il leader del partito nazionalista e cattolico Sinn Fein, Gerry Adams, vuole immediate garanzie sul rientro al governo in Ulster dopo il salto nella polizia previsto per fine mese. Dopo il disarmo dell'Ira, l'accettazione de facto della partizione della sovranità sulle Sei Contee, Stormont e riforme, l'altalena nordirlandese degli ex repubblicani e' arrivata alla fine del dondolo costituzionale. Ora dovranno indossare quelle stesse divise su cui hanno sparato per trent'anni. "Sono nel panico. Hanno l'odore di chi ha paura" ha detto il falco del Dup, Ian Paisley Junior, la sera scorsa ai microfoni della Bbc. Agli unionisti serve più trasparenza e ovviamente un periodo di monitorizzazione degli ex provisionals Ira nei sistemi giudiziari, legali e costituzionali della provincia. L'ennesimo bluff di Paisley si srotola su un periodo di almeno due anni senza l'ingresso a Stormont; senza esecutivo e con il direct rule di Londra a pieno regime. Inaccettabile per Adams che ha invece garantito alle truppe prima l'amministrazione dell'Assemblea poi l'annosa faccenda della polizia. Tuttavia il processo opposto non si può percorrere. Quindi, al momento, non ci sono i numeri per l'Ard Fheis tra i repubblicani, quei numeri che permetterebbero alla leadership dello Sinn Fein di arrivare col poker al bluff del piatto unionista. E intanto, sono senza sosta i dibattiti a Belfast tra le formazioni dissidenti a cui hanno partecipato per la prima volta anche i colonnelli dello Sinn Fein. Adams teme che le frizioni tra Inla, Rira ed ex Provos si trasformino in una irreversibile faida. Timore esteso fino al Primo Ministro Blair, che non ci pensa due volte a rientrare dalla Florida nei giorni in cui anche la sorellastra ultranazionalista basca, Euskadi Ta Askatasuna, minaccia di aver rimesso in piedi la lotta armata con la storica colonna del Comando Madrid. Il momento e' troppo delicato. Belfast bussa, il numero uno inglese corre su un volo di linea della British Airways da Miami.

H24

Troppo acute le ferite di ieri e troppo acerbe le speranze germogliate dalle nette prese di posizione dei governi di Londra e Dublino sulle presunte inderogabili scadenze. È crisi in Nordirlanda. In forse anche le elezioni previste per il 7 marzo prossimo, si riparte quindi con le trattative. Fautrice ancora una volta dell'ennesimo rinvio è l'asta che gli unionisti continuano ad alzare per governare la provincia. Le pressioni degli unionisti di Ian Paisley sul governo inglese si riversano inesorabilmente sui nazionalisti di Gerry Adams, e gli ex repubblicani faticano non poco ad inghiottire l'ultima più bollente patata: costituzione, legalità, polizia e giustizia nei sistemi britannici dell'amministrazione in Ulster. Questo sarebbe il biglietto d'ingresso nell'Assemblea e nell'esecutivo di Stormont a Belfast per lo Sinn Fein. Se non è che l'ultralealista reverendo di Ballymena e presidente del Dup Ian Paisley (Democratic Unionist Party), intenderebbe, dice, "monitorare e privare gli ex militanti dei Provisionals Ira per un periodo minimo di due anni". I falchi dell'unionismo conservatore e fondamentalista stanno de facto dettando e riscrivendo le regole degli accordi. Ciononostante, tra vacanze interrotte - quelle del premier Tony Blair - e velate minacce - quelle di Adams - ieri il governo inglese ha pensato bene di iniettare nuove fiale di fiducia ad un moribondo processo di pace. Per voce del Segretario di Stato per l'Irlanda del Nord, Peter Hain, ora sappiamo che esiste un'altra scadenza. Maggio 2008 per rimettere sui binari la devolution. Nel frattempo però lo Sinn Fein dovrà assestare le proprie truppe, convincerle della giusta strategia con un Ard Fheis - la speciale conferenza dello Sinn Fein - e presentarsi compatto dopo il proprio transito della sanitazzazione democratica, ad un anno dal disarmo del Provos, al cospetto dei leoni unionisti. "Il Dup - spiega Peter Hain - è disposto ad accettare virtualmente le nomine previste il prossimo 26 marzo per le cariche di primo ministro e del suo vice". Hain fa quindi brillare che "ovviamente lo Sinn Fein per allora dovrà aver completato il totale sostegno alla polizia Giustizia". Da questo momento in poi tutto è possibile in casa repubblicana. A West Belfast intanto proseguono fitti i dibattiti tra le formazioni paramilitari e le rispettive vetrine politiche, incontri cui stanno partecipando anche i colonnelli dello Sinn Fein in giubbotto anti-proiettile, perché dietro le quinte, questa è la vera storia del giuoco degli eventi e della replicazione generazionale dell'idra repubblicana.

H36

Finora, sono occorsi più quattro anni perché i riflettori dei negoziati spostassero le loro luci sul ritorno alla devolution nordirlandese. L'ombra di una linea di spionaggio, disarmo, trattative infinite, omicidi e violenza dalla matrice settaria. Quattro anni di controllo diretto inglese senza un esecutivo. L'Assemblea cosiddetta mista, tra politici cattolici e protestanti nel parlamento di Stormont a Belfast, è un puzzle che per` perde continuamente i pezzi dal tavolo. Il rubicone dell'Ulster tenterà quindi di sciogliersi con le elezioni previste per il 7 Marzo prossimo se saranno rispettate le ennesime scadenze. Un processo di pace difficile, complesso e unico. Prima considerato il presagio di un imminente futuro per un'articolata convivenza, poi ecco che la crisi è sempre dietro l'angolo. Sincopata, la pace di questa tormentata provincia Britannica, impiega pochissimo a rievocare epoche passate presenti segnate dalla violenza e dalla passione repubblicana per l'unificazione irlandese e ancor meno a nutrire troppo spesso frettolose rimasticature d'ottimismo. Ma i governi di Londra e Dublino non molleranno. Più ancora delle tesi espresse dagli osservatori, il calibro della crisi in progresso porta il Dna della contraddizione repubblicana. Le convulsioni dei militanti al salto nell'accettazione de facto dei sistemi legali, giudiziari e quindi costituzionali Britannici in Nordirlanda spodestano ogni logica di trent'anni di conflitto anglo-irlandese. Se la porta della pace e della speranza è un'urna, voltarsi implicherebbe riaffacciarsi su una soglia irriducibile distinta dalla lotta armata. A questo importantissimo appuntamento elettorale ci si arriverà in punta di piedi, in silenzio e senza bussare. Forse.

Fonte: Let >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
13/01/2007 16:52
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Dublino, Sinn Fein riunito per accettazione polizia nel Nord
Sono riuniti in questo istante a Dublino tutti gli uomini della leadership dello Sinn Fein di Gerry Adams. Alla consultazione per decidere se ci sono i numeri all'Ard Fheis, Adams e soci dovranno convincere il partito che la scadenza di maggio 2008 per la devolution e' in un qualche modo garantita da Londra anche se Paisley e il DUP continuano a dire che non e' stata parte degli accordi di St Andrews.
Il risultato del vertice sara' noto nel pomeriggio.

Fonte: Let >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
13/01/2007 22:37
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ard Fheis il 28 gennaio
"Abbiamo preso una decisione coraggiosa e storica", afferma il presidente dello Sinn Fein al termine della riunione tenuta oggi a Dublino.
In una svolta epocale l'esecutivo nazionale del partito ha deciso di tenere l'Ard Fheis straordinario a Dublino il prossimo 28 gennaio.
Si discuterà della mozione relativa all'appoggio della Psni da parte del partito repubblicano, punto nodale della restaurazione della devolution nordirlandese.

Fonte: Bollettini >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
13/01/2007 22:57
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

un commento in un'emoticon

___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
14/01/2007 16:06
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ah, Ren, dai, non fare il cinico [SM=g27828]
Ormai sono giunta alla conclusione che tutto fa brodo, ma davvero tutto, compreso evil Ian (e se lo dico io, è davvero un compromesso storico [SM=g27827]: ) purché la situazione si smuova e vada avanti. E mi sembra che, in un modo o nell'altro, qualche passetto lo stia facendo.
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
14/01/2007 21:40
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Sarebbe di più di un passetto se l'obiettivo politico dello Sinn Fein fosse la perenne unione delle 6 Contee con il Regno Unito.

Ma il partito dello Sinn Fein non è nato con l'obiettivo di accettare la divisione dell'isola.

Il lavoro unionista è quello di restare unito all'Inghilterra, cosa che fanno perfettamente.

Ormai Evil Ian ha un degno compare: Evil Gerry [SM=g27825]
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
14/01/2007 23:35
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Questo è logico e ne' Sinn Fein ne' unionisti cambieranno mai direzione. Altrimenti non si chiamerebbero più repubblicani e lealisti [SM=g27828]
Però c'è un'altra soluzione: si chiama compromesso. Democrazia. Mediazione. Chiamala come ti pare. Un concetto che il compianto Ervine conosceva bene [SM=g27813]
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
15/01/2007 22:10
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:

Scritto da: =killercat= 14/01/2007 23.35
Questo è logico e ne' Sinn Fein ne' unionisti cambieranno mai direzione. Altrimenti non si chiamerebbero più repubblicani e lealisti [SM=g27828]



A dire il vero, imho, lo Sinn Fein ha fatto una strepitosa inversione ad U che neppure il compianto Ayrton Senna sarebbe riuscito a fare...

Da partito repubblicano si è trasformato in una cosa non molto chiara neppure alla propria base. Fanno a gara con lo Sdlp per attirare elettori dal ceto medio, perdendo di vista la classe dei lavoratori.


Scritto da: =killercat= 14/01/2007 23.35
Però c'è un'altra soluzione: si chiama compromesso. Democrazia. Mediazione. Chiamala come ti pare. Un concetto che il compianto Ervine conosceva bene [SM=g27813]



Purtroppo di Ervine conosco poco. Non ho avuto la possibilità di sentire le sue interviste. Ho raccolto dati, notizie e ho sentito racconti di chi ha avuto la possibilità di conoscerlo.
Democrazia e mediazione sono parole sconosciute in Irlanda del Nord, you know [SM=g27828]
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
24/01/2007 00:00
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Cronache dal Nord. Gennaio 2007
L'anno appena aperto apparirebbe foriero di grandi cambiamenti nelle Sei Contee. Viceversa, i mesi che separerebbero la popolazione da nuove elezioni amministrative, potrebbero rivelarsi un vero e proprio terremoto politico e religioso senza precedenti.
La novità è ancora un paradosso. Il neoprimate della Chiesa d'Irlanda Alan Harper, infatti, ha chiesto ufficialmente di modificare l'Act of Settlment del 1701, permettendo così anche a chi professa la fede cattolica di potersi ergere sul trono d'Inghilterra.
Attualmente la legge lo vieta ed estende tale divieto anche a tutte le nazioni che fanno parte del Commonwealth e che riconoscono la regina Elisabetta come sovrana.
Certamente, come riconosce anche il vescovo Harper, ci sarebbero profonde implicazioni anche per la Chiesa d'Inghilterra, della quale il sovrano è anche il governatore. Ma Harper ritiene però che la chiesa inglese dovrebbe sganciarsi da tale legame perché dice "non sarà per sempre la religione di Stato", quindi, prosegue "non solo occorre svincolarsi dalla monarchia, ma sarebbe anche una cosa positiva per la Chiesa d'Inghilterra".

Tuttavia, le parole di Harper non si fermano esclusivamente ad analizzare il rapporto tra stato e chiesa, ma strizza l'occhio soprattutto al momentun ecumenico del processo di pace e alla terrificante crescita della Repubblica d'Irlanda nei sistemi occidentali. Irlanda vista non più solo come stereotipo di "tigre celtica" economica, ma innanzitutto come un luogo accogliente dove viverci. E pertanto, Haper, chiede quindi ai politici nordirlandesi di "lavorare insieme per trovare una soluzione politica che permetta alla nostra gente di governarsi". Ci sono state "troppe scadenze", fa brillare, "e che nella provincia che non hanno portato la popolazione ad essere fiduciosa sul proprio futuro".

Ma questa visione di una "terza via", già auspicata in precedenza anche da alcune formazioni politiche, si schianta sulle posizioni intransigenti ed antagoniste degli unionisti e dei repubbicani.

In effetti, Il più largo partito politico unionista starebbe vivendo settimane di aspri confronti interni. I membri più oltranzisti della destra lealista, bloccano sul nascere ogni apertura alla condivisione di governo semi-autonomo con lo Sinn Fein a Stormont. In ogni caso, in qualsiasi circostanza.
Proprio la scorsa settimana durante una riunione del partito, cui hanno partecipato anche i membri della base unionista, sono stati distribuiti volantini di accuse alla leadership di Pailsey. Rea, secondo I falchi del Dup, di tradimento verso l'elettorato. Per Gary Blair, rappresentante degli unionisti più scontenti, accettare l'accordo di Saint Andrews significa "seguire un'agenda in totale disaccordo con la linea politica del DUP negli ultimi 35 anni". Le parole di Blair mirano direttamente alla testa del partito. "Paisley ha soffocato il dibattito interno, dicendo che chiunque contesta il partito fa il gioco dello Sinn Fein, ma secondo noi è il DUP che sta li sta aiutando, non certo noi".
Gli unionisti non accetterebero mai la presenza di Martin McGuinness in qualità di vice-primo ministro nella nuova Assemblea (semmai questa si formasse. Un altro importante impedimento sembrerebbe snodarsi ancora una volta sulla lingua. Blair accusa: " perché "l'irlandese, una lingua non parlata nella provincia, sia da mettere sullo stesso piano dell'inglese. Perché hanno invece dimenticato l'Ulster-Scot? Lingua molto più radicata ed usata correntemente tra la popolazione? Ormai – ha continuato - non riusciamo a comprendere le motivazioni politiche del DUP".
A fargli da eco, un portavoce di "Voice of Democracy", comitato di vittime dei Troubles, che rimarca la delusione dell'elettorato unionista dovuta "alla prospettiva di promuovere in ogni modo l'ingresso di politici collegati coi terroristi (Sinn Fein/IRA ndr) nel governo dell'Irlanda del Nord. Assicurando loro –spiega - una posizione permanente, proprio in virtu' agli accordi di Belfast e di Saint Andrews siglati da Paisley".

Ma se Sparta piange, Atene certo non ride. Lo Sinn Fein sta vivendo un periodo di grande difficoltà. Il partito di Falls Road deve sostenere la polizia nordirlandese per avere la speranza d'accesso all'Assemblea di Stormont, come sarebbe sottoscritto nell'accordo siglato in Scozia. Ma tale prospettiva è avversata da larga parte dell'elettorato repubblicano e respinta dall'enclave ultraunionista.
Tra i nazionalisti, nessuno in questa comunità si dimentica delle violenze subite da familiari, amici e figli proprio ad opera della Ruc/Psni, o della collusione tra inglesi e paramilitari lealisti. Ciononostante la leadership degli shinners ha creduto opportuno non ascoltare la grassroots. Ad Adams e soci questo non interessa: è un argomento da non trattare, almeno pubblicamente.
E tra cinque giorni lo Sinn Fein terrà l'Ard Fheis straordinario per concludere questo percorso politico. Dritto come un treno, Gerry Adams e tutto il suo entourage sono praticamente certi di avere la maggioranza dei voti per questa mozione, ma la base repubblicana si sente tradita da questa linea politica e cerca alternative. Il rischio è alto.
Durante questa terrificante emorragia nello Sinn Fein - in larga parte dovuta alla sterzata di Adams verso il salto nei sistemi istituzionali della Giustizia e della Legalita Britannica - sono emerse molte defezioni tra i candidati e che oggi portano invece avanti una indipendente lotta personale contro questa pericolosa manovra. Certi però di ottenere un buon risultato nelle politiche della provincia. Paul McGlinchey, una delle famiglie repubblicane più importanti sull'isola, e fratello del defunto leader dell'Inla Dominic "mad dog", si presenterà nella circoscrizione del Mid-Ulster contro il numero due dello Sinn Fein del controverso Martin McGuinness. A Derry, la settantaseienne madre della leggenda Patsy O'Hara, Peggy, intende portare avanti la memoria del proprio figlio morto durante l'hunger strike del 1981. Secondo Peggy O'Hara i martiri dell'81 non avrebbero mai acconsentito di entrare nella polizia Britannica in Nordirlanda, quindi ha deciso di presentarsi come indipendente anche lei nel collegio della strokecity.
Il patto forte arriva da West Belfast. Marian Price, repubblicana di ferro, uno dei volti più noti e caldi tra le nuove generazioni repubblicane, che si è da sempre opposta alla "polizia coloniale inglese" sarebbe pronta a misurarsi nel collegio roccaforte di Gerry Adams. Voci raccolte per strada la indicano come una probabile candidata alle elezioni di marzo, ma lei ha finora smentito con un "Ni", tali indiscrezioni: "Non ho nessun progetto in tal senso. Non desidero essere una politica, e di sicuro non limitatamente alle Sei Contee. Ma ci penserò nei prossimi giorni..."

Fonte: Les Enfants Terribles, Distretto Nord >>
___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
Email Scheda Utente
Post: 82
Registrato il: 28/05/2006
Città: BERGAMO
Età: 51
Sesso: Maschile
OFFLINE
24/01/2007 22:08
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

non esiste una spiegazione per tutto e una risposta per ogni cosa.
G.Adams e il suo partito non sono più dei repubblicani...ok.
G.Adams e il suo partito sono soltanto attaccati ai soldi...ok.
G.Adams e il suo partito sono peggio dei paramilitari lealisti...ok.
G.Adams e il suo partito non hanno più rispetto per i martiri repubblicani e "pisciano" sulle tombe degli Hunger Strikers...ok.
G.Adams e il suo partito si sono venduti alla regina...ok.
G.Adams e il suo partito sono una vergogna per l'Irlanda tutta...ok.

Per fortuna alle elezioni sarà la gente a votare. Se si meriteranno tanti o pochi voti saranno proprio gli elettori a cui si da voce con vignette e battutine simpatiche ( che sinceramente lasciano il tempo che trovano )a deciderlo.
Non dimentichiamo che è la gente a decidere e se vorrà appoggiare la politica del Sinn Fein allora andrà bene cosi, che ci piaccia oppure no.
Leggo quotidianamente questo forum e mi piace ma a volte alcuni commenti mi fanno venire in mente una canzone di Gaber che diceva..." la rivoluzione? oggi no, domani forse...ma dopodomani sicuramente! ".
Ecco...in attesa della "nostra" rivoluzione che cambierà il mondo non dimentichiamoci che il nostro presente lo viviamo oggi, senza nascondersi dietro gli eterni sognatori che apettano domani...e poi domani...e poi domani...e poi domani per alzarsi dalla sedia e dire qualcosa che non sia solo una barzelletta.
Adams fa bene ad andare avanti cosi, che si consideri giusto o sbagliato quello che propone, il popolo sovrano dirà l'ultima parola.
Gli altri stanno alla finestra sicuri che tanto dicendo no non sbagliano? Se verranno premiati allora sarò il primo che ammetterà che han fatto bene.
Intanto il tempo passa e l'unico che politicamente avanza proposte ( ripeto opinabili ) è proprio Adams.
Un saluto affettuoso a tutti

Email Scheda Utente
Post: 5.086
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
24/01/2007 23:04
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:

Scritto da: Marcellino.bergamo 24/01/2007 22.08
Per fortuna alle elezioni sarà la gente a votare. Se si meriteranno tanti o pochi voti saranno proprio gli elettori a cui si da voce con vignette e battutine simpatiche ( che sinceramente lasciano il tempo che trovano )a deciderlo.
Non dimentichiamo che è la gente a decidere e se vorrà appoggiare la politica del Sinn Fein allora andrà bene cosi, che ci piaccia oppure no.



Le elezioni si faranno solamente se nell'Ard Fheis shinner passerà, con una maggioranza di 2/3 dei voti, la mozioni che chiede l'appoggio alla Psni ed alla giustizia inglese.
Quindi viene detto a coloro che per anni non hanno riconosciuto le corti inglesi (come in Some Mother's Son, ma non fatto da attori ma da persone che finivano realmente in gattabuia) che, forse, c'è stato un errore e che la giustizia inglese va appoggiata.

Se poi la mozione passerà si andrà, sempre presumibilmente, a nuove elezioni a marzo.
Essendoci due partiti che si presenteranno contro gli unionisti (Sdlp e SF) logicamente i nazionalisti/repubblicani voteranno questi due.
Ma che percentuale verrà ritenuta "soddisfacente"?
Alle precedenti elezioni lo SF ha preso il 23,5% dei voti e lo Sdlp il 17%.
Confermeranno tale dato? Chi ci guadagnerà da questo scenario politico attuale?
Entrambi i partiti, ormai, vogliono ergersi a paladino del ceto medio repubblicano/nazionalista. E la base, fatta di operai, impiegati ecc.? Chi pensa a loro?

Che lo SF abbia perso la fiducia di molti, anche all'interno, mi pare ovvio. Più di 6 membri eletti hanno deciso di ritirarsi dalla tornata elettorale ed altri si presenteranno come indipendenti.
Martino dovrà sudarsi più di sette camicie per tenersi la seggiolina nel Mid-Ulster.
Si scontrerà con McGlinghey e con Mrs O'Hara. Due indipendenti sostenuti da coloro che non credono più alle promesse in salsa shinner.


Scritto da: Marcellino.bergamo 24/01/2007 22.08
Intanto il tempo passa e l'unico che politicamente avanza proposte ( ripeto opinabili ) è proprio Adams.



Adams non sta avanzando proposte. Sta subendo i diktat della coppia Blair-Ahern. Non ha scelto di supportare la polizia, ma è un passo inserito nell'accordo scozzese e sia lui che gli shinner sono costretti a chinare il capo (qualcuno dice svendersi) se vogliono partecipare all'assemblea di Stormont.

Le proposte giungono da altre parti dello schieramento repubblicano. Occorre solo tendere l'orecchio per ascoltarle.

Quello che chiedo io, e si chiedono parecchi sostenitori in Nordirlanda, è: cosa si ottiene sedendo a Stormont? E' un trampolino per la riunificazione?
Un primo passo che porterà verso l'accettazione passiva e definitiva della partition. Dal castello non ne usciranno più, politicamente parlando (e sempre se riusciranno a sedervici).

[Modificato da jay.ren 25/01/2007 0.52]

___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra

I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.

Let the fight goes on - Patsy O'Hara

Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone
25/01/2007 14:10
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

"Vogliamo un'inchiesta pubblica". Blair pressato, Durkan ruggisce ai Comuni
Da Belfast, Andrea Varacalli, Avvenire

Alla Casa dei Comuni di Londra, Durkan a tutto campo sul Primo Ministro Blair. Il leader del Sdlp, avvalendosi dell'immunità parlamentare, squarcia il muro omertoso dei servizi e fa i nomi di 3 topmen dell'MI5 che hanno rifiutato di collaborare con l'Ombudsman O'Loan. Silenzio dallo Sinn Fein, Durkan incassa applausi a scena aperta.

Un'eredita' difficile quella di Mark Durkan, ma il quarantasettenne di Derry, al timone del Partito Socialdemocratico e cattolico, Sdlp, dal 2001, è in evidente stato di grazia. In questi singolari giorni politici nordirlandesi, il figliol prodigo di John Hume non transige con i freschi provvedimenti di Londra per la provincia. Ieri alla Casa dei Comuni, beneficiando del privilegio d'immunità parlamentare, con un intervento eccellente, davanti alle telecamere, sul premier Tony Blair, Durkan ha steso d'amble i tre nomi degli ufficiali di polizia e dei servizi segreti che non hanno voluto collaborare con la Commissione di Vigilanza sulla Polizia diretta Nuala O'Loan.
"La cultura del 'niente esce e nessuno sa' è una vera disgrazia. Siamo davanti ad uno scandalo enorme". Dieci omicidi e dozzine di attacchi avvenuti sotto gli occhi dello scorso (John Major) e del corrente inquilino di Downing street. Per mano di paramilitari e polizia in Ulster, decisi a scambiarsi gli abiti a 80mila sterline pagate dal governo. In una parola: collusione. "Non accadrà più, come ci avete garantito, non è abbastanza per noi – chiarisce il leader cattolico rispondendo al premier inglese – ora vogliamo un'inchiesta pubblica". I tre gioielli dell'MI5 britannica che hanno perduto la voce, sono Raymond White, Chris Albiston e Freddie Hall. Con il Force Resarch Unit (Fru) e la 14th Intelligence, a stretto contatto con la Royal Ulster Constabulary del precedente capo di polizia (fino al 2002) Ronnie Flanagan, si sono decise esecuzioni, ricatti e torture per conservare intatti gli informatori.
"Vogliamo capire dal primo ministro Blair – ha chiesto Durkan – per quale ragione alla luce di questa sciagurata politica britannica in Irlanda del Nord, non si voglia ritornare sulla decisione di spostare da Londra a Belfast il centro operativo dell'MI5. Siamo all'assurdo".
Per Durkan, scrosciano gli applausi anche dai banchi dietro le spalle del numero uno inglese, ma nessuna indicazione arriva dal governo verso un ripensamento. In piena crisi nel processo di pace, i servizi segreti opereranno da Belfast a partire dal prossimo novembre. E sarà dura ad ottenere dal votato silenzio un'inchiesta pubblica sugli omicidi in divisa. Silenzio e funambolismo esteso anche dallo Sinn Fein, che per voce di Martin McGuinness si è detto "soddisfatto della bona fides di Londra per evitare che questi fatti si ripetano".
Nient'altro da dire.
Nel gioco delle parti, è l'identità politica degli ex repubblicani di Adams a trovarsi in un evidente stato confusionale mentre si eè oramai giunti alla vigilia dell'Ard Fheis. Ma li fuori il dubbio, la tragedia, collusione e servizi che questo rapporto della O'Loan smaschera e dissacra fino al 2003, rischia ancora di rigenerarsi in un deja-vu nordirlandese che sembra non avere mai fine.

Fonte: Les Enfants Terribles

[Modificato da ren.jay 25/01/2007 14.11]

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:09. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com