The Real Berlusconi Agitato e non Mescolato Thread

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Premesso che e' vero che su rete 4 si sentono solo cazzate... questo non e' un buon motivo per escludere persone. Perche'
Il fatto che qualcuno la pensi diversamente, non significa che la persona si beva tutte le cazzate che vengono dette... mai sentito parlare di punti di vista? diverse sensibilita'? e cosi via... Se uno non la pensa come voi non significa che sia uno stupido o uno che viene influenzato(sto parlando in generale e non di Berlusconi in particolare, io da romano de roma sono un rutelliano da sempre...)

a presto

Dan

Non scrivo spesso in questa discussione ma la seguo da “esterna”.
Onestamente mi spiace vedere che parlare di politica avveleni in questo modo i rapporti tra i frequentatori del forum, e per questo ho pensato stavolta di intervenire, per vedere se anche io mi faccio trasportare dal fiume della sragionevolezza o magari posso contribuire – nel mio piccolo - a fare il punto della situazione.
Il viaggio del premier in America e il suo discorso avanti il Congresso ha avuto certamente una valenza politica prima che istituzionale: non posso credere che l’invito sia pervenuto solo casualmente in tempo di campagna elettorale (soprattutto visto i rapporti tra Bush e Berlusconi) e certamente ha fatto la sua parte il fatto che, tutto sommato, al governo Americano faccia comodo il fatto che Berlusoni rimanga al suo posto (per vari interessi così ovvi che non sto a elencare).
L’unico vantaggio (se così vogliamo chiamarlo) è forse il fatto che agli occhi del mondo (ed escludo l’italia) l’Italia ha fatto una bella figura. Ma finisce qui, perché invece IN Italia tutti noi ci dovremmo rendere conto di quanto quello che è successo è stato un gioco prestabilito.
In conclusione possiamo godere dei benefici di immagine (se ce ne saranno) di cui l’italia potrà godere in seguito a questa “uscita”, dovremo sopportare i malefici della stessa (la nostra amicizia con l’America ci creato non un solo nemico), ma soprattutto dobbiamo renderci conto del fatto che è stato tutto costruito: rabbrividisco di fronte agli italiani che si sentono orgogliosi di una cosa chiaramente decisa a tavolino.
p.s.
certo che la sinistra in italia sta diventando inguardabile e insentibile: raga’ cerchiamo di tirar fuori qualcosa di diverso da “berlusconi qui e Berlusconi là”. Se la sinistra vuole vincere non può puntare sul fatto di essere “la meno peggio” delle due parti!

E qui qualcuno potrebbe chiedersi da che parte sto…

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Scritto da: 55achab 03/03/2006 14.29
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Premesso che e' vero che su rete 4 si sentono solo cazzate... questo non e' un buon motivo per escludere persone. Perche'
Il fatto che qualcuno la pensi diversamente, non significa che la persona si beva tutte le cazzate che vengono dette... mai sentito parlare di punti di vista? diverse sensibilita'? e cosi via... Se uno non la pensa come voi non significa che sia uno stupido o uno che viene influenzato(sto parlando in generale e non di Berlusconi in particolare, io da romano de roma sono un rutelliano da sempre...)

a presto

Dan

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Punti di vista? e vabbene ma argomentateli.

azz rutelliano......ma sindaco non è veltroni?

Punti di vista? e vabbene ma argomentateli.

azz rutelliano......ma sindaco non è veltroni?

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Scritto da: cerry 03/03/2006 14.36
Non scrivo spesso in questa discussione ma la seguo da “esterna”.
Onestamente mi spiace vedere che parlare di politica avveleni in questo modo i rapporti tra i frequentatori del forum, e per questo ho pensato stavolta di intervenire, per vedere se anche io mi faccio trasportare dal fiume della sragionevolezza o magari posso contribuire – nel mio piccolo - a fare il punto della situazione.
Il viaggio del premier in America e il suo discorso avanti il Congresso ha avuto certamente una valenza politica prima che istituzionale: non posso credere che l’invito sia pervenuto solo casualmente in tempo di campagna elettorale (soprattutto visto i rapporti tra Bush e Berlusconi) e certamente ha fatto la sua parte il fatto che, tutto sommato, al governo Americano faccia comodo il fatto che Berlusoni rimanga al suo posto (per vari interessi così ovvi che non sto a elencare).
L’unico vantaggio (se così vogliamo chiamarlo) è forse il fatto che agli occhi del mondo (ed escludo l’italia) l’Italia ha fatto una bella figura. Ma finisce qui, perché invece IN Italia tutti noi ci dovremmo rendere conto di quanto quello che è successo è stato un gioco prestabilito.
In conclusione possiamo godere dei benefici di immagine (se ce ne saranno) di cui l’italia potrà godere in seguito a questa “uscita”, dovremo sopportare i malefici della stessa (la nostra amicizia con l’America ci creato non un solo nemico), ma soprattutto dobbiamo renderci conto del fatto che è stato tutto costruito: rabbrividisco di fronte agli italiani che si sentono orgogliosi di una cosa chiaramente decisa a tavolino.
p.s.
certo che la sinistra in italia sta diventando inguardabile e insentibile: raga’ cerchiamo di tirar fuori qualcosa di diverso da “berlusconi qui e Berlusconi là”. Se la sinistra vuole vincere non può puntare sul fatto di essere “la meno peggio” delle due parti!

E qui qualcuno potrebbe chiedersi da che parte sto…

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Ragazzi.. non so' se vi siete accorti che si parli di "COMPETIZIONE" elettorale... Berlusconi si sta' giocando le carte che ha, e non ci trovo niente di male, finche' si rimane nella legalita'. Parlare del Berlusca come uno che non dovrebbe essere dove e', e' una mancanza di rispetto per la maggioranza degli italiani( infondo se e' li' e' per una libera scelta del popolo italiano, se proprio si deve offendere qualcuno prendetevela con quelli che lo hanno votato...) e verso la democrazia. Il fatto che essere amici dell'america ci porta dei nemici e' una affermazione a dir poco "abberrante"(come direbbe il mio amico Mughini..), questo io lo chiamo calarsi le braghe... tu non stai argomentando che l'idea che l'america segue e' sbagliata, stai solo dicendo essere amici dell'america ci provoca casini, e di conseguenza facciamoci "li ca$$i nostri..."

Boh...


Dan

[Modificato da Dancork 03/03/2006 14.52]

no, non ho scritto affatto questo.
magari rileggi il mio intervento. ho scritto che ci ha portato anche malefici. ed è una cosa ovvia: come è ovvio che ogni medaglia ha due faccie.

dunque ... finalmente si parla un po' di politica e si lasciano perdere gli slogan ripetuti alla pappagallo.

ripeto per l'ennesima volta: non considero la sinistra la salvatrice della patria. anzi, ne sono talmente diffidente che metto in dubbio una vittoria che hai più, un anno fa, sembrava certa.
e ancora, ritengo la sinistra attuale assolutamente inadatta a governare facendo fronte ai grossi problemi che ci sono nel nostro paese, primo fra tutti la crisi industriale.
se silvio si fosse comportato da corretto uomo politico il giorno dopo la disfatta alle regionali si sarebbe dimesso (come fece D'Alema ad esempio, portando al governo tecnico di Dini, seppur con una sconfitta meno netta di quella di Silvio l'anno scorso).
Ma Silvio non è un politico, è uno stramaledetto affarista (sui suoi affari). E qua spero che nessuno abbia da ridire: Berlusconi non è un politico, di politica non sa niente e non la sa fare. Parlo di politica seria. Quella che ad esempio Fini e Casini sanno fare molto bene.
Non è di destra, perchè la destra sociale, quella vera, non lo può vedere (vedi Alemanno, Storace e compagnia).

Quanto alla sua visita in USA: è stato sicuramente invitato, il suo intervento è stato quanto di più scontato si potesse fare (quando vai in ginocchio al congresso usa a baciargli i piedi è normale che poi ti riservino una standing ovation) ma che l'Italia agli occhi del mondo ne abbia tratto vantaggio, ne dubito.
In questi ultimi 5 anni, il consenso internazionale, già molto basso, ha ricevuto dei colpi non da poco: possiamo ricordare le corna fatte nella foto con gli altri primi ministri, il famoso kapò dato a Schulz, e tante altre figuracce che hanno peggiorato la nostra immagine nel mondo.
Ma aldilà di questo, io credo che sia sbagliato il nostro modo di essere amici dell'america.
Quando silvio disse che aveva provato a persuadere il suo amichetto giorgino bush a non attaccare l'iraq, fu smentito dagli stessi giornali usa.
quando disse che bush appoggiava silvio, fu smentito dallo stesso bush.
essere amici non significa subire passivamente tutte le decisione del proprio alleato.
essergli riconoscenti per averci liberato dal fascismo (ma in quella guerra gli americani combattevano fianco a fianco ai russi, se lo è scordato?) non significa che non dobbiamo mostrarci fermi nell'opposizione a queste guerre preventive, che non portano da nessuna parte, ma questo è un altro discorso ancora.

concludo dicendo che mi auguro si torni a parlare di politica, e non di spot elettorali. in tal caso, non mi porrò problemi a cancellare interventi non ritenuti idonei.
se volete chiamarla dittatura, fate pure.

purtroppo una delle cose più tristi del nostro tempo (in senso politico ovviamente) è il fatto che a una ideologia (qualunque) non corrispondano dei partiti da votare.
e sono d'accordo sul fatto che l'italia dovrebbe tornare ad avere dei politici "di professione" e non gente che fa della politica un casual job di prestigio.
e un'altra cosa: credo che per parlare di politica in modo ragionevole e convincente, si debba parlarne in prima persona, scrivendo quello che si crede e si pensa, non riportare in modo semi-patetico quello che dicono gli altri, anche se questi sono il presidente del consiglio, il capo dell'opposizione o l'istat.
ricordiamoci che prima di tutto politica=idee, e non politica=polemica.

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Scritto da: gior77 03/03/2006 15.44

se silvio si fosse comportato da corretto uomo politico il giorno dopo la disfatta alle regionali si sarebbe dimesso (come fece D'Alema ad esempio, portando al governo tecnico di Dini, seppur con una sconfitta meno netta di quella di Silvio l'anno scorso).

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ma cosa ti inventi?
ti permetti di fare intimidazioni e poi ti inventi di sana pianta eventi cercando di spacciarli per fatti
sarebbe meglio documentarsi prima di parlare, la stessa cosa che tanto rimproverate a mr buonanotte

"essere amici non significa subire passivamente tutte le decisione del proprio alleato"

ti prego non chiamarli cosi' che mi spavento....

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Scritto da: LorenZinos 03/03/2006 17.11
ma cosa ti inventi?

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Capisco sia bello fare sempre il bastian contrario, però potresti informarti anche tu.
Forse è più comodo dare solamente picconate, ma non ti fanno male i muscoli alla fine?
Ha sbagliato solo il nome del successore: era Giuliano Amato e non Lamberto Dini.

>> Crisi del II Governo D'Alema e formazione del II Governo Amato << (sono atti della Camera, quindi dovresti ritenerli imparziali...

Piccolo stralcio:
16 aprile 2000
Si svolgono le elezioni nelle regioni a statuto ordinario con il nuovo sistema che prevede l'elezione diretta dei Presidenti delle giunte regionali

17 aprile 2000
Dall'esito della consultazione elettorale emerge una netta affermazione della coalizione di centro destra. I leader del Polo e della Lega Nord chiedono le elezioni anticipate per il rinnovo delle Camere.
Il Presidente del Consiglio D'Alema convoca il Consiglio dei ministri per esaminare la situazione politica determinatasi a seguito dei risultati elettorali. Il Presidente del Consiglio comunica al Consiglio, che condivide l'iniziativa, l'intenzione di sottoporre al Capo dello Stato le dimissioni dell'Esecutivo
Il Presidente del Consiglio si reca al Quirinale per rassegnare le dimissioni al Presidente della Repubblica Ciampi.
Il Presidente Ciampi non accoglie le dimissioni e invita il Presidente del Consiglio a presentarsi in Parlamento.

20 aprile 2000
Il Presidente della Repubblica inizia le consultazioni per la formazione del nuovo Governo

21 aprile 2000
Il Capo dello Stato affida l'incarico di formare il nuovo Governo al prof. Giuliano Amato, ministro del tesoro del Governo dimissionario, il quale, secondo la prassi, accetta con riserva.

[Modificato da jay.ren 03/03/2006 17.37]

"gente che fa della politica un casual job di prestigio"

mi piace questa definizione, concordo in pieno solo che i casual job non sono mai cosi' redditizzi!

lorenzinos ha ragione, ho detto governo dini al posto di governo amato.

è stato un mio lapsus del quale chiedo scusa a tutti tranne che a lui.
sono abituato a scrivere di getto, se mi fossi fermato un attimo a cercare su google non avrei sbagliato di certo.
peccato che ha perso un'altra occasione per far notare le cose in maniera educata e civile.
peccato.

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Scritto da: LorenZinos 03/03/2006 17.11


ma cosa ti inventi?
ti permetti di fare intimidazioni e poi ti inventi di sana pianta eventi cercando di spacciarli per fatti
sarebbe meglio documentarsi prima di parlare, la stessa cosa che tanto rimproverate a mr buonanotte

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Miiiiiiiii e che stai appostato dietro l'angolo per far le pulci ad ogni pagliuzza (a parte che il furlan si è confuso solo sul nome)e non guardi le travi che ti trapassano gli occhi.

mavalà mavalà

documentarsi è un segno di maturità;
esprimere un PROPRIO parere è un segno di intelligenza;
polemizzare sui dettagli è segno di inettitudine.

finalmente dopo settimane di discussione noto che qualcuno con cui discutere apertamente e in maniera corretta c'è

grazie a lorenzino,dancork e cerry,finalmente 3 persone correttissime,nonostante non sappia i vostri pareri politici,vi reputo "speciali"

ecco il risultato delle regionali 2000: come numero di regioni puoi vedere sono finite 8 al centro destra, 7 al centro sinistra. ma a livello di numero di voti il centro destra ha vinto più nettamente.

ed ecco il risultato delle elezioni 2005 con l'affermazione del centro sinistra per 12 a 2.

meglio adesso?

[Modificato da gior77 03/03/2006 18.04]

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Scritto da: cerry 03/03/2006 17.46
documentarsi è un segno di maturità;
esprimere un PROPRIO parere è un segno di intelligenza;
polemizzare sui dettagli è segno di inettitudine.

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poverino, legge e non capisce...

infatti mi sento intelligente perche do un mio parere e non insulto,e anche se non capissi,tu che problemi hai?hai qualcosa contro chi non capisce?complimenti..

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Scritto da: gior77 03/03/2006 18.03
ecco il risultato delle regionali 2000: come numero di regioni puoi vedere sono finite 8 al centro destra, 7 al centro sinistra. ma a livello di numero di voti il centro destra ha vinto più nettamente.

ed ecco il risultato delle elezioni 2005 con l'affermazione del centro sinistra per 12 a 2.

meglio adesso?

[Modificato da gior77 03/03/2006 18.04]

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scusami ma questo cosa vorrebbe dire?

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Scritto da: Oíche mhaith 03/03/2006 18.15


scusami ma questo cosa vorrebbe dire?

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purtroppo niente. Forza Italia e' in forte rimonta dopo questo bombardamento mediatico e l'incapacita' congenita della sinistra nel fare le cose , anche le piu' semplici, e' il migliore alleato su cui Berlusconi puo' contare. Il risultato delle prossime elezioni non e' cosi' scontato come quello delle regionali, anzi...

non sono speciale, cerco solo di dire la mia e non QUELLA degli altri.
e cerco di mantenere i toni bassi.
dite che mi potrei dare alla politica attiva?

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Scritto da: Oíche mhaith 03/03/2006 18.15


scusami ma questo cosa vorrebbe dire?

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Vai sopra e leggi.
Ma te lo posso anche spiegare io.
E' la risposta di Giorgio a Lorenzinos (aka "quello a cui il forum fa schifo ma che ancora ci scrive") che aveva detto che stava dicendo cose inventate...

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Scritto da: Oíche mhaith 03/03/2006 18.14
infatti mi sento intelligente perche do un mio parere e non insulto,e anche se non capissi,tu che problemi hai?hai qualcosa contro chi non capisce?complimenti..

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niente contro chi non capisce perche' ha delle oggettive limitazioni a farlo, ma tu, essendo intelligente, non dovresti rientrare nella categoria.