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11/01/2006 04:50 | |
Il "rigetto" dopo un determinato periodo di tempo (che cambia a seconda della persona e delle circostanze) e' normale e quasi epidermico. Sta a te capire se riesci a superarlo o se senti di aver spremuto il limone fino all'ultima goccia ed e l'ora di mollare gli ormeggi e salpare verso chissa' quale nuovo porto.
Io, come ho fatto largamente notare sul forum ai tempi, questa crisi l'ho gia' avuta e per una serie di sostegni avuti e di scelte personali sono riuscito a venirne fuori. Oggi se mi offrissero un lavoro con lo stesso stipendio (netto) in Italia rifiuterei, ma come dicevo prima sono scelte personali e dipendono dall'esperienza individuale. C'e' chi come contec e sean ha creato una famiglia in loco, chi come il sottoscritto si e' creato la sua nicchia e chi invece non ne puo' semplicemente piu' di call centre e dublin bus dopo un po', ne da' atto e va via.
L'Irlanda, come il famoso spumante anni 80, e' per molti, ma non per tutti. Come del resto lo e' qualsiasi paese. Io ad esempio a Milano non riesco a starci, un milanese magari non riesce a stare a Dublino o Galway, che ne so. In queste cose ognuno ha la sua opinione e non e' detto a priori se sia giusta o sbagliata.
In bocca al lupo in ogni caso
AOC |
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