Chi vive a Dublino da meno di un anno, racconta...

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Scritto da: riverdance 15/10/2005 18.16

Provo ancora ma se non va a meta' novembre vado a Londra. Prima ovviamente mi informo perche' non voglio fare la fine dell'Irlanda.

La gente crede di poter giudicare (intendo nei posti di lavoro) sempre e comunque. Non mi conoscono, non mi han mai vista, non san come lavoro. Come possono giudicarmi e dire che non sono buona se non conoscono niente di me e non san nemmeno come lavoro?

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Guarda a Londra come in Irlanda tutto quello che ti si puo' dire e' che "e' pieno di opportunita'". Io di opportunita' ne ho
perse tante nella vita, personali e lavorative, ma se ho ottenuto qualcosa e' perche' me la sono andata a cercare con determinazione e quel giorno ci sono riuscito. Il ruolo della gente con cui fai i colloqui piaccia o no e' proprio quello di giudicare in poco tempo, e' una cosa che facciamo tutti quando decidiamo chi ci piace e chi no e di chi fidarci e di chi no. Idealmente dovremmo farlo senza farsi influenzare dalle idee personali quando svolgiamo un ruolo esterno (ossia se devo decidere se una persona mi sta simpatica o no ho carta bianca, se devo decidere se assumerla o no dovrei pensarci meglio), ma il punto e' che tu vai ai colloqui per essere giudicata e se l'idea non ti piace purtroppo puoi solo che non andarci;
Purtroppo non hai altra scelta che cercare di adattarti all'ambiente o cambiare ambiente, come tutti. Poi se sei molto speciale in futuro puoi anche cambiare l'ambiente.