Infatti nessuno dice giusto o sbagliato. Lungi da me dall'essere proibizioniasta. La mia argomentazione di fondo è la seguente: se si è disposti a scagliarsi contro le droghe, allora ti scagli anche contro l'alcol, che sotto tutti i punti di vista è una droga (ed è considerata tale da chiunque si occupi di riabilitazione e disintossicazione di alcolizzati). È molto ipocrita puntare il crocifisso a cocaina, eroina e cannabis e poi tollerale come fattore culturale (?!?!
) una sostanza che fa più vittime di tutte le droghe elencate sopra messe assieme.
Questo purtroppo è stato l'atteggiamento di grandi strati della società ilrandese fino ad oggi (ripeto, molte cose per fortuna stanno cambiando), che io considero di un'ipocrisia senza limiti.
Tutto qui.