Rockpolitik

Moris ... in apertura la tua analisi è stata splendida.

Personalmente, ho visto rockpolitic solo fino a Santoro. Non mi ha molto entusiasmato, Celentano non l'ho mai sopportato, ma hanno fatto talmente tanta pubblicità che non potevo non vederlo.
Santoro mi è sembrato molto contenuto, pensavo partissero accuse ben più pesanti.
La cosa più divertente però è stata la canzone Zapatero ... ero disteso dal ridere. Io sogno che guevara e invece c'è bordon credo che esprima tutto il disagio degli elettori di sinistra ... manca un leader, una persona carismatica (e valida) in grado di cambiare veramente questo paese.
Quindi che non vengano a dire che la satira è stata fatta solo sulla cdl.
Dicevo, non stravedo per Celentano, come non stravedevo per Santoro. Biagi invece mi piaceva. E pensare che in tv c'è ancora Vespa con il suo servilismo verso il potente di turno e non loro mi viene il voltastomaco. Grillo di Vespa una volta disse che uno come Vespa non può mai cadere, perchè uno che striscia non può inciampare.
E' giusto dare la parola a tutte le correnti. Tra l'altro i programmi di Santoro e di Biagi erano anche molto seguiti.

Altro appunto: una televisione veramente libera avrebbe dato notizia delle assoluzione di Luttazzi e Traverso perchè non hanno commesso il fatto (e non perchè si sono fatti le leggi apposta). Erano stati accusati e denunciati di aver diffamato, tra gli altri, il nano malefico in quella famosa puntata.
Diffamare significa raccontare il falso per gettare discredito.
Sono stati assolti perchè tutto quello che hanno detto corrisponde alla verità.
Nessun telegiornale (che è il mezzo di comunicazione di massa) ha avuto il coraggio di dire questo, perchè avrebbero ammesso che il presidente del consiglio è un bugiardo e un imbroglione.

Ecco perchè siamo dietro la bulgaria nella classifica della libertà di stampa.