Affittare casa in Irlanda: i consigli di Tony - O'Connor
Cose da evitare:
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Prendere la casa dall'Italia. A meno che non si tratti di agenzie tipo celtichalls che fanno short let di mestiere (e chiedono la caparra in anticipo) lasciate perdere. Mai prendere una casa, specialmente a Dublino, senza averla vista, il bidone e' dietro l'angolo. Ve lo dico io che ho visto posti al limite della fatiscenza pubblicizzati manco fossero la reggia di Caserta e per prezzi comparabili a quest'ultima.
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Resident landlord (o owner occupied): Dato che la casa e' la loro e si sono fatti 30mila anni di mutuo per pagarla, giustamente tendono ad essere piuttosto rompicoglioni sull'uso e consumo della casa stessa, aspettatevi una serie di divieti e molto meno liberta' di quante non ve ne possiate permettere condividendo con altri senza il padrone tra i piedi.
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Non scegliete i coinquilini in base alla lingua: L'Inglese in Irlanda si parla ovunque, non solo in casa. Affidatevi all'intuito e cercate di capire se il possibile flatmate e' una brava persona, a seconda della lingua che parla. Attenzione anche al fatto che culture diverse hanno usanze diverse, ed una diversa attitudine generale ad essere "compagnoni" (non Debora) o meno. Personalmente eviterei tedeschi e francesi, ma la cosa si basa solo sulla mia esperienza personale, lungi da me etichettare una nazione.
Buona Irlanda!
AOC
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Good evening, there was already an injury, huh?
Giovanni Trapattoni, falling off his chair