Il forum di Altra Irlanda
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Il Genoa

Ultimo Aggiornamento: 12/06/2007 22:26
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27/07/2005 14:56
 
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Re: sticazzi... meno male che la legge...

Scritto da: Copycorner.BS 27/07/2005 14.08
... non è uguale per tutti. Senò la Juve sarebbe in eccellenza con un -infinito in classifica.
DIM]



Assolutamente vero... non esisterebbe proprio la serie A attuale... ma anche buona parte della B. Sono saltati proprio tutti gli schemi della sportività e dei valori legati allo sport in favore degli interessi di una manica di pirati che fanno la guerra davanti alle telecamere e sulle colonne delle varie gazzettesportive... e poi si spartiscono le fette della torta.
...
Ammazza, che oratoria che ho tirato fuori. [SM=x145449]
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It may be good for New York state but it's no damn good for me.
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27/07/2005 15:24
 
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Preziosi indagato per ERO-IN-A

[SM=x145498]
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.....ORIANA VIVE........

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27/07/2005 15:51
 
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Re: sticazzi... meno male che la legge...

Scritto da: Copycorner.BS 27/07/2005 14.08

ma ripescano il Brescia? c'è speranza?



La MIA personale speranza è di giocarci un ONESTO campionato di B

Non dimenticando che non tutti rispettano le regole e che se altri barano non c'è nulla di male ad essere ripescati se non che non ti puoi godere la festa salvezza (o promozione), e che festeggiare un ripescaggio è squallido.
La B a testa alta senza ringraziare chi ha portato il calcio a questi punti ti pare poco?

28/07/2005 08:54
 
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no no una sporca A è quel che ci vuole.
Che diavolo me ne faccio della serie B? nessuno la caga. Siamo mica in Inghilterra che chi vince la first division è osannato come chi conquista la chapson lig.
No no, io voglio una sporca serie A. Magari con qualche punto in più, magari anche con qualche giocatore in più. Anche perchè sotto la B c'è la C1 e risalire da lì è veramente difficile. Il Brescia invece, per come è messo ora ci finirà dentro con una facilità disarmante.

PENTIAMOCI! ARRIVERANNO TEMPI PEGGIORI!

'ohhhh, da quando Baggio non gioca piùùùùùùù
non è più domenica!" - Cesare Cremonini
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28/07/2005 14:00
 
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Re:

Scritto da: Copycorner.BS 28/07/2005 8.54
Che diavolo me ne faccio della serie B? nessuno la caga.



solo 2 cose perchè siamo off-topic

1) in serie A si parla comunque solo delle 3 strisciate e se avanza tempo delle 2 romane: penso a come è inspiegabilmente ignorato da anni il lavoro esemplare che stanno facendo a udine
2) se nessuno "caga" la B non è un nostro problema, la storia del Brescia ha toccato il massimo in questi ultimi anni ma non è cominciata con Baggio, e non è finita con l'addio di Baggio. Se ragionassi così tiferei per il milan o la juve: se seguivi il brescia anche prima e non sei diventato bresciano 5 anni fa dovresti saperlo

PS: per la composizione dei campionati bisognerà aspettare i ricorsi, nel frattempo le tifoserie interessate stanno cominciando a far casino, magari li salvano per "motivi di ordine pubblico"
28/07/2005 14:06
 
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dio mio un duro e puro della tifoseria biancoazzurra!
su su. meglio la A o la B o magari la c1? dai... dì che sono tutte uguali tanto il Brescia è sempre il Brescia. Anche se non c'è più Baggio, se non c'è più Guardiola e dobbiamo tifare una squadra di 4 brocchi che Nani non so dove diavolo li va a trovare.
Io tifo Brescia quando il Brescia si merita che io lo tifi. Per il resto solo MIIIIILAAAAANNNNNNN MIIILAAAANNNNNNNN!

e bada bene, non sto dicendo che deve vincere uno scudetto. Mi bastava la permanenza in serie A. E per quella bastava essere un poco più accorti nelle scelte di mercato. E poi perchè Maran? perchè non tenere Cavasin? comunque non è il forum del BS questo. Spero solo che si diano una mossa oppure faremo il derby col Lumezzane.

ciao
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28/07/2005 14:16
 
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Re:

Scritto da: Copycorner.BS 28/07/2005 14.06
Io tifo Brescia quando il Brescia si merita che io lo tifi. Per il resto solo MIIIIILAAAAANNNNNNN MIIILAAAANNNNNNNN!


ciao



io non sono un duro e puro, sei tu che sei milanista e fai il bresciano quando le cose vanno bene.
Se conosci la situazione caotica del Brescia in questi giorni capisci che se anche ci ripescassero andremmo incontro ad un'altra annata di vacche magre.
Certo che è meglio la A, ma non c'è da vergognarsi ad essere in B: se tu tifassi veramente brescia e ne conoscessi la storia lo capiresti, così come dovresti capire che la A si deve meritare e non pretendere. Finchè i bresciani andranno a milano e avremo lo stadio mezzo vuoto non c'è da pretendere un bel niente. [SM=g27832]

ciao



28/07/2005 14:22
 
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ahahahahahhahah
finchè non ci sarà una squadra vera da andare a vedere in uno stadio sicuro, io me ne vado a Milano. Il Brescia, a quei prezzi, in quello stadio di merda, con qui giocatori del piffero goditelo tu. Felicissimo per te :) Ah, levati dalla viso quell'espressione da VERO TIFOSO. Fai solo ridere. Te e quelli che mettono fuori i lenzuoli con le scritte.

ciao

DIO BON, AVRO' ESAGERATO?
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28/07/2005 14:29
 
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Re:

Scritto da: Copycorner.BS 28/07/2005 14.22
DIO BON, AVRO' ESAGERATO?



effettivamente si hai esagerato.
Io non metto lenzuoli, e non mi atteggio a vero tifoso: ma non sono una banderuola, non si tifa per convenienza in base allo stadio o ai trofei vinti. Secondo me...

Lasciamo perdere seguiamo 2 sport diversi, e questo in teoria sarebbe un topic sul genoa
28/07/2005 14:34
 
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dai oh, non prendertela
sono solo maledettamente amareggiato. Diciamo che dopo tutte le sofferenze dei su e giù anni ottanta, di Hagi, Sabau, Mateut, Lucescu, Lupu anni 90, i cinque anni di Baggio e della Serie A mi avevano rifatto il palato. Ed ora vedere la NOSTRA squadra in mano a Maran... che sarà anche un bravo omino ma non c'ha spina dorsale, e con mezza primavera in campo... boh, mi lascia così male. In realtà, davvero, è solo dispiacere.
quindi chapetela mia. Tu in uno stadio, io in un altro.
ciao
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28/07/2005 21:20
 
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Re: dai oh, non prendertela

Scritto da: Copycorner.BS 28/07/2005 14.34
sono solo maledettamente amareggiato. Diciamo che dopo tutte le sofferenze dei su e giù anni ottanta, di Hagi, Sabau, Mateut, Lucescu, Lupu anni 90, i cinque anni di Baggio e della Serie A mi avevano rifatto il palato. Ed ora vedere la NOSTRA squadra in mano a Maran... che sarà anche un bravo omino ma non c'ha spina dorsale, e con mezza primavera in campo... boh, mi lascia così male. In realtà, davvero, è solo dispiacere.
quindi chapetela mia. Tu in uno stadio, io in un altro.
ciao



wow...un post in cui non parli dell'Incastrata
_________________________________
Tusi, mi no' digo niente, ma gnanca no' taso! Ne la vita pubblica, come nel rugby, ghe xe momenti tragici e altri, peggio ancora, seri: in quei momenti, trovar la forsa per xogar! In campo!

http://www.rugbyunion.it - http://www.bloguemahone.blogspot.com
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01/08/2005 09:03
 
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forza grifone....
Inutile dire che un'estate così non me la immaginavo!!!
Fratelli genoani mi domando solo una cosa...
Che cavolo c'era bisogno di fare, ammesso e non concesso che la storia sia vera, quellle telefonate e quel maneggio col Vnezia per una partita che avreste vinto facile ?
Boh io spero con tutta la Maratona di ritrovarci tutti in A, ma con delle dirigenze diverse perchè scusatemi ma nè Cimmiboia nè Preziosi sono degni delle tifoseria che sono le uniche ormai a rappresentare le squadre.
Ma il calcio Wrestling è questo ragazzi !
Tutto finto tutto per le glorie dei rigati.
Tuttavia spero nella A nonostante questo lerciume per essere lì a rompere le uova nel paniere.
No Toro No Olimpiadi.
Forza Genoa
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02/08/2005 15:49
 
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anche per una tifosa sampdoriana come me la notizia della retrocessione del Genoa è stata caratterizzata da sentimenti contrastanti...
in tutta sincerità quando ascoltando la radio per caso ho appreso la notizia, mi è venuto spontaneamente un incontrollabile sorrisone e gli occhi lucidi per la gioia di vedere i cugini nella m[SM=g27816] [SM=g27816] [SM=g27816] a....
poi sono bastati pochi minuti per rendermi conto della gravità della cosa e delle conseguenza che avrebbe potuto avere nella mia città:polemiche, manifestazioni, strade bloccate, tutti seri, tutti presi male e il rischio come sempre di discussioni inutili tra tifosi...
...secondo me anche il più perverso e cattivo dei sampdoriani non avrebbe mai sperato una punizione simile, e questo semplicemente significa che è stata eccessiva...
va bene qualche punto in meno in serie A, va anche bene la serie B, ma così è troppo e manca anche la voglia di scherzarci sopra, di fare la battuta cattiva o di menarlo perchè non c'è risposta, non c'è nulla da dire e su cui fare dell'ironia.....
certo dopo essermi beccata ben due feste dei genoani per la serie A, con tutti che mi dicevano che avrebbero vinto i derby e fatto troppi goals e così via..bhè se penso a come mi hanno rotto le balle....
comunque il nostro derby è tropo bello e riviverlo mi sarebbe onestamente piaciuto, logicamente con una doppietta di Flachi!!!!
per ora me ne sto in silenzio e aspetto il loro ripescaggio in B, per vederli un po' meno depressi, d'altra parte è estate per tutti, ma soprattutto per poterli prendere un po' in giro senza problemi di coscienza...e l'unica cosa che risponderò quando mi diranno che i genoani sono di più è che I DORIANI SONO A SPASSO PER L'EUROPA!
un saluto a tutti ...
marta
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03/08/2005 17:23
 
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Dieci anni.
Dieci anni in cui è successo di tutto. Neanche la mente più crudele avrebbe potuto congegnare una simile successione di sofferenze...
A partire da quella maledetta domenica del gennaio 1995, il nostro "bloody sunday", in cui un ragazzo della Nord fu ucciso proprio sotto la sua, la nostra gradinata. Quel giorno, con Vincenzo Spagnolo, morì anche qualcosa dentro ognuno di noi.
Pochi mesi dopo, il drammatico spareggio di Firenze. 30.000 genoani in viaggio per scongiurare il ritorno all'inferno. I rigori, la fine di un sogno.
Due anni dopo, ci aspetta la trasferta di Ravenna, decisiva per risalire. Altro esodo epocale, altra speranza uccisa, in una delle tante partite "strane" e maledette che hanno segnato il cammino del Grifone.
Poi, la crudele malattia del nostro Capitano, e il suo ritorno a casa – nel nostro stadio - per l'ultimo saluto. Una serata straziante, che non dimenticheremo mai. Lui, il gigante forte e invincibile, seduto su quella carrozzella, commosso e disperato. E le lacrime – di amore e di rabbia. Le sue e le nostre.
E poi anni tremendi, presidenti osceni che si susseguono, la società allo sfascio, giocatori inguardabili, allenatori inascoltabili.
Avversari sconosciuti che conquistano facili vittorie al Ferraris: Castel di Sangro, Alzano...
Trasferte nelle località più oscure, sperdute alla periferia dell’impero: Crotone, Andria...
Poi, il punto più basso, la caduta in C: e lì, quasi per sublimare tanta bruttura, i genoani hanno dato vita al momento secondo me più alto della loro parabola. Genoa-Cosenza, ultima di campionato e retrocessione: uno stadio imbandierato, un popolo che vive la sconfitta più amara nella maniera più incredibile e magica: festeggiando, cantando, urlando tutto il proprio orgoglio, la propria unicità, la propria immortalità.
Poi un barlume di luce. Un nuovo presidente, finalmente la possibilità di sperare nel futuro.
Ed ecco un anno finalmente "vincente". Un presidente che investe, un allenatore all'altezza, una squadra forte. E arrivano le vittorie, il primato, il dominio incontrastato del campionato.
Poi il finale, in affanno. La splendida e maledetta trasferta di Piacenza, 17.000 genoani in viaggio, la sensazione indescrivibile di avercela fatta, poi quell'incredibile punizione a quattro minuti dalla fine che ci riporta a terra.
L’ultima settimana, ci arriviamo a pezzi. Mezza squadra squalificata, noi esausti.
E l'ultima partita, sembra facile ma non lo sarà. Ed è quasi una rocambolesca sintesi di tutto: lo svantaggio, la paura di crollare sul traguardo, la speranza, la gioia.
La gioia dura due giorni. Ed ecco il nuovo incubo. L'ennesima mazzata. Stavolta forse la più dura, la più tremenda. Dalla conquista della A allo spettro della C, nel giro di due giorni. Accuse, condanne, il fango che imbratta non solo i presunti colpevoli, ma anche il Genoa tutto, la sua immagine.
***
Mancano tre settimane all'inizio del campionato, e non so ancora dove giocherà il Genoa.
Serie A, B, C...?
So solo che – comunque sia – io ci sarò.
Perché il Genoa non è solo una squadra di calcio.
Perché il Genoa è la mia infanzia.
E' mio Nonno che mi porta allo stadio bambino, raccontandomi gesta di leggendari campioni e antichi scudetti.
E' mia Nonna che mi cuce uno sciarpone rossoblu di lana, così lungo che mi ci inciampavo.
Sono i miei amici, con cui ho condiviso decine di trasferte, le più tristi e le più felici, le più importanti e le più oscure, da Bari a Liverpool...
E' una maglia rossoblu e un simbolo fantastico - un Grifone dorato - che accendevano i miei sogni di bambino.
E' la magìa di ritrovarsi insieme in quella gradinata, tra amici o abbracciato a uno sconosciuto, ma che condivide con me le stesse emozioni.
Per cui, in fondo la categoria conta poco. Dovunque ci saranno undici maglie rossoblu su un prato, là si ripeterà un rito antico e sempre nuovo.
E io ci sarò.

FORZA VECCHIO CUORE ROSSOBLU

[Modificato da wildusty 03/08/2005 17.25]

[Modificato da wildusty 04/08/2005 9.09]

_______________________
"Take me home to Mayo,
across the Irish sea
Home to dear old Mayo,
where once I roamed so free"
03/08/2005 17:40
 
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purtroppo ... a prenderlo nel culo ... siamo sempre noi tifosi ... [SM=g27816]
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03/08/2005 19:00
 
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Re:

Scritto da: wildusty 03/08/2005 17.23
Dieci anni.
Dieci anni in cui è successo di tutto. Neanche la mente più crudele avrebbe potuto congegnare una simile successione di sofferenze...
A partire da quella maledetta domenica del gennaio 1995, il nostro "bloody sunday", in cui un ragazzo della Nord fu ucciso proprio sotto la sua, la nostra gradinata. Quel giorno, con Vincenzo Spagnolo, morì anche qualcosa dentro ognuno di noi.
Pochi mesi dopo, il drammatico spareggio di Firenze. 30.000 genoani in viaggio per scongiurare il ritorno all'inferno. I rigori, la fine di un sogno.
Due anni dopo, ci aspetta la trasferta di Ravenna, decisiva per risalire. Altro esodo epocale, altra speranza uccisa, in una delle tante partite "strane" e maledette che hanno segnato il cammino del Grifone.
Poi, la crudele malattia del nostro Capitano, e il suo ritorno a casa – nel nostro stadio - per l'ultimo saluto. Una serata straziante, che non dimenticheremo mai. Lui, il gigante forte e invincibile, seduto su quella carrozzella, commosso e disperato. E le lacrime – di amore e di rabbia. Le sue e le nostre.
E poi anni tremendi, presidenti osceni che si susseguono, la società allo sfascio, giocatori inguardabili, allenatori inascoltabili.
Avversari sconosciuti che conquistano facili vittorie al Ferrarsi: Castel di Sangro, Alzano...
Trasferte nelle località più oscure, sperdute alla periferia dell’impero: Crotone, Andria...
Poi, il punto più basso, la caduta in C: e lì, quasi per sublimare tanta bruttura, i genoani hanno dato vita al momento secondo me più alto della loro parabola. Genoa-Cosenza, ultima di campionato e retrocessione: uno stadio imbandierato, un popolo che vive la sconfitta più amara nella maniera più incredibile e magica: festeggiando, cantando, urlando tutto il proprio orgoglio, la propria unicità, la propria immortalità.
Poi un barlume di luce. Un nuovo presidente, finalmente la possibilità di sperare nel futuro.
Ed ecco un anno finalmente "vincente". Un presidente che investe, un allenatore all'altezza, una squadra forte. E arrivano le vittorie, il primato, il dominio incontrastato del campionato.
Poi il finale, in affanno. La splendida e maledetta trasferta di Piacenza, 17.000 genoani in viaggio, la sensazione indescrivibile di avercela fatta, poi quell'incredibile punizione a quattro minuti dalla fine che ci riporta a terra.
L’ultima settimana, ci arriviamo a pezzi. Mezza squadra squalificata, noi esausti.
E l'ultima partita, sembra facile ma non lo sarà. Ed è quasi una rocambolesca sintesi di tutto: lo svantaggio, la paura di crollare sul traguardo, la speranza, la gioia.
La gioia dura due giorni. Ed ecco il nuovo incubo. L'ennesima mazzata. Stavolta forse la più dura, la più tremenda. Dalla conquista della A allo spettro della C, nel giro di due giorni. Accuse, condanne, il fango che imbratta non solo i presunti colpevoli, ma anche il Genoa tutto, la sua immagine.
***
Mancano tre settimane all'inizio del campionato, e non so ancora dove giocherà il Genoa.
Serie A, B, C...?
So solo che – comunque sia – io ci sarò.
Perché il Genoa non è solo una squadra di calcio.
Perché il Genoa è la mia infanzia.
E' mio Nonno che mi porta allo stadio bambino, raccontandomi gesta di leggendari campioni e antichi scudetti.
E' mia Nonna che mi cuce uno sciarpone rossoblu di lana, così lungo che mi ci inciampavo.
Sono i miei amici, con cui ho condiviso decine di trasferte, le più tristi e le più felici, le più importanti e le più oscure, da Bari a Liverpool...
E' una maglia rossoblu e un simbolo fantastico - un Grifone dorato - che accendevano i miei sogni di bambino.
E' la magìa di ritrovarsi insieme in quella gradinata, tra amici o abbracciato a uno sconosciuto, ma che condivide con me le stesse emozioni.
Per cui, in fondo la serie conta poco. Dovunque ci saranno undici maglie rossoblu su un prato, là si ripeterà un rito antico e sempre nuovo.
E io ci sarò.

FORZA VECCHIO CUORE ROSSOBLU

[Modificato da wildusty 03/08/2005 17.25]




Questo è il Genoa e questi i suoi tifosi... qualcosa che nessuna squadra e nessuna tifoseria potrà mai uguagliare. Forza Genoa!

P.S.: Belandi, Wild... mi hai fatto luccicare l'occhietto. [SM=g27823] Anche perchè tutte quelle esperienze che hai raccontato, le ho vissute io stesso indirettamente, essendo il fratello di un tifoso "con lo sciarpone rossoblù fino ai piedi". [SM=x145461]
----------------------------------------------------

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04/08/2005 09:26
 
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per sempre forza genoa.....
Leggo wildusty e mi sembra, cambiando poche cose, di leggere gli ultimi 15 anni granata.
La sostanza non cambia.
Sono gli ultimi anni in cui il calcio è diventato wrestling.
Sono anni in cui sono poche le tifoserie che possano essere orgogliose delle proprie dirigenze.
Stanno uccidendo il calcio.
Stanno uccidendo la dignità di andare allo stadio.
Dice Matteo che avremo gli stadi deserti.
Probabile.
Come finti sono ormai i campionati al posto dei tifosi monteranno dei pupazzi sulle gradinate, l'ordine pubblico sarà rispettato e i cori saranno solo gli inni delle squadre con tanto di diritti siae versati.
Oppure clac e personaggi selezionati da Marai de Filippi e Costanzo.
Al più tardi martedì anche noi non saremo in A.
Saremo in B con il lodo petrucci.
E avremo la miglore dirigenza degli ultimi 15 anni.
Senza soldi con una squadra probabilmente che si salverà dalla C a fatica.
Come ripetutamente è successo a Torino tutte le volte che provavavmo ad alzare la testa veniamo riazzerati.
Non ci sono i soldi per gli acquisti ?
Inventiamo il Toro Shop. faccaimo fallire la società e gli fottiamo i 5 o 6 giocatori decenti. E' la terza o quarta volta che ci fanno sto scherzetto. (1984, 1994 ed ora).
Ma noi ripartiremo dalla B.
Chissenefrega.
Forza toro e ninete olimpiadi
[SM=x145502]
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08/08/2005 13:45
 
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Scoppola confermata... per il Genoa retrocessione in C1 e tre punti di penalizzazione. [SM=g27825] Non oso immaginarmi il morale dei miei vari amici e parenti rossoblu... [SM=x145462]
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08/08/2005 15:43
 
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LA LISTA DEGLI INCOMPETENTI SI ALLUNGA ALLA GRANDE...

prima Corbelli..
poi Preziosi al Como
poi Pieroni all Ancona
Poi Cecchi Gori alla Fiorentina(forse l unico che è stato fregato senza fregare..)
ora ancora Preziosi..

mamma mia quanti inutili che ci sono in questo mondo del calcio
08/08/2005 15:44
 
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chi prende il posto del Genoa?il Bologna?

e il posto del Genoa in B?il Napoli?

come sarà la serie A?
Messina confermato in A.Mentre l altra?

In B invece?
08/08/2005 15:55
 
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e un bel vaffanculo generale e chi se ne frega di come saranno la prossima serie A e serie B?

e la mia Udinese? mercoledì gioca il preliminare di champions ... qualcuno ne ha sentito parlare? solo Inter, difficoltà di qua, difficoltà di la ... ieri pomeriggio su rai tre davano napoli pescara di coppa italia, e l'udinese ai preliminari nessuno la vuole comprare.

ma dico io ... cosa dobbiamo fare per ottenere un minimo di credibilità in questo mondo? vincere lo scudetto?
ancora questa storia della poca visibilità ... ma la gente che dirige le tv ha idea di quanti friulani in giro per l'italia e per il mondo ci sono?
noi furlani siamo stupidi ... perchè non ci lamentiamo mai. lavoriamo, brontoliamo, e torniamo a lavorare, mentre altri vanno in tv, piangono, si lamentano, e ottengono quello che noi non otteniamo neanche con il sudore e la fatica di anni di lavoro.

sono 10 anni che lottiamo alle spalle delle grandi. 10 anni che lottiamo per lo scudetto degli altri ... e ancora niente, nessuno che ci prenda un minimo in considerazione.

basta ... mi dedico al beach volley d'ora in avanti. io, che non metto piede in una spiaggia da circa 3 anni!!!!!!!
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09/08/2005 08:46
 
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ragione da vendere....
Sicocme capiscono solo la ragione dei soldi perchè i responsabili dell'udiene non fanno causa a rai e mediaset per concorrenza sleale?
Sono granata ma direi che l'Udinese meriterebbe più soldi e considerazione.
Ma tanto non sarà così anzi mi stupisco che non vi abbiano ancora silurato con qualche scandalo....costruito ad arte...è il loro stile bellezza...[SM=x145501]
09/08/2005 13:04
 
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Re: ragione da vendere....

Scritto da: combatfolk 09/08/2005 8.46
Sicocme capiscono solo la ragione dei soldi perchè i responsabili dell'udiene non fanno causa a rai e mediaset per concorrenza sleale?
Sono granata ma direi che l'Udinese meriterebbe più soldi e considerazione.
Ma tanto non sarà così anzi mi stupisco che non vi abbiano ancora silurato con qualche scandalo....costruito ad arte...è il loro stile bellezza...[SM=x145501]



ad essere sincero ... sono anni che lo aspetto e lo temo ... prima o poi daremo troppo fastidio alle grandi e ci faranno fuori, in qualche modo.

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10/08/2005 16:19
 
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se ben ricordo...
forse ci hanno ià provato con una faccenda di passaporti ? o di plusvalenze ?

Difendetevi per diendere il calcio vero....
10/08/2005 17:09
 
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Evviva le prediche degli strisciati !

Scritto da: Denny Hobson 08/08/2005 15.43

mamma mia quanti inutili che ci sono in questo mondo del calcio



Pensa che oltre agli inutili, ci sono pure i dannosi.
Mi riferisco a quel dirigente pelato della squadra per cui tifi (e al suo capo piccoletto), coloro che sono i veri protagonisti del grande sfacelo che caratterizza il calcio italiano. Gli altri sono solo pesci piccoli, criminali da strapazzo utili ai dirigenti di Lega e Federazione per fare vedere al popolo bue che è in corso un tentativo di moralizzazione (mentre i vari Moggi, Bettega, Giraudo, Galliani, Berlusconi, Murdoch, Carraro, ecc... continuano imperterriti a fare danni irreparabili)

Simceramente, di leggere gobbi, milanisti e interisti che fanno la morale agli altri e zero autocritica, inizio a trovarla cosa fastidiosissima e di un'ipocrisia eccezionale.

[Modificato da admin/moris 10/08/2005 17.11]

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