Di iPod non si muore solo negli USA. A Bruxelles un ragazzo di 17 anni accoltellato a morte alla stazione centrale per un tentativo di furto del player. Sdegno e cordoglio nella capitale del Belgio.
Furti e rapine per impossessarsi di un iPod non sono un fatto raro e non fanno ormai più notizia. Ma un omicidio per sottrarre a qualcuno un player MP3 non può passare sotto silenzio perchè significa una morte senza senso che lascia un'impressione profonda anche in chi vive lontano dai fatti e non conosce le persone coinvolte. Quando poi un evento tanto assurdo accade non nei quartieri degradati di qualche metropoli americana, ma nella sedicente civile Europa, e quando la vittima è un solo un ragazzo di 17 anni allora è difficile non interrogarsi.
L'episodio è accaduto lo scorso mercoledì, a Bruxelles, una città che in alcuni quartieri ha visto crescere nel corso degli ultimi anni violenze, aggressioni e sopprusi. La vittima è Joe Van Holsbeeck, che ha avuto la sola colpa di tenere in vista le auricolari bianche mentre stava seduto su un muretto assieme ad un amico nella hall della stazione centrale della capitale belga. Due sconosciuti, apparentemente coetanei, gli si sono avvicinati fingendo di avere bisogno d'informazioni puntando però immediatamente al lettore musicale; quando Joe cercava di allontanarsi gli aggressori rispondevano con una coltellata nella zona del cuore. Trasportato in ospedale il giovane moriva qualche ora dopo.
Ora, mentre i genitori chiedono giustizia, i suoi amici hanno allestito un sito Internet che ha raccolto quasi 180.000 firme di persone che esprimono solidarietà.
Tra le iniziative c'é anche la pubblicazione delle foto degli aggressori, riprese dalle telecamere della stazione centrale. Gli stessi amici di Joe le segnalano all'attenzione di chi, anche a livello internazionale, potesse in qualche modo riconoscere chi ha rubato una giovane vita per portarsi a casa un iPod.
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"Last night I nearly died,
But I woke up just in time".
Duke Special