è bello vedere come persone diverse che provengono da esperienze personali differenti riescano comunque a raggiungere un obiettivo comune: viaggiare. Non c'è un modo giusto per capirlo, conosco scout che non sanno apprezzare un tramonto in un bel bosco e altri come mia madre che pur non essendo mai stata scout, non avendo avuto soldi all'epoca per viaggiare sa gustarsi tutto quello che la circonda. Ben vengano gli scout, non li sminuisco di certo, ma la bellezza del viaggiare e del saperlo fare può provenire da diverse strade scoutistiche e non.
I viaggiatori sono per natura diversi eppure uguali.
'Ognuno di noi vive un'esperienza totalmente soggettiva della relazione con ciò che ci circonda, luoghi, persone, sensazioni che questi ci rimandano.' Esattamente e io pur non essendo scout e inorridendo di fronte a qualunque tipo di divisa, amo viaggiare, mi arrangio ovunque io sia e non ho paura di incontrare visi sconosciuti. sappiateci dire poi com'è andato il viaggio!