Stage musicali 2004 in Irlanda

Salve a tutti,
mi chiamo Luca e sono l'attuale bouzoukaro-mandolinaro dei Modena City Ramblers, nonché dei Cormac (irish tradizionale from Correggio, RE).
Pur essendo in tour coi MCR per tutto l'anno, avrò una 15ina di giorni liberi (dal 24 maggio al 10 giugno) e mi sarebbe piaciuto fare un giretto in Irlanda, visto anche che manco da un po'.

Volevo approfittarne per fare qualche stage di bouzouki (o in mancanza di chitarra e/o mandolino) e mi chiedevo se qualcuno qua sapesse indicarmi una città/ corso/ insegnante... in grado di darmi qualche dritta in questo periodo.

Altrimenti.. me ne vado a zonzo, come sempre, a cercare session e/o musicisti.

grazie mille
Luca

Modena chiiiii ?

Gabi, ti posso segnalare l'Istituto musicale legato alla Walton's, nota casa editrice specializzata in editoria irish-folk che ha pubblicato anche quello che ho letto essere il più importante libro dedicato al tuo strumento : "The irish bouzouki" by Niall O Callanain


Walton's New School of Music,
69 South Great George's Street, Dublin 2

organizzano sia corsi per principianti che stage avanzati per tutti gli strumenti tradizionali

ciao, moris

..per la risposta! Mo' provo a contattarli!

Se hai/ avete altre notizie (non mi spiacerebbbe andare nel Clare o Donegal), son qua.

L'istituto di cultura irlandese di belfast organizza diverse cosucce anche sulla musica; un altro che sponsorizza eventi del genere è l'arts council. Dovrei avere gli indirizzi e i contatti di entrambi (per la verità ho anche un amico che lavora all'arts council, ma non è affidabile; quando sono stata su l'anno passato gli avevo chiesto se c'erano stages per il periodo in cui pensavo di salire, lui mi ha risposto di no e poi ho scoperto che c'era un singing circle con stages di tre giorni...vabbè, sono irlandesi).
Magari te li posto stasera, previa spulciatura di altre cose che dovrei avere a casa.
Ciao
Rosy

ups, mi è venuto a mente al volo al volo: dai un occhio qui:
www.gerryoconnor.net/project.html
è il papà di un amico...magari se ascolti musica irlandese lo conosci pure...è una persona molto simpatica oltre che un musicista prodiglioso, come vedi presenzierà ad un paio di workshops in quel periodo. Hai i riferimenti per spulciare se fanno stages di bouzuki o di mandolino, male che vada ti vedi suonare uno dei migliori fiddler in circolazione (anche il figlio se la cava...).
Spero di esserti stata utile!
A dopo
Rosy
PS: se suoni perchè non mandi un post sul censimento?

anche a te... aspetto tue notizie! intanto continuo a cercare

...proprio in questi giorni stavo pensando di aprire un thread per chiedere se qualcuno conoscesse i Modena City Ramblers, ed ecco che saltano fuori da soli!

Bravissimi !!!!!!!

Per chi non li conoscesse fanno, almeno nell'unico CD che conosco, dell'ottima musica irlandese traducendo delle famose ballate tradizionali in italiano o in modenese!!!!!
Hanno avuto come ospite in una canzone nientepopodimeno che Bob Geldolf!


P.S. se passi da Newry andiamo a farci una Guinness insieme!!!!

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Scritto da: Countach 11/05/2004 20.51
...proprio in questi giorni stavo pensando di aprire un thread per chiedere se qualcuno conoscesse i Modena City Ramblers...

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Modena chiiii ?
Naaaah, nessuno li conosce qui....

Ah, aspetta... mica sono quelli là che hanno quel cantante che è grosso 4 volte Shane Mac Gowan ma si fa di Sangiovese ?
Guarda, tranne il suonatore di bouzouki mi stanno terribilmente sulle balle


hehehehehe

Silvio, da anni i MCR sono diventati uno dei gruppi italiani che suonano di più dal vivo nel nostro paese... volente o nolente penso di averli visti suonare almeno una decina di volte ma temo che qualcuno su questo forum mi batta.... quanto a quel loro brano che vide la presenza di Bob Geldolf, è risaputo che il povero ospite irlandese fu costretto a cantare sotto tortura

Un grosso ciao ai Delinquent ad'Modna


PS
Gaby, cogli al volo l'invito di Silvio ma portagli del buon vino... è ormai da tanti di quegli anni in Irlanda che neanche si ricorda più che gusto ha il nostro nettare

[]

[Modificato da admin/moris 11/05/2004 21.23]

.... nell'ultimo tour (in corso) abbiamo ritirato fuori proprio la canzone "incriminata", ovvero quella cantata da Geldorf: Il bicchiere dell'addio!

Beh, giusto per l'occasione... la parte di Geldorf in concerto la faccio io!


PS per countach-silvio: spiacente di deluderti, ma i MCR attuali sono parecchio lontani dai Modena che hai conosciuto tu! Così almeno credo, visto quel che hai scritto. Il folk (non solo Irish) continua a vivere, per è lo più sottopelle, tra le righe, "lavora sotto e dentro i pezzi", ma ormai c'è un mix etno-rock-ska-reggae-punk-ecc molto più complesso del folk rock delle origini.

Personalmente, pur essendo un folkettaro (e continuando ad esserlo con l'altro gruppo), apprezzo molto questa evoluzione. Ma non mi scandalizzo affatto se gli amanti dell'Irish restano perlomeno perplessi dalle nostre attuali sonorità.

Mi piacerebbe cmq sapere se qualcuno ha sentito l'ultimo disco (Viva la vida...) per avere qualche commento. Secondo me... il legame con le origini lo si sente, e pure bello chiaro. Ma io sono troppo coinvolto per dare giudizi "obbiettivi".

Slàn

Luca-Gabi

Gab, prendila come una provocazione-esagerazione... personalmente i Modena mi piacerebbero meno in versione "Nomadi del Punkfolk" e più "Pogues Italiani"
Anche se so benissimo che vi giochereste la simpatia di molti fans acquisiti negli anni recenti, che non rinuncerebbero per nulla al mondo alle ballatone da cantare in coro "all together" proprio come quella pur rispettabilissima band emiliana che fa cover dei Nomadi ma si fa chiamare Nomadi

Quanto allo "skareggaepunkpatchanka" prevedo un prossimo declino per eccesso di offerta. Un vostro brusco ritorno alle origini (solo per un album) non mi dispiacerebbe affatto.
Qualcosa di acustico tirato, sporco e bello bastardo, tanta ironia e meno proclami nei testi (che tanto il messaggio arriva lo stesso, anzi arriva meglio, meno centroamerica e più irlanda)

I "Cento passi" è un brano venuto fuori veramente bene, per il resto dell'album mi sarebbe piaciuto si fosse dato più spazio a Paddy e meno a Garcia

Ultima considerazione : il cd costa 20 fottutissimi euro... lo so che non è colpa vostra, ma così non si può andare avanti... Qualcuno direbbe che con la stessa cifra si possono bere tre pinte, si compra un biglietto del vostro concerto (d'inverno... perchè d'estate ci sono molte opportunità per vedervi aggratis) ed un cd da masterizzare...

Opinioni personalissime

ciao, moris

Capisco che gli "amanti d'Irlanda" non si riconoscano più un granché in sti MCR. E' più che normale.
Come è altrettanto normale che un gruppo "faccia la propria vita", artisticamente parlando. Non mi piacciono molto i gruppi/ musicisti che si auto-clonano, anno dopo anno, disco dopo disco. Sempre uguali a se stessi, stesse sonorità, stessi giri di RE (o Sol). Chiaro: tentando si sbaglia (si può sbagliare). Ma apprezzo molto lo sforzo in questa direzione. I gusti del pubblico possono cambiare. Logico. Ma "il bello della diretta" (vale a dire quello che ho scoperto da quando ci sono dentro) è proprio che tutto nasce DAL DI DENTRO, da quello che si ascolta, vive, rielabora, mescola. Le anime MCR sono parecchie ed è giusto che il risultato finale le rispecchi tutte. Dopo la fase Pogues degli inizi, giustamente metabolizzata, gli "irlandofili" rimasti nel gruppo non sono al momento tanti (ci sono stati anche sostanziali cambi nella formazione), ma questo non significa che l'anima irish stia morendo. Anzi! Come dicevo in un altro post, continua a vivere sottopelle, si insinua, sposta sonorità e ritmi non propriamente folk. Questo mi piace fare e vedere nei MCR. PS In questo tour c'è un sacco di materiale vecchio, sarebbe bello ci sentissi una volta.
Il folk "tradizionale" (ma cosa è tradizionale?!) lo faccio/ rielaboro nei Cormac. Ma anche qui... maestri quali Dervish, Lunasa, Solas, Flook e company ci insegnano a "strappare" con la tradizione, a tirare avanti, provare, sperimentare. E soprattutto a contaminare. Non è un "giochino" facile, tutt'altro! Ma se devo continuare a fare Harvest Home in RE/SOL/LA.. piuttosto smetto di suonare!
Poi alla fine è ovviamente tutto questione di gusto/i. Se ce l'hai bene, e magari a qualcuno piacerà. Se non ce l'hai... va bene lo stesso: c'hai provato!

Cmq nell'ultimo disco MCR avrei detto che c'erano altre cose "vicine" ai primi dischi: Fola de la sira, Due stelle, Al fiomm. No?
Sui contenuti invece, boh.. non saprei che dire. Tra l'altro non c'ho neanche messo un dito, erano pezzi già buttati giù dai miei colleghi. Posso solo dire che la mia preferenza va ai pezzi stile ballata, alla Cento passi, Ebano e ancora.. Due stelle e Al fiomm, perché "parlano da soli", sanno di terra e sudore, sangue e coraggio, sanno di mare e di viaggi ..c'è già tutto. Ma anche qui: le anime MCR son tante ed è giusto che trovino una voce in quello che si fa. La morale in fondo è sempre quella: deve piacere al gruppo quel che si fa, prima che a potenziali acquirenti/fans. O no?

Slàn
Gabi

sul prezzo dei dischi: lo so, 20 euri sono effettivamente tanti (a reggio e. era persino a 22!!!), ma come hai detto tu... il gruppo non ha avuto voce in capitolo su sta questione.

Posso solo dire che ai concerti il prezzo è di 15 euri, già meglio. E anche i prezzi dei concerti sono solitamente intorno ai 10 euri (a volte poco di piu a volte poco di meno: qua dipende anche dall'organizzatore/ padrone del locale).

io sei MCR conosco solo "Portando tutto a casa" perche' mo lo ha spedito mia sorella dall'Italia anni fa!

Per cui non posso giudicare, oltretutto io non sono un fanatico dell'Irlanda e nemmeno della sua musica, con questo non vuol dire che non mi piaccia!!!!
In italia avevo il mio bel localino italo-irlandese con tanto di cucina tipica e di musica dal vivo( quando le tasse me lo permettavano)
Ma da quando mi sono trsferito in irlanda ho avuto come una crisi di rigetto e mi sento molto piu' attirato dalle cose di casa mia!!

Comunque l'invito e' sempre valido!!!