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19/01/2005 17:20 | |
Trovo il formato europeo del CV un vero obrobrio. Non trapassa niente della personalità del candidato, non ti fa capire se uno sa usare un programma di informatica o meno, perchè è già tutto pronto, e soprattutto è uguale per tutti. Monotono.
Non mi sembra prolisso, questo no, perchè comunque è vero che il curriculum deve dare le notizie importanti e sulle quali vuoi attirare l'attenzione del selezionatore, ma non puoi neanche fare un semplice schemino di 4 righe.
E Gillian, quelle domande servono al selezionatore per studiarti, per capirti, e per vedere se lo vuoi fregare. Un selezionatore non fa mai domande inutilmente, hanno tutte un significato, per lui. Infatti la maggior parte di loro, negli ultimi anni, quantomeno nelle grosse aziende, sono psicologi del lavoro. |
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