Perchè non tornate in Italia ?

INTERVENTO RICVUTO VIA E.MAIL
Pubblicheremo l'idirizzo e.mail dell'autore solo se ci autorizzerà.

Gentile Admin,

navigo da qualche giorno il vostro sito. Interessante, ben fatto, utile, pieno di informazioni di ogni tipo. Un taglio diverso di vedere l'Irlanda. Lo apprezzo parecchio però mi rimane un dubbio: perchè spendere tanto tempo a parlar male dell'isola, dei suoi abitanti, delle sue abitudini?
Continuo a vedere confronti con l'Italia, ma nessuno mai li ha chiesti... tantomeno gli Irlandesi. E poi, diavolo, che male c'è a idealizzarla un po'? a dargli uno sguardo romantico, o allegro o che so io... mah. Più che un sito, dopo giorni di lettura, mi sembra lo sfogo rabbioso di gente che sputa nel piatto dove mangia o ha mangiato. I Cranberries sono da sfigati, sapere la geografia dell'isola è da sfigati, conoscerne la storia, la cultura, magari qualche parola di irlandese è da sfigati. Boh.
Guarda, io abito a Brescia, nella padania che più non si può, mentre ti scrivo non riesco a vedere l'edicola di fronte a casa mia per via della nebbia. Sono appena tornato dal bar e ho i vestiti che puzzano di fumo, al tavolo a fianco al mio due tizi si sono presi a spintoni per via del calcio... e domani torno a lavorare in un posto dove tutti ti sorridono fintanto che non giri le spalle. Ma dopotutto io voglio bene alla mia terra, sono orgoglio della mia Brescianità, del mio dialetto, della polenta e osei. Non sono leghista. E vedo tutti i difetti della mia gente e di questi posti. Però, zio cane, a mezz'ora di auto ho il lago di Garda, a un ora le alpi innevate. Il centro di Brescia è carino, la città ricca di storia, ci sono dei vini esageratamente buoni ed anche il mangiare... Insomma, non mi sembra ci sia nulla di male a mettere in rilievo i difetti di un posto, ma nello stesso tempo teniamo presente anche i mille pregi senò sembra davvero di essere mai contenti.
Io in Irlanda ci sono stato relativamente poco, 2 mesi lo scorso anno passati perlopiù a Dublino. Ho scoperto che i ragazzi non ascoltano musica celtica, che le ragazze non te la danno solo perchè sei italiano, che in Irlanda si mangia bene, che i dublinesi non odiano affatto gli inglesi, che del nord non glie ne sbatte una saracca a nessuno giù nella repubblica. Evvabbè, vaffanculo. A me piace lo stesso. Continuo imperterrito a studiare l'irlandese perchè mi piace, leggo la storia d'irlanda perchè mi interessano le sue dinamiche politiche, sospiro quando guardo le foto del Kerry, Donegal, Cork, Clare etc etc etc. Perchè mi piace.
Ora, magari ho capito male. Magari volete solo scrollarvi di dosso quella fastidiosa aura di sognatori imbecilli che, onestemante, non piace nemmeno a me.
Il vostro sito mi piace, mi fa scoprire cose nuove, e poi tanti di voi scrivono molto bene e in maniera simpaticissima. Ma ora vorrei solo capire come devo leggere quel che scrivete.

dai, rispondentemi.
Andrea

Caro Andrea

Grazie per la tua mail.

non mi sembra certo che i nostri amici Irlandiani (così abbiamo ribattezzato i connazionali che vivono sull'Isola) detestino una terra che li ospita e dove continuano a viverci e progettare il loro futuro.

Lo spirito di questo forum è quello di discutere di ogni cosa che caratterizza un posto che tutti qui amiamo senza tiraci indietro quando si parla anche dei suoi difetti. Si, perchè anche il posto dove tutti accarezziamo l'idea di andarci un giorno a vivere e dove alcuni tale scelta l'hanno già presa, purtroppo ha anche alcuni lati oscuri che non tutti vedono o vogliono vedere.

Temo purtroppo che tu abbia letto solo alcuni dei tantissimi interventi su Altra Irlanda e ne abbia ricavato un'idea sbagliata.
Da queste parti gli interventi che esaltano gli aspetti migliori dell'Irlanda superano di gran lunga quelli critici. E quando critiche sono, assomigliano molto a quelle degli innamorati che vorrebbero che l'oggetto del proprio amore fosse ancora più bello di quanto è adesso.

Personalmente le mie critiche sono rivolte alla retorica nostrana legata al folklore irlandese e non all'Isola e ai suoi abitanti. Lassù ho conosciuto gente meravigliosa e non riesco a stare lontano troppo lontano da quei posti .

Bene, siamo qui per discuterne Come ha scritto Fabio Riccio nei suoi "Dieci comandamenti alla rovescia" ognuno dell'Irlnada è libero di vederci quello che più gli piace.

Lascio la parola agli altri forumisti.

Moris

Andrea ha scritto :
I Cranberries sono da sfigati, sapere la geografia dell'isola è da sfigati, conoscerne la storia, la cultura, magari qualche parola di irlandese è da sfigati. Boh

Permettimi di contestare veementemente questa frase, non ne condivido una sola parola e penso che sarà il punto della tua mail che riscuoterà più dissensi.

I Cranbs piacciono a quasi tutti qui (quando erano agli inizi li ho apprezzati tantissimo anch'io, ora molto meno), quanto a geografia, storia e cultura qui è un continuo scambio di opinioni in merito e spesso addirittura "litighiamo" tra noi proprio perchè siamo appassionati di luoghi, libri, movimenti politici e sociali e vicissitudini di questo benedetto popolo irlandese Sfigato è semmai chi non è interessato ad essi.

Quanto alla lingua irlandese... mannaggia a me che so solo 4 parole in croce

...per quanto mi riguarda io AMO questo paese ma questo non significa non vederne anche gli aspetti che non andrebbero su una brochure patinata da agenzia turistica, amare significa conoscere ed anche a volte provare rabbia...

E' la stessa cosa che fanno gli irlandesi nei loro dibattiti su aspetti del loro paese che non piacciono neppure a loro e siccome questa terra mi e' entrata nel sangue ne sento anche io il diritto!

questo paese che e' l'Irlanda e' ora anche il mio paese, no non tornerei in Italia, altro paese che amo ma...da lontano perche' forse mi fa paura per la sua competitivita' nel senso che mi sembra che in Italia ci sia un alto indice di scortesia e maleducazione, un arrampicarsi gli uni sugli altri, un continuo astio per tutto e tutti, sgomitare sgomitare per vincere un concorso od un posto precario, per essere primi nella fila, al semaforo, tanta aggressivita'...e poi e' l'unico paese al mondo dove un tuo concittadino, italiano come te, puo' farti sentire straniero per il tuo accento meridionale e visto il mio carattere starei a fare a pugni un giorno si' e l'altro pure, QUI NESSUNO MI HA MAI FATTO SENTIRE STRANIERO...

"sputare nel piatto dove si mangia" e' una espressione di cattivo gusto che di solito si usa per chiudere la bocca e le discussioni...se sei in Italia e parli male del governo o altro si usa la stessa espressione...ma il mondo non sarebbe mai cambiato se non ci fosse stata gente che avesse messo in discussione tante cose...ma questo mi rendo conto e' un altro discorso...

saluti

Sean

Davvero non capisco l'email di Andrea. Chi le ha mai scritte quelle cose? Anzi, mi sembra che tutti (o quasi) confermiamo la tua idea dell'irlanda e degli irlandesi. Appunto, senza stereotipi (sia verso l'una che l'altra direzione).
Sono piuttosto confusa. Io vivo in un posto che non scambierei per nessuna ragione al mondo. e chi si muove di qui, soprattutto alla luce dell'ultimo decennio di politica italiana?
Scusa Andrea, sono piuttosto confusa. Ho sempre creduto che gli Irlandiani di questo forum vivano sull'isola per convinzione. il che non vuol dire accettare tutto senza critiche, sennò si finisce davvero come in Italia.
Scusa, a me i Cranberries non piacciono, e allora? questione di gusti musicali, tutto qui. In compenso ho tutti gli album egli U2, so che è "uncool" ma li ascolto da quando avevo 16 anni e sono una sorta di istituzione nella mia famiglia. Allo stesso tempo non sopporto gli eccessi di Bono di fronte alle telecamere.
Che dire... gli esempi che ti ho appena portato vogliono spiegare il mio punto di vista. vivere ed amare un paese non significa accettarne tutto incondizionatamente e a testa bassa.
E, tra parentesi, non mi sembra che qui nessuno abbia mai criticato il gaelico irlandese, una lingua ricchissima e prezionsissima, qui obbligatoria in tutte le scuole dall'età di 4 anni (imfatti la sto finalmente imparando dai miei figli ).
Forse non ho capito, io leggo sempre gli interventi di fretta.
confusissima, tua, da Cork

be'....devo dire che....alcune volte mi viene da pensarla esattamtne come Andrea...

Confermo ad ogni modo i topic di Sean1 (e se ne riparla in Canteen)
e di martina...

pero', lavorando in un team italiano, e frequentando cmq molti italiani (perche' cmq non fuggo troppo la mia italianita'), mi rendo conto che spesso e volentieri un sacco di gente che vive qui, effettivamente, sputa nel piatto dove mangia...
e il tempo e' sempre brutto....e il cibo fa schifo, e gli autobus sono sempre in ritardo, e la vita costa tanto, e al sera si va solo nei pub, e il sabato sera la gente qui si devasta senza divertirsi, e l-irlanda sforna Westlife, Boyzone e Corrs...
insomma,...lamentele su lamnetele su lamentele...allora io dico..che ci state qui a fare???


Pure io trovo alcune pecche qualche volta..ma cerco di vivere la vita nel modo piu' aperto possibile..., insomma...sono stata in italia 3 giorni dopo Natale, non vedevo l'ora di tornare a Dublino....sara' questione di personalita'..ma io la mia terra(irlanda), lla difendo a spada tratta, con la passione di chi qlcs la ama davvero, con tutti i suoi pregi e indiscutibilmente, i suoi difetti...andreste mai a dire al vostro amato che ha i capelli troppo corti, le mani troppo grandi, un carattere troppo aperto, che veste in modo strano....probabilmente, amando fortemente e con passione, certe piccolezze non le vedreste nemmeno...

Un bacione a tutti..ma sopratutto a chi l-irlanda la ama cosi' come e'...Dublino, Cork e Galway comprese!

Cara Francesca...
purtroppo di italiani come ne hai descritti tu l'irlanda è piena. La differenza è... che non scrivono su questo forum!

Tra parentesi, so che non c'entra niente con questo thread, ma dal tuo nickname deduco che sei una fanatica di Tolkien... per cui vai a vederti, se non l'hai fatto già, The Return of the King: è splendido!

Tornando a noi (ehm ) mi sembrava che andrea (Andrea, confermi?) si riferisse agli Italiani che scrivono sul forum, non agli Itlaiani in generale che vivono in irlanda. Per questi ultimi, non posso darti che ragione.

Parto con un grosso grazie a chi ha voluto dire la sua riguardo la mia e-mail un po' polemica.

Una precisazione devo farla però: probabilmente questo modo così "vero" di vedere l'Irlanda mi ha colpito parecchio e, di conseguenza, ho dato più importanza agli aspetti critici "negativi" che emergono da numerosi interventi.

Infatti rileggendo i vari post mi sono accorto che dell'Irlanda se ne parla più che bene e, anzi, le critiche sono spesso affiancate a considerazioni positive.

Concludo scusandomi se l'espressione "sputare nel piatto..." ha in qualche modo offeso qualcuno. Non era certo mia intenzione.

Grazie ancora.
Andrea

Sinceramente, faccio una fatica immane a capire il senso del tuo intervento. Soprattuttto il passaggio <>. Secondo il mio personalissimo parere, tu non hai capito per niente quali siano i veri motivi che hanno spinto moris e gli altri a creare questo sito.

E dire che, proprio nella homepage, puoi trovare, in bellissima vista, la seguente scritta:

Altra Irlanda

Altri modi di scrivere di Irlanda. Senza stereotipi.

Se poi il tuo intervento voleva essere un modo per dire: certe volte si forza un po' la mano con questi stereotipi, allora posso anche essere d'accordo con te. Anch'io ho sottolineato in passato che qui dentro talvolta c'è la tendenza a creare **liste di buoni e di cattivi**. Tipo: Temple Bar fa schifo a prescindere. Oppure: Dublino ormai è diventata una mezza fogna e le città belle sono altre. Tanto per fare un paio di esempi.

Però non mi pare che qui dentro si perda tempo a parlar male dell'Irlanda, dei suoi abitanti, delle sue tradizioni.

Benvenuto.

Ciao.

Il passaggio a cui mi riferivo era:

" perchè spendere tanto tempo a parlar male dell'isola, dei suoi abitanti, delle sue abitudini? "

No, la ragion d'essere di questo sito penso di averla tuttosommato capita.

il mio intervento grossomodo intendeva dire proprio "certe volte si forza un po' la mano con questi stereotipi"

quindi ti ringrazio del benevenuto e mi ancora mi scuso se non sono stato chiaro.

ciao ciao
Andrea

ps. la mia e-mail è andrea_girelli@yahoo.it
scrivete pure mi sa che ora non vi mollo più!

Ciao Andrea e benvenuto cordialmente anche da parte mia !
ci sarebbero molte cose da dire sull'argomento che tu hai aperto con il rischio di divagare ed uscire fuori di topic
Non vedo nulla di male nel lamentarsi di alcuni, certe volte e' fisiologico,soprattutto nei primi tempi dei paragoni sono inevitabili, inoltre e' diverso essere qui come turisti ed essere qui come cittadini di fatto che lavorano ed hanno i loro grattacapi quotidiani, il traffico, i parcheggi and bla bla bla...
Inoltre considera che per alcuni essere qui e' una scelta " obbligata", per imparare l'inglese o anche solo lavorare, che male c'e' ? soprattutto considerando le oportunita' offerte dal paese di provenienza, l'Italia, invero risibili/ridicole.
Poi c'e' chi ha fatto una scelta ben precisa di vita ma non mi sembra che questo diminuisca i primi, sono scelte diverse fatte partendo da punti e bisognidiversi.
Chi e' novello/beginner molto spesso conserva l'ingenuo slancio del turista fai da te ben descritto altrove in questo sito, poi dalla illusione (folletti,musica,birra etc) si passa alla delusione ovvero le lamentele di cui sopra; il segreto secondo me sta nel prendere consapevolezza che questo e' un paese semplicemente diverso dal nostro, ne'migliore ne' peggiore, ma con profonde differenze si', differenze che possono essere apprezzate o disprezzate ...
Quello che amo di piu' di questo paese ? la profonda umanita' e la umana semplicita' della gente, di questo e' ricco questo paese, una umanita' ancora cordiale,spontanea ed amichevole
Clda ed ospitale, una cortesia non fredda e finta.
E poi la sua natura cosi' familiare, non esotica e selvaggia ma cosi' incontaminata ancora, camminare nei grandi parchi, su spiagge immense d'inverno...

Un paese con profonde contraddizioni, ma quale non lo e'? estrema modernita' in certi aspetti e profonda arretratezza,innegabilmente,in altri. Un paese ancora in un certo senso legato all'isola vicina, ma che cerca di slanciarsi verso l'Europa e sprovincializzarsi e ci sta riuscendo benissimo.



Ciao

Sean

ciao a tutti, tanti auguri di buon natale ( in ritardo ) e di buon anno nuovo ( in anticipo ).

da qualche sera ho scoperto questo sito e do' un'occhiata agli interventi. e questo ultimo ha aperto una discussione che , secondo il mio modestissimo punto di vista, merita qualche pensiero ( al caso il mio, per quanto insignificante possa essere ).
premetto che ho avuto la fortuna di viaggiare molto, di 'soggiornare' per periodi più o meno lunghi in diversi paesi europei, tra cui l'irlanda.

scusate, ho toccato per sbaglio un tasto del compiuter.
fante finta che il messaggio continui....

primo: parlare male dell'italia mi sembra idiota. é vero che nel bel paese non mancano ( e anzi forse abbondano...) problemi, corruzione, criminalita organizzata o meno ecc..., insomma quel genere di cose che spesso si sentono al tg e poi alla fine sono spesso lontane dal nostro quotidiano. non i trova lavoro? ma voi pensate che dalle altri parti in europa vada cosi meglio? la società é concorrenziale: okay, come dappertutto ormai. pero voglio anche dire che il calore della gente e le amicizie che puoi costruirti in un paese come l'italia fai fatica a trovarle da altre parti; che lo spirito di 'famiglia' che c'é da noi ( anche se é poi vero che 'parenti serpenti') é quasi unico; e che anche il coinvolgimento politico e sociale di molta gente é alto e attivo ( siano essi fascisti o comunisti ). E per abbreviare i paesaggi, le città d'arte vivibili, le riviere e le montagne italiane fanno sognare tutto il mondo ( chiedete agli irlandesi - quelli ch'e possono - dove amerebbero andare in vacanza...). si okay, c'é berlusconi, ma é pur sempre salito in sella perché la sinistra é inesistente o quasi ( direi impresentabile ). e io sono di sinistra!. punto secondo: l'irlanda é un sogno, é la puoi apprezzare solo se la vedi - e la vivi - cosi; perché ( si, si , c'é le west cork ecc... ) alla fine dei conti i suoi paesaggi sono sul monotono forte. é la realtà sociale é fatta anche di tanti ragazzi depressi duri, che trovano il momento di gioia supremo nell'extasi il sabato sera; il resto della settimana pub - e attenzione, perché in irlanda il fatto di essere allegri, 'spensierati' é quasi una 'dottrina sociale'. nel senso che se sei serio dimostri di avere un problema ( i problemi in irlanda devono restare chiusi in casa ). quindi cari irlandoitaliani attenzione prima di parlare. lo conoscete il detto 'tutto il mondo é paese'...

punto terzo. spesso, quando sei fuori, é facile parlare 'male' del tuo paese d'origine e vedere tutto bellissimo il posto nuovo che ti ha adottato. ma io dico : attenzione.
spesso é solo un problema di sicurezza personale: la possibilità di rifarti una vita in un posto dove nessuno ti conosce, di lasciarti alle spalle le insicurezze in italia, la possibilità di essere finalmente quello che sei ( o giocare a fare finta di essere quello che non sei dove nessuno ti conosce...)da un altra parte.
quindi non sarebbe male 'soppesare' le parole prima di parlare male dal posto da dove vieni ( posto dove probabilmente hai dei ricordi magnifici, buoni amici, ecc... ).

per concludere, mi piacerebbe contraddire tutto quello che ho scritto, ma non sono sicuro se quello che ho scritto é poi cosi stupido. ditemelo voi!

da qualche parte in europa...Pinocchio! ciao!

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Scritto da: pinocchio 30/12/2003 23.46

da qualche sera ho scoperto questo sito e do' un'occhiata agli interventi. e questo ultimo ha aperto una discussione che , secondo il mio modestissimo punto di vista, merita qualche pensiero ( al caso il mio, per quanto insignificante possa essere ).

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Ben venga la discussione ! l'argomento è interessante.
Pinocchio, innanzitutto benvenuto.
perchè non ti presenti in poche righe ?

Caro Sean, il tuo ultimo intervento mi è piaciuto tantissimo. Io purtroppo tutta quella brava gente non l'ho trovata, a Dublino s'intende, ma con tenerezza ricordo la vecchina (dotata di bastone) che a Galway mi ha accompagnato per una stradina in salita fino alla porta dell'ostello (Sleepzone). E si che le avevo chiesto solo dove si trovasse... che carina.
A Dublino non ho trovato mai gente maleducata, anche se qua e là sono stato un pò scazzato, soprattuto durante la mia ultima gita, la settimana scorsa. Per esempio in un pub che sta dopo la Bank of Ireland, andando vero O'Connell Bridge (il pub forse si chiama proprio O'Connell), lo sbarbatello irlandese al banco è stato un pò malmostoso nei nostri confronti (io e due amici). Non c'era nessuno eppure ha voluto subito i soldi delle pinte e, appena le abbiamo terminate, ci ha lasciato intendere "ordinate o andate". Suggestioni invernali forse... ma legate anche ad altre esperienze.

poi volevo chiedere precisazioni a Pinocchio riguardo il suo intervento che non ho proprio capito.

ciao
Andrea.BS

ops, non avevo letto il tuo ultimo intervento (abbiamo scritto in contemporanea)

Altra carne al fuoco : hai scritto considerazioni che meritano una discussione (anche se già in passato abbiamo affrontato l'argomento)

ciao, moris

Zio bidello, come non detto! non avevo letto che tutto si era messo a posto :)

ciao

moris ti ho invato una e-mail
se vuoi sono conneso a ICQ 296805176 oppure msn proactivesport@hotmail.com

riciao

ciao morris

alla fine la mia voule essere solo una provocazione: ad esempio leggere ( é vero, nessuno mi obbliga...) ' l'irlanda é magnifica, miracolosa ecc...' mi fa venire un po' 'il latte ai gomiti' cosi come diciamo in romagna. nello stesso tempo mi contraddico perché é veramente un bella terra!.

volevo solo mettere il dito nella piaga: tutti cordiali, tutti amici ecc.. si; soprattutto per non cadere nella depressione della tua villetta a schiera, i classici 6 amici che incontri al bar con cui sei 'obbligato' ad andare d'accordo ( ma guarda un po': proprio come in italia...), e la pioggia 4 giorni a settimana. fortuna che c'é la birra! ( e che forse spiega anche - la birra -come mai in un paese dove c'erano tutte le condizioni non si é mai sviluppato un forte partito comunista ).
l'irlanda é un paese che in queto momento ha dei GRANDISSIMI problemi sociali ( e che sono ancora chiusi nel vaso di pandora ).
il senso é: tutto il mondo é paese: le ragazze corrono dietro i belli della squadra di rugby, e quando hanno veramente voglia di un ragazzo una bella bevuto é capiti quello che capiti ( é diverso in italia?). c'é un razzismo enorme tra ricchi e poveri ( più che in italia ) e alla fine anche li fai fatica a costruiti delle amicie vere e intime ( come in italia ).

e potrei continuare all'infinito....

ahahahaha ....grazie Pinocchio e' troppo forte il tuo collegamento tra la birra e il partito comunista..ehehehe mi ci voleva proprio questa mattina

a piu' tardi e benvenuto

Sean

...dobbiamo tutti ricordare che facendo delle generalizzazioni,obtorto collo quando si parla di popoli e paesi, si parla in maniera approssimativa e si rischia la superficialita'...

Ciao

mmm....io mi sono trasferita in iralnda non epr scappare dall'italia, e non scredito per nulla i bei momenti e le belle amicizie che ho li..ma forse...essendo una gran sognatrice, penso che tutte queste cose si possanno trovare in qualunque posto nel mondo...basta sentire dentro quella spinta che la mattina ti fa svegliare senza troppa fatica...(e guardate che una piu' pigra di me non al trovate...eppure qui!...)

Non so se mi sono capita..spiegata...o altro...cmq, prima di trasferirmi qui definitivametne , penso che apssero' un paio d'anni in new zealand...ma mi ritroverete sempre qui !

gentile legolasfra...

puoi smettere di copiare tutti i miei sogni per cortesia?
io voglio andare a vivere in irlanda, io sono pigro e non mi va di alzarmi la mattina, io voglio passare qualche tempo in nuova zelanda, perchè un posto più lontano non c'è... e andare oltre significa tornare indietro...

quindi, o abbiamo troppe cose in comune per non evitare di scriverci, oppure mi stai palesemente copiando i sogni. Che, come sai, a Brescia è un reato perseguibile a colpi di cotechino.

ciao.
Andrea.BS